Creato da: lecasame il 04/04/2010
Con calma e per piasèr

 

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DIFENDIAMOCI!

Intanto difendiamoci
da chi ci sta sbranando,
poi penseremo a individuare
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UN GIORNO MIGLIAIA DI UOMINI LASCERANNO...

Proclama all’occidente 
del presidente algerino Houari Boumediene
nel 1974 dal podio delle Nazioni Unite:

“’Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole.

Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”.

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IL CUCULO

... quando si schiude l’uovo del cuculo, il piccolo intruso sbatte fuori dal nido i suoi “fratellastri” caricandosene sul dorso le uova e gettandole fuori, o spingendo giù gli altri uccellini del nido se sono già nati...

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L’ultima linea di difesa

Post n°802 pubblicato il 03 Aprile 2012 da lecasame

L’ultima linea di difesa


Vorrei, fosse chiara a tutti una cosa: noi siamo gli “ultimi”.
Le ultime generazioni che possono ancora lottare contro l’invasione e cambiare un destino di schiavitù e degrado che chiunque abbia occhi per vedere, riconosce all’orizzonte.
Tra due decenni, forse anche prima in alcuni paesi europei come la Gran Bretagna, la guerra sarà finita. E quello che avremo fatto, o non avremo fatto, sarà decisivo per l’esito finale.
Perché siamo in guerra. Un guerra non dichiarata, de facto, un’invasione silenziosa che quotidianamente, vede migliaia di extraeuropei entrare nel nostro continente sotto il falso camuffamento del povero mendicante a cui viene offerta solidarietà pelosa e accoglienza. Ed è questa visione nichilista dell’esistenza, propagandata in modo mellifluo e ipocrita dai media di regime, che impedisce ai popoli d’Europa di guardare la realtà per quella che è, e di reagire. Opporsi alla guerra con la guerra.
Non è necessario avere fucili e indossare mimetiche, per invadere un paese, lo si può fare, e lo si fa oggi, dietro lo schermo del pietismo e dell’ostentata debolezza difronte ai quali, “cadono” le difese dei meno intelligenti tra noi, che vedono lo schermo, e non ciò che esso nasconde.
E’ la prima volta nella Storia, che una civiltà in grado di respingere un’invasione in termini di “potenza” e capacità, non lo fa, perché sotto il ricatto “della colpa”. Non lo fa, perché sotto il pesante fardello di una debolezza, che non è “tecnica”, ma “morale” ha deciso di “arrendersi”. E’ come se, l’Occidente, non si ritenesse più, degno di “esistere”, e sentisse il profondo e patologico desiderio dell’autoannientamento.
Noi, dobbiamo essere la “cura” a questa malattia autoimmune che sta distruggendo la nostra civiltà dall’interno, e che indebolendo le nostre difese, favorisce l’invasione.
Molti, sono convinti che stiamo vivendo l’epoca in cui un’intera civiltà, la nostra, tramonta. Noi diciamo invece, che è questa stessa convinzione, a causare il tramonto.
Siamo in guerra, e in guerra servono soldati. La nostra, deve essere una guerriglia culturale che deflagri nel clima opprimente dell’egalitarismo moderno.
Deve essere chiaro a tutti, che dopo di noi, non ci sarà più alcuna altra linea di difesa. Dopo di noi, il nemico dilagherà e non avrà più ostacoli tra lui e le nostre case. E non importerà, che siano nemici armati o poveri straccioni, perché l’unica cosa che conterà, sarà che avremo perso la nostra terra. E l’avremo persa per sempre.

http://identità.com/blog/2012/03/31/lultima-linea-di-difesa/

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Grazie all'autore per aver detto ciò che io stessa penso.

 
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Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 03/04/12 alle 17:01 via WEB
Non lo pensi solo tu.. Questo è il metodo più efficace di "conquista" (economica e quindi supporto reale) praticamente senza le "classiche perdite umane" che le guerre comportano. Eventuali perdite della parte "avversa"? E chi se ne frega! Questo è il modo di agire di certi speculatori dei nostri tempi, ad iniziare dal duo Merkozy con, alle spalle, magnati d'oltre oceano che cercano di lucrare il possibile da questa Europa sgangherata, ammorbata da litigi perenni quanto futili.
Ciao, Vince
(Rispondi)
 
 
lecasame
lecasame il 03/04/12 alle 22:34 via WEB
Meno male che non sono l'unica a pensarlo! Anche se a volte mi sento sola in mezzo a tanta gente coi paraocchi... La tua analisi è perfetta, ahinoi. Ciao.
(Rispondi)
 
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