Creato da Mamma_Aua il 14/07/2011
Ogni donna desidera diventare mamma ma non per questo smette di essere donna!!!
 

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Un regalo prezioso...

Scelgo di vivere per scelta

e non per caso.

Scelgo di fare dei cambiamenti

anzichè avere delle scuse.

Scelgo di essere motivata,

non manipolata.

Scelgo di essere utile,

non usata.

Scelgo l'autostima,

non l'autocommiserazione.

Scelgo di eccellere,

non di competere.

Scelgo di ascoltare la voce interiore

e non l'opinione casuale della gente.

(Eileen Caddy)

Grazie dolcissima oltreL_aura

 

Sempre insieme!

 

Messaggi di Marzo 2013

Messaggeria invasa.

Post n°219 pubblicato il 12 Marzo 2013 da Mamma_Aua

Mi sono convinta a rimettere un avatar che non ritrae il mio viso grazie al fatto che, già di mio, amo poco foto che mi ritraggono ed aggiungendo i vari messaggi ricevuti, meglio così...

Quando c'era Betty Boop ad identificarmi non avevo di questi problemi, con la mia foto invece, di tutto un pò... Oltre la tipologia di messaggio che, leggendo in giro, un pò tutti ricevete almeno una volta, quel genere non definito che scrive in italiano stentato e ti manda il suo contatto msn, ricevo anche apprezzamenti carini, quelli che ti fanno sorridere. Eccovi qualche esempio:

- Ciao, sei bellissima? - e lo chiedi a me? Potrei dirti di sì e poi...

- Ho visto il tuo profilo e ti trovo simpatica. Ti va' di fare due chiacchere? - Anche no!

- Se il fascino avesse un volto, sarebbe uguale al tuo... - Grazieeeee, che carino!

Per non parlare di quelli che entrano per lasciarti un messaggio del genere:

- Ciao, ho scritto un post e vorrei sapere cosa ne pensi... - Fatto! Contento?

Per educazione e curiosità passo da chi forse neanche sa' che anch'io ho un blog, visto che non è mai passato neanche per sbaglio... comunque!

Rispetto a quello che ho letto nei vari blog ne ricevo pochi e, tutto sommato, puliti ma non amando molto gli apprezzamenti gratuiti preferisco tornare alla calma piatta di quando avevo un avatar al posto della mia faccia.

L'unica volta che ho gradito un complimento per strada arrossendo per giunta, risale a quando avevo 15 anni ed un ragazzo passandomi accanto, mi guarda e mi dice: non tagliare mai i tuoi capelli! Erano molto lunghi e di un colore naturale che rifletteva alla luce del sole, ne ero orgogliosa, quindi quel "consiglio" per me è stato molto gradito, forse perchè non assomigliava alle altre banalità sentita prima... e dopo. Non ha importanza se, due anni dopo, ho rasato a zero i capelli, diciamo per assomigliare di più a Sinead O' Connor, dietro disperazione di mia madre e, da allora, non sono riuscita più a farli arrivare alle spalle, preferendoli corti per praticità.

Detto questo, giusto per precisione, auguro a tutti un buon proseguimento di giornata e buon pomeriggio...

La vostra Mamma Aua

 
 
 

Una giornata qualunque!

Post n°218 pubblicato il 12 Marzo 2013 da Mamma_Aua

A quest'ora penserete che tutti sono a nanna e ne approfitto, ma quando mai. La pupa è sotto il mio braccio ed il papi è saltato in aria grazie a qualche deficiente che ha citofonato ad un'ora indecente, destando preoccupazioni e curiosità insieme.

Oggi sveglia alle 7, 30 dopo una notte disturbata dai calci della pupa ed il russare del papi. Nonostante la stanchezza, decido di alzarmi ed iniziare la giornata, con tanti buoni propositi. Accendo la macchinetta del caffè, intanto vado in bagno a rinfrescarmi le "idee"... torno in cucina, preparo il caffè e me lo sorseggio caldo e forte, come piace a me. Metto in funzione la lavatrice ed accendo una sigaretta. Coccolo un pò la cana ed entro a spazzare casa, fuori i tappeti del bagno e della cucina, un altro caffè ed ancora una sigaretta...

