Mamme e Donne

La morte non è niente...

La morte non è niente.

Sono solo passato dall'altra parte:

è come fossi nascosto nella stanza accanto.

Io sono sempre io e tu sei sempre tu.

Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.

Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;

parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.

Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste.

Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,

di quelle piccole cose che tanto ci piacevano

quando eravamo insieme.

Prega, sorridi, pensami!

Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:

pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.

La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:

è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.

Perché dovrei essere fuori dai tuoi ricordi e dalla tua mente,

solo perché sono fuori dalla tua vista?

Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.

Rassicurati, va tutto bene!

Ritroverai il mio cuore,

ne ritroverai la tenerezza purificata.

Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:

il tuo sorriso è la mia pace.

(Poesia di Sant'Agostino)

Ci proverò... ci sto provando! Da quando non ci sei più, ho lottato con tutta me stessa per non piangere, per ricordare i momenti belli trascorsi insieme e non è stato facile: non è facile! Ultimamente, poi, sembra essere tornata ancora a quei giorni... nei quali ti sei nascosta... quei giorni in cui ho sentito forte la tua mancanza. Non riesco a spiegarne il motivo ma sei più presente oggi di quando te ne sei andata... nell'altra stanza in silenzio. Mi manchi tanto e le lacrime scendono da sole, senza freni. Nello stesso istante in cui scrivo queste parole stanno trasmettendo alla radio "invece no!" di Laura Pausini, la canzone che ho fatto mia dalla tua perdita... come si fa? Dimmelo tu! Come faccio a pensarti col sorriso? Davanti agli altri lo faccio ma la notte, da sola, e tutte le volte che "posso" lasciarmi andare, non ce la faccio: perdonami!

Ti voglio bene e vorrei abbracciarti, oggi più che mai!

Questa poesia la dedico a tutti coloro che hanno un angelo in cielo, per trovare la forza di rivivere i momenti belli con un sorriso.

La vostra Mamma Aua