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UN GIORNO MIGLIAIA DI UOMINI LASCERANNO...
Proclama all’occidente “’Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole. Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”. ......................................... IL CUCULO... quando si schiude l’uovo del cuculo, il piccolo intruso sbatte fuori dal nido i suoi “fratellastri” caricandosene sul dorso le uova e gettandole fuori, o spingendo giù gli altri uccellini del nido se sono già nati... SPOT PARTITO DEMOCRATICO SVEDESEQUESTA E' SPARTA!Dichiarazioni DIRITTI UMANIDichiarazione Universale ................................ Dichiarazione Universale ................................ |
IL CUCULO: NATURA INSEGNA... quando si schiude l’uovo del cuculo, il piccolo intruso sbatte fuori dal nido i suoi “fratellastri” caricandosene sul dorso le uova e gettandole fuori, o spingendo giù gli altri uccellini del nido se sono già nati... LEGGI TUTTO Messaggi di Aprile 2012
Post n°812 pubblicato il 09 Aprile 2012 da lecasame
TORINO - 08 Marzo 2012 Amico Reporter - Il film dell'orrore di Regio Parco: «Ecco cosa succede con i rave» " target="_blank"> Un preventivo da 20mila euro di danni, soltanto per quello che riguarda il privato, e poi le foto e i video dei rave party che a Capodanno prima e a Carnevale dopo hanno devastato l'intero quartiere Regio Parco. Sono questi i problemi che circa cinquanta residenti e i commercianti hanno presentato ieri pomeriggio alla presidente della circoscrizione 6 Nadia Conticelli, ai coordinatori Vincenzo Iatì, Fabrizio Genco, Carmelo Fruscione e al consigliere dell'Idv Adriano Barbieri. Nel Regio Parco, infatti, non si è ancora placata la protesta per le feste abusive all'interno dei vecchi locali abbandonati dell'ex Fimit di via Rossetti. E per capirlo è sufficiente fare un giro tra le vie. Serrande e muri imbrattati, marciapiedi trasformati in vespasiani rappresentano soltanto una fetta dei danni causati in due mesi dalle centinaia di punkabbestia che hanno messo piede nel quartiere. I cittadini, affinché tutti sappiano, hanno realizzato un video in cui documentano ciò che accade in via Salgari ogni volta che va in scena un rave e l'hanno consegnato a CronacaQui.
Post n°811 pubblicato il 07 Aprile 2012 da lecasame
14enne senegalese minaccia compagno col coltello: «Fatti da parte o ti uccido» ISTRANA (TREVISO) Un quattordicenne senegalese è stato denunciato dai carabinieri per aver minacciato con un coltello un compagno di scuola di 13 anni, dopo essersi invaghito della fidanzatina di quest’ultimo. Il ragazzo, sospeso dalle lezioni per 15 giorni, dovrà rispondere di minacce aggravate. Dopo aver infastidito i due coetanei, si era presentato davanti a scuola con un coltello da cucina, l’aveva puntato alla pancia del rivale, minacciandolo anche di morte. Il giovane straniero frequenta la stessa scuola media di Istrana dove 10 giorni fa era venuto alla luce un altro grave caso di bullismo. I carabinieri di Castelfranco, che già avevano seguito l’indagine precedente su un bullo di 14 anni, figlio di una coppia di immigrati - rimandato poi per punizione in patria, in Marocco, dal padre - si sono mossi sulla base della denuncia presentata dai genitori del tredicenne che è stato minacciato di morte. Il senegalese, descritto come un ragazzo dai modi aggressivi, aveva più volte avvicinato i due fidanzatini, due italiani, entrambi tredicenni, facendo capire esplicitamente al coetaneo che la ragazzina piaceva anche a lui e per questo doveva farsi da parte. Nella sfida, inizialmente una scaramuccia tra teenager, si era inserito un terzo studente, che aveva tentato di difendere i due amici. Ma il quattordicenne non si era affatto rassegnato, e qualche giorno dopo si era presentato davanti al cancello di scuola con il coltello. Inevitabile la denuncia spiccata nei suoi confronti. In quella scuola era già stata scoperta un’incredibile storia di vessazioni tra studenti. «Se non mi porti 50 euro ti picchio» ripeteva giorno dopo giorno un quattordicenne al ragazzino che aveva deciso di eleggere a sua vittima prediletta. Parole a cui seguivano schiaffi e altre minacce : «Se non mi porti i soldi picchio la tua amichetta». Il tredicenne, per due mesi, non aveva avuto il coraggio di reagire e chiedere aiuto. Ha derubato la famiglia pur di saziare la voracità violenta di quel compagno temuto da tutti. Poi i genitori si sono accorti dei furti, l’hanno indotto a parlare e hanno denunciato tutto ai carabinieri che hanno scoperto la storia e individuato il responsabile delle minacce. ................................