Accendo il pc e nell'attesa tolgo i vari giocattoli lasciati dalla pupa per casa, stile caccia al tesoro. Mi collego, entro nel blog e guardo un paio di post, quando suonano alla porta. Una mia amica è passata per un caffè, con l'occasione di lasciarmi dei prodotti per mia cognata irreperibile. Due chiacchere e va' via, lasciandomi a miei mestieri.

Faccio colazione con una fetta di torta alle carote, preparata sabato, caffè e sigaretta con la scusa di controllare la lavatrice che, nel frattempo ha finito il suo ciclo e riavvio al risciacquo. Il tempo di pulire il bagno e subito fuori a stendere i panni... tutto calcolato!

Preparo il latte alla pupa e nell'attesa uno sguardo al blog, vedo nuovi commenti, decido di loggarmi e suonano ancora una volta alla porta. Stavolta è l'inquilina che ha traslocato da poco e che vedo più da quando non abita più nel palazzo. Le preparo un caffè, mi allontano un attimo scusandomi per dare il latte alla pupa. Torno in cucina per chiaccherare un pò con la tipa quando la pupa mi chiama per fare pipì. Calze, ciabattine e di corsa in bagno. Ritorno in cucina con la pupa in braccio che fa' la timida e, subito dopo, non ci lascia parlare per nulla, interrompendoci di continuo... Accompagno l'amica alla porta ed inizio a solleticare la pupa che scappa gridando. Ci rincorriamo un pò e torno ai miei programmi, dimenticando il pc connesso senza averlo guardato...

Si è già fatta l'ora di pranzo, come al solito non so' che cucinare. Per fortuna è rimasto un piatto di pasta al forno che riscaldo al papi e preparo un pò di pastina per me e la pupa, visto che l'unico alimento solido che ingurgita in questi giorni.

Il dopo pranzo è stato più rilassante, finalmente davanti al pc a rispondere ai messaggi e lasciare qualche commento, mentre la pupa guarda cartoonito, il suo canale preferito. Decide che ha sonnino e si va' a nanna ma non vuol dormire. Dopo un pò crolla e si sveglia allegra e rilassata, per fortuna.

Arrivato papi si cena con calma ma, dopo cena, inizia il caos. Vuole scendere, sale da papi che le dice di scendere, piange attaccandosi alla mia gamba, mentre lavo i piatti... rimprovero il papi che la distrae e se la porta di là, lei vuole stare con me, poi si convince... finalmente sola a riordinare la cucina. Sento silenzio, esco a ritirare i panni quando sento bussare al vetro: è la pupa. Entro di corsa le chiedo di andare a letto e ritorno fuori. Chiudo e mi metto a letto a scrivere questo post e per fortuna, scrivendo scrivendo... tutti dormono. Adesso sì che posso rilassrmi un pò!

Ma il post è finito e, nonostante gli occhi che fanno pio pio, come dice la pupa, ho ancora qualcosa da fare, quindi non mi resta che augurarvi buona notte e sogni d'oro.

La vostra Mamma Aua

 
 
 

Grazie a te...

Post n°217 pubblicato il 08 Marzo 2013 da Mamma_Aua

mia dolcissima pupa.

Grazie per i tuoi abbracci spontanei

e le tue carezze delicate.

Grazie per le tue risate contagiose.

Grazie per il tuo sguardo curioso.

Grazie... perchè riempi le mie giornate,

spesso vuote e tristi, ormai, piene di te.

Grazie per il bene che mi vuoi,

nonostante i miei continui rimproveri.

Grazie per la dolce buonanotte,

lisciandomi come fossi un cane.

Grazie per tutto quello che mi dài

senza neanche accorgertene.

Grazie...

Mia Piccola Grande Donna.

La tua Mamma Guada

Ps: buon 8 marzo a tutte le donne che conosco e non...!

 
 
 

Tutta la verità.

Post n°216 pubblicato il 07 Marzo 2013 da Mamma_Aua

Ci sono momenti in cui ti accorgi che le persone della tua vita non ti conoscono affatto. Ancora peggio, pensano di te cose che mai avresti immaginato e per le quali magari provi molto fastidio, perchè sai che non fanno assolutamente parte di te.

Io non potrei MAI pensare male di una persona cara e MAI potrei dire cose che possano far star male ma, evidentemente, non per tutti è così.

Alcuni in momenti di rabbia dicono cattiverie che non pensano realmente e le usano solo per colpirti ma se queste cattiverie vengono dette in momenti "normali", capisci che... non hai capito niente!

La gente di me ha un'idea sbagliata di come sono e non mi tocca più di tanto, proprio perchè non mi conosce. Mi fa' piacere quindi sapere che c'è gente che sa' leggermi dentro anche se non mi conosce, solo perchè trasmetto loro quello che ho in fondo al cuore. Quello che invece mi lascia letteralmente a bocca aperta è sentire da chi mi conosce bene tutto ciò che non sono... e fa'male.

Nel bene o nel male, sono quella che sono e non certo perfetta, chi lo è? Mi metto spesso nei panni degli altri per giustificare i loro atteggiamenti e le loro scelte, difficilmente giudico ma spesso critico. Non è una critica gratuita la mia e neanche cattiva, mai fatta alle spalle ma sempre davanti e nel momento richiesto, quindi mi chiedo: perchè non farlo anche tu? Perchè colpirmi gratuitamente e senza motivo? Perchè non mi dici tutto ciò che pensi di me, una volta per tutte e la facciamo finita? Invece di dare piccole dosi di cattiveria gratuita, esponendo il tuo pensiero a tratti e nei momenti in cui non me lo aspetto, ferendomi quasi a morte...

I miei stati d'animo ed i dubbi che spesso mi assalgono non sono certo fonte di una sana pazzia ma trovano fondamenta in situazioni simili, hanno una verità di fondo. Una verità che ti colpisce in pieno all'improvviso, facendo tremare o crollare le tue certezze... che ormai sono sempre più in calo!

A chiunque passa a leggermi, anche per sbaglio, chiedo di essere sinceri fino in fondo con le persone care, fa' meno male e ve lo assicuro risolve molti dissapori...

Buona giornata a tutti voi...

La vostra Mamma Aua

 

 
 
 

Riflettendo...

Post n°215 pubblicato il 06 Marzo 2013 da Mamma_Aua

Quanto tempo è passato, da bambina spensierata a mamma pensierosa... sembra ieri! Il tempo è passato lasciando ricordi, facendo nuove esperienze, scoprendo vecchie cicatrici...

Certo, col senno di poi, molte cose non le avrei fatte o le avrei affrontate in modo diverso, forse. Ad ogni modo, tutto ciò che è stato e che sarà della mia vita mi ha portata fin qui, così come sono oggi e non ho rimpianti nè ripensamenti, solo qualche riflessione. Riflessioni sul modo di vedere oggi le cose di ieri... esperienze che mi hanno formata e forgiata nel carattere. Esperienze che, una volta portate ad esempio, possono risultare saccenteria. Esperienze che ho imparato ad usare solo con chi riesce a vedere oltre e merita la mia attenzione.

Purtroppo, aver fatto scelte importanti nella vita rende duri ed impenetrabili, a volte senza volere e senza neanche accorgersene. Una durezza che non apre la porta a tutti ma una volta aperta è comunque difficile da spalancare, per diffidenza.

Non credo abbia importanza essere creduti da chi non ci prova neanche, non ritengo necessario l'ascolto di chi non vuol sentire ma per chi ha importanza nella mia vita e non tiene in considerazione il mio punto di vista, lo sottovaluta o lo ignora del tutto, allora la delusione ha la meglio e non posso far altro che alimentarla, perchè non ho mai dato importanza a tutti ma quei pochi per me importanti, influenzano spesso il mio pensiero e sono causa di un umore altalenante che ormai mi distingue...

Detto questo auguro a tutti voi buon proseguimento di giornata...

La vostra Mamma Aua

 
 
 
 
 

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