BARCOLLO MA NN MOLLO

Post N° 139

Questa lettera la scrivo tutta d'un fiato...sono in ufficio, è appena passato un collega di Peppe, mi ha chiesto un favore e mi ha detto allora hai visto è dovuto andar via in fretta e furia...

Cosa dici? Chi?

Peppe, è andato a Lodi, l'hanno chiamato è partito di corsa, una cosa immediata non se l'aspettava neanche lui...

Non so che espressione ho fatto so solo che ho dovuto trattenere le lacrime e ancora adesso lo sto facendo...il volo è finito, ma forse è un bene che sia andato via ora, perchè ora c'è tanta rabbia in me, perchè oggi penso che forse non sia un male questa sua assenza qui, perchè nulla è per sempre, è c'è una fine anche al dolore, e a questo dolore voglio mettere fine...

Ha continuato guardandomi e mi ha detto: "però torna dai, qui ha casa"

e io: "è meglio che non torna quello stronzo, ho 30 anni e non ho voglia di giocare con un bambino come lui, abbiamo litigato proprio venerdì quindi non so che fine ha fatto ma sono felice che stia lontanto da me."

Lui: "non è vero, è un bravo ragazzo io ci ho lavorato insieme"

Io: "forse con te, non con me, non merita nulla, è stupido...cmq non me ne parlare perchè non voglio saperlo".

Avrei preso il telefono subito, avrei telefonato, ascoltato la sua voce e pianto ininterrottamente, xkè a volte i sogni non si avverano...

Ora è finita veramente, ora il mio futuro sarà solo nelle mie mani, e spero tanto di non star troppo male per questa storia, spero solo che tutto abbia finalmente una fine.

Scusate lo sfogo, ma ne avevo bisogno.

Si vive cercando l'amore

un amore vero,

quello che  fa battere il cuore,

lo si riconosce osservandolo occhi negli occhi,

quello che io ho trovato in te

ma quando un amore ferisce

si finisce per detestarlo

per cercare di scappare

sei scappato te

bene, ora si rinizia a vivere.