Post n°810 pubblicato il 06 Aprile 2012 da lecasame
Omicidio avvenuto il 29 marzo: La donna, 93 anni, era un'ex insegnante di matematica Individuati gli assassini della docente: uccisa per 60 euro da una banda di romeni Arrestato uno dei responsabili e fermata la sua giovane parente a cui la pensionata aveva fatto elemosina. Ora si cercano altri due complici, forse fuggiti in Romania NAPOLI - Sessanta euro: uccisa per una misera somma e dopo che la vittima aveva accolto in casa una della banda, l'aveva rifocillata e le aveva elargito anche un'elemosina. Forse ha pagato con la vita tanta generosità. ERANO IN QUATTRO - Vincenza Sarnacchiaro, 93 anni, morì a Napoli per soffocamento lo scorso 29 marzo in un piccolo appartamento al civico 61 di via San Giuseppe dei Nudi, strada del centro storico a poca distanza dal Museo nazionale. Ex insegnante di matematica, la donna era molto conosciuta in un quartiere dove i residenti sono radicati da generazioni e tutti vivono a contatto da decenni. Uno degli assassini è stato arrestato: si tratta di Marius Marian Lucan, un cittadino romeno parente della giovane donna che la professoressa in pensione aveva accolto nella sua casa per farle l'elemosina e rifocillarla nei giorni precedenti all'omicidio. FERMATA ANCHE LA ROMENA - La donna, Petronela Lucan, è stata a sua volta fermata con l'accusa di concorso in rapina. La svolta nelle indagini è stata possibile grazie al ritrovamento da parte della Polizia scientifica di alcune impronte digitali di Lucan: una su una scatola di biscotti che conteneva documenti ed è stata trovata in un ripostiglio, l'altra su una busta di plastica trovata in una cassapanca. Gli agenti hanno anche identificato gli altri due presunti complici, riusciti a fuggire e probabilmente all'estero. La Procura sta valutando la possibilità di diffondere le loro fotografie per facilitarne il rintraccio. Dalle indagini è emerso che Petronela Lucan, accolta dall'ex insegnante che le aveva fatto l'elemosina e le aveva consentito di telefonare in Romania, si era impadronita delle chiavi dell'abitazione della vecchietta e le aveva poi fornite ai complici. CUSCINO SUL VOLTO - La scoperta del corpo privo di vita dell'anziana è stata fatta dal nipote, che ha poco più di 60 anni e che periodicamente le faceva visita. La Sarnacchiaro era riversa sul letto con un cuscino sul volto. Redazione online
Post n°809 pubblicato il 05 Aprile 2012 da lecasame
31/3/2012 Se il Real svende la Croce... Il giornale sportivo Marca ha confermato che il Real Madrid ha accettato di eliminare la piccolissima croce che dal 1920 appariva sul suo stemma per evitare conflitti con la costruzione multimilionaria di un complesso turistico-sportivo nell'isola di Ras-al-Khaimah, una delle sette che formano lo stato degli Emirati Arabi Uniti, perché la religione ufficiale del Paese è l'islam. MARCO TOSATTI Il giornale sportivo Marca ha confermato che il Real Madrid ha accettato di eliminare la piccolissima croce che dal 1920 appariva sul suo stemma per evitare conflitti con la costruzione multimilionaria di un complesso turistico-sportivo nell'isola di Ras-al-Khaimah, una delle sette che formano lo stato degli Emirati Arabi Uniti, perché la religione ufficiale del Paese è l'islam.
Post n°808 pubblicato il 05 Aprile 2012 da lecasame
Post n°806 pubblicato il 05 Aprile 2012 da lecasame
Il comunicato ufficiale del Consiglio federale ![]() Il Consiglio Federale della Lega Nord per l'Indipendenza della Padania annuncia che nel corso della riunione odierna il Segretario Federale, on. Umberto Bossi, in apertura dei lavori, ha voluto comunicare all'assemblea leghista le sue preoccupazioni alla luce degli ultimi eventi e, dopo aver espresso le sue valutazioni politiche, ha annunciato la sua decisione, definita da lui stesso irrevocabile, di rassegnare le dimissioni da Segretario Federale, per poter meglio difendere e tutelare l'immagine del Movimento, e la sua famiglia, in questo delicato frangente. Il Consiglio Federale, all'unanimita', ha chiesto ripetutamente a Umberto Bossi di ritirare le sue dimissioni, ribadendo al contempo l'unanime stima e solidarieta' al Segretario Federale, che, pero', ha ribadito con fermezza di ritenere irrevocabile la sua decisione di dimettersi. A fronte di questa decisione il Consiglio Federale, sempre all'unanimita' ha deliberato di nominare Umberto Bossi nuovo Presidente Federale della Lega Nord, con la richiesta di proseguire la sua attivita' politica con una determinazione e convinzione, se possibile, ancora maggiori. Al contempo, lo stesso Umberto Bossi ha incaricato un comitato composto da Roberto Calderoli, Roberto Maroni e Manuela Dal Lago di occuparsi, transitoriamente e temporaneamente, della gestione politico-ordinaria del Movimento, fino alla celebrazione del Congresso Federale da svolgersi entro l'autunno'. 'Nel corso della riunione si sono succeduti numerosi interventi dei presenti, che hanno manifestato la loro commozione e l'unanime apprezzamento per la scelta compiuta da Umberto Bossi per tutelare al meglio il movimento, ringraziandolo per aver accettato la nomina a Presidente Federale con un lungo e sentito applauso. Nel corso della seduta il Consiglio Federale ha inoltre deliberato la nomina dell'on. Stefano Stefani a nuovo Segretario Amministrativo Federale del movimento, in sostituzione del dimissionario Francesco Belsito, e ha nominato gli onorevoli Silvana Comaroli e Roberto Simonetti quali nuovi componenti del Comitato Amministrativo Federale, in seguito alle dimissioni dei senatori Roberto Castelli e Piergiorgio Stiffoni dal sopradetto organismo. E' stata infine deliberata la richiesta che il Comitato Amministrativo Federale sottoponga immediatamente ad una societa' di revisione dei conti esterna la certificazione della situazione patrimoniale della Lega Nord. 5/4/2012
Post n°805 pubblicato il 05 Aprile 2012 da lecasame
Umberto Bossi si è dimesso "Per il bene della Lega faccio un passo indietro, chiunque abbia sbagliato pagherà."
