Creato da mjkacat il 24/05/2005

Eighties

Psicoanalisi Filosofia Teologia

 

Ultimi Commenti

daredevil665
daredevil665 il 14/05/10 alle 00:57 via WEB
Mi soffermo soltanto sulla frase “Decisamente la realtà supera l'immaginazione.” Sia i pensieri, le emozioni, i desideri, l'immaginazione, gli stati d'animo, che un sasso, sono reali in quanto fatti. Noi, però, intendiamo reale l'istante di un fatto percepito dal mondo esterno, ed intendiamo reale anche ciò che, immaginato nella psiche, è poi ritrovato nel mondo oggettivo. Ma è anche vero che possiamo essere soggetti ad allucinazioni per ognuno dei nostri sensi. Così, Oltre l'istante percettivo, la realtà è nel futuro, come somma di "intenti" dei fatti presenti, o nella memoria passata, ma in entrambe i casi può essere soltanto rappresentata nella psiche con l'immaginazione. L'istante percettivo, cioè quel fatto che ha maggiori probabilità di essere pienamente "reale", può restituire un'emozione prim'ancora che siano avviate le funzioni di pensiero e d'immaginazione, come un grande fulmine a ciel sereno che lascia stupefatti. Anche in un rapporto sessuale ci sono istanti in cui nessun pensiero e nessuna immaginazione percorrono la psiche, ma tutto l'essere è catturato in stati di estasi, perché, altrimenti, anche lì, pensieri e immaginazione, riempiono il tempo. Normalmente, cioè al di là di questi istanti, è più evidente che la percezione è sempre accompagnata da un pensiero. Questo pensiero, se non è che la realtà coincida in eterno con un susseguirsi di istanti estatici, è la funzione risultante ad una realtà percepita senza una precisa forma piacevole, tesa ad immaginare prima quella forma e poi il modo con cui realizzarla. Per cui, andiamo in contro alla realtà tesi a realizzare una forma immaginata e immaginando la realtà con quella forma. Anche se la realtà supera l'immaginazione, nel senso che la annulla in certi istanti, il desiderio immaginante de-forma, oltre che psichicamente, anche nei fatti, la realtà per tutto il resto del tempo. L'immaginazione tenta di creare la realtà desiderata per giungere a quegli attimi estatici che siano essi reali o puramente psichici. Il prete si priva della presente realtà sessuale in fede ad una "realtà" futura immaginata. Il suo patire, il suo sacrificio, l'uccisione dei suoi desideri reali è il risultato reale di una sua immaginazione.
 
mjkacat
mjkacat il 13/05/10 alle 23:52 via WEB
Sinceramente non mi ero accorto di quanto ciò che ho scritto corrispondesse perfettamente all'amore cristiano. Nello scriverlo il mio intento era puramente ed esclusivamente psicologico ma mi accorgo ora di quanto sia esatta la tua osservazione. Resta , comunque, che preferisco usare la terminologia "completo"-"parziale" che sento più "scientifica" e neutrale, anche se, ripeto, