Creato da: lecasame il 04/04/2010
Con calma e per piasèr

 

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DIFENDIAMOCI!

Intanto difendiamoci
da chi ci sta sbranando,
poi penseremo a individuare
chi glielo sta lasciando fare.

 

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UN GIORNO MIGLIAIA DI UOMINI LASCERANNO...

Proclama all’occidente 
del presidente algerino Houari Boumediene
nel 1974 dal podio delle Nazioni Unite:

“’Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole.

Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”.

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IL CUCULO

... quando si schiude l’uovo del cuculo, il piccolo intruso sbatte fuori dal nido i suoi “fratellastri” caricandosene sul dorso le uova e gettandole fuori, o spingendo giù gli altri uccellini del nido se sono già nati...

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SPOT PARTITO DEMOCRATICO SVEDESE

 

QUESTA E' SPARTA!

 

Dichiarazioni DIRITTI UMANI

Dichiarazione Universale
dei diritti umani

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Dichiarazione Universale
dei diritti dell'uomo nell'islam

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Messaggi del 07/04/2012

 

13enne senegalese minaccia compagno col coltello: «Fatti da parte o t’uccido»

Post n°811 pubblicato il 07 Aprile 2012 da lecasame

14enne senegalese minaccia compagno col coltello: «Fatti da parte o ti uccido»

ISTRANA (TREVISO) 

Un

quattordicenne senegalese

è stato denunciato dai carabinieri per aver minacciato con un coltello un compagno di scuola di 13 anni,

 dopo essersi invaghito della fidanzatina di quest’ultimo. Il ragazzo, sospeso dalle lezioni per 15 giorni, dovrà rispondere di minacce aggravate. Dopo aver infastidito i due coetanei, si era presentato davanti a scuola

con un coltello da cucina, l’aveva puntato alla pancia del rivale, minacciandolo anche di morte.

Il giovane straniero frequenta la stessa scuola media di Istrana dove 10 giorni fa era venuto alla luce un altro grave caso di bullismo.

I carabinieri di Castelfranco, che già avevano seguito l’indagine

precedente su un bullo di 14 anni, figlio di una coppia di immigrati -

rimandato poi per punizione in patria, in

Marocco,

dal padre - si sono mossi sulla base della denuncia presentata dai genitori del tredicenne che è stato minacciato di morte. Il senegalese, descritto come un ragazzo dai

modi aggressivi,

 aveva più volte avvicinato i due fidanzatini, due italiani, entrambi tredicenni, facendo capire esplicitamente al coetaneo che la ragazzina piaceva anche a lui e per questo doveva farsi da parte. Nella sfida, inizialmente una scaramuccia tra teenager, si era inserito un terzo studente, che aveva tentato di difendere i due amici. Ma il quattordicenne non si era affatto rassegnato, e qualche giorno dopo si era presentato davanti al cancello di scuola con il coltello. Inevitabile la denuncia spiccata nei suoi confronti. In quella scuola era già stata scoperta un’incredibile storia di vessazioni tra studenti. «Se non mi porti 50 euro ti picchio» ripeteva giorno dopo giorno un quattordicenne al ragazzino che aveva deciso di eleggere a sua vittima prediletta. Parole a cui seguivano schiaffi e altre minacce : «Se non mi porti i soldi picchio la tua amichetta». Il tredicenne, per due mesi, non aveva avuto il coraggio di reagire e chiedere aiuto. Ha derubato la famiglia pur di saziare la voracità violenta di quel compagno temuto da tutti. Poi i genitori si sono accorti dei furti, l’hanno indotto a parlare e hanno denunciato tutto ai carabinieri che hanno scoperto la storia e individuato il responsabile delle minacce.

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2012/03/31/news/vuole-la-fidanzata-del-compagno-e-lo-minaccia-col-coltello-a-scuola-1.3751561

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