Post n°804 pubblicato il 05 Aprile 2012 da lecasame
MA CHE SUCCEDE CON LA LEGA? Pubblicato il 4 aprile 2012 da Matteo Salvini http://www.matteosalvini.eu/rassegna-stampa/ma-che-succede-con-la-lega.html
Post n°803 pubblicato il 03 Aprile 2012 da lecasame
Minori sbeffeggiano e rapinano anziano, poi si giocano tutti i soldi al videopoker In quattro colpiscono e strattonano un 87enne per portargli via 400 euro: era il ricavato della vendita della sua Vespa TREVISO - Hanno avvicinato un anziano di 87 anni, seduto su una panchina vicono alla casa di riposo dove abita, a Crespano del Grappa, e gli hanno rubato quattrocento euro: erano i soldi appena avuti dalla vendita della sua Vespa, il denaro che gli sarebbe servito per acquistare un mobiletto per la sua stanza. Per questo quattro giovani marocchini, dei quali uno minore, sono stati denunciati per rapina aggravata in concorso dai carabinieri di Treviso. sbeffeggiato, strattonato e colpito, gli hanno portato via il denaro. E dopo la rapina sono andati in un locale e hanno speso tutto il denaro ai videopoker. Individuati dai carabinieri, i quattro non hanno mostrato alcun tipo di pentimento. http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=188787&sez=NORDEST ...................................................................................................... Eccoli i nuovi italiani...
Post n°802 pubblicato il 03 Aprile 2012 da lecasame
L’ultima linea di difesa
http://identità.com/blog/2012/03/31/lultima-linea-di-difesa/ ...................................................................................... Grazie all'autore per aver detto ciò che io stessa penso.
Post n°801 pubblicato il 03 Aprile 2012 da lecasame
FIRENZE Da tempo sotto le logge dorme e vive un gruppo di persone, che usa come un wc pubblico le vie poco distanti. Residenti e commercianti chiedono più controlli Potrebbe essere il salotto buono di Firenze, invece è il tinello della città" borbotta la signora Rosa, che ogni mattina passa di qui per andare al lavoro. Siamo davanti alla chiesa di Santissima Annunziata, in una delle piazze più belle del centro storico, incorniciata dallo Spedale degli Innocenti, da un lato, e dalla Loggia dei Servi di Maria, dall'altro. Sotto questi portici, ormai da tempo, ha trovato dimora un gruppo di nomadi. Una presenza segnalata più volte, rimbalzata anche sulle colonne della carta stampata, ma finora il problema non ha trovato soluzione. nomadi che hanno fatto di Santissima Annunziata la loro dimora, dormono tra cartoni e sacchetti pieni di vestiti, sotto i due loggiati. Alle prime luci del giorno, nascondono le proprie cose in vari punti della piazza, alcune volte lavano gli abiti nella fontana, per poi stendere gli indumenti lungo la ringhiera. I resti dei loro pasti restano sulle scalinate. Anche i servizi igienici sono fai-da-te. latrina a cielo aperto - denuncia il titolare dell'albergo che affaccia su piazza Santissima Annunziata - è una situazione limite, in più punti si trovano escrementi, che non sono di animali, ma di persone". Lungo la breve strada che collega via Alfani allo Spedale degli Innocenti, tra i motorini parcheggiati, sul marciapiede, vicino alla campana per i rifiuti, sono visibili feci, fazzoletti sporchi, macchie di urina. Ogni mattina i mezzi di Quadrifoglio ripuliscono la via, con una pioggia di acqua e disinfettante. Ma qualcosa rimane in bella vista e a portata di naso. "Vada a leggere le recensioni che vengono lasciate dai nostri clienti su internet", dicono da dietro il bancone dell'hotel, quando viene chiesto se questa situazione abbia influito sugli affari. "Molti segnalano lo stato di degrado, la presenza di rom e di mendicanti". http://www.firenzetoday.it/cronaca/degrado-piazza-santissima-annunziata-dormitorio.html
Post n°800 pubblicato il 03 Aprile 2012 da lecasame
Schio, nomade ubriaco distrugge l'auto e prende a pugni il soccorritore IL FATTO. È accaduto sabato notte a Torre. Il nomade era ubriaco. Due giovani tentano di speronare un'altra auto, sbandano e vanno a sbattere contro un muro, poi si scagliano contro l'altro guidatore VICENZA - 03/04/2012 Prima taglia la strada ad un'auto con la sua Bmw. Poi la incrocia di nuovo, tenta di speronarla ma ha la peggio e finisce fuori strada, distruggendo il lato posteriore del suo veicolo. Infine. non contento, picchia l'altro conducente che si era fermato per prestare soccorso, rompendogli il setto nasale. Notte brava quella di sabato fra Schio e Torrebelvicino, su cui stanno indagando i carabinieri del nucleo radiomobile di Schio, intervenuti a sostegno dei colleghi della stazione di Valli del Pasubio per rilevare quello che, in apparenza, poteva essere un incidente come un altro, senza conseguenze per il guidatore e il suo passeggero. Alle 22,20 circa una Bmw condotta da G.H., 20 anni, nomade scledense, è finita fuori strada alle porte del centro storico di Torrebelvicino, dalle parti del campo sportivo, sbattendo contro un muro. I carabinieri, giunti sul posto per i rilievi, hanno constatato che il giovane si comportava in modo strano. Sottoposto al test alcolimetrico, è risultato positivo, tanto da fare scattare la denuncia per guida in stato di ebbrezza con ritiro della patente e sequestro dell'auto. Quello che ancora non si sapeva era quanto accaduto prima, ricostruito secondo il racconto di un quarantenne di Schio, che pochi minuti prima si era visto tagliare la strada, in via Rovereto, da una Bmw a folle velocità, uscita da una laterale del Caille: «Me li sono visti davanti all'improvviso ed ho frenato bruscamente, ho fatto i fari perché stavano procedendo in maniera pericolosa in un'arteria trafficata». Pensava di averli persi ma se li è ritrovati dietro un paio di chilometri più avanti. Secondo la sua testimonianza, il conducente della Bmw avrebbe tentato di centrare il suo mezzo, probabilmente con l'intenzione di spaventarlo e di costringerlo ad una repentina manovra, riuscendoci solo marginalmente ma perdendo a sua volta il controllo del veicolo che è sbandato e finito contro un muro. «Temevo fosse successo loro qualcosa e mi sono fermato», racconta l'uomo che vede uscire praticamente illesi i due giovani. Ma il sospiro di sollievo dura poco. I due si scagliano contro di lui, imputandogli la colpa dell'incidente. Uno gli sferra un pugno in volto che lo tramortisce e pare che anche l'altro partecipi all'aggressione, avvenuta davanti a testimoni, usciti da alcuni ritrovi della zona, allertati dal trambusto ma nessuno sarebbe intervenuto per dare una mano alla vittima, finita in ospedale a Santorso per le medicazioni, dove gli sarebbe stata riscontrata la rottura del setto nasale. Presenterà denuncia per lesioni e per i danni alla sua vettura. Per ora restano i provvedimenti presi dai militari nei confronti del giovane conducente, risultato ubriaco perché a loro risultano solo le dinamiche del sinistro e non atti di violenza collegati. Sull'episodio si sta già scatenando la polemica politica perché il ragazzo farebbe parte di un nucleo familiare assistito da un progetto comunale di integrazione sociale, osteggiato da una parte del centro-destra. M.SAR. .............................................................................................. Riassumo: ZINGARI mantenuti dal COMUNE che viaggiano in BMW e tentano di UCCIDERE un uomo speronando la sua auto ma uscendo di strada. Quest'ultimo li SOCCORRE e viene PESTATO. Sveglia gente! Cosa aspettiamo a buttarli fuori da casa nostra?
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Inviato da: cassetta2
il 13/04/2021 alle 15:36
Inviato da: generazioneottanta
il 15/07/2016 alle 13:42
Inviato da: scampipercena77
il 01/02/2016 alle 12:50
Inviato da: lecasame
il 14/06/2014 alle 18:21
Inviato da: livio.belloli
il 25/04/2014 alle 13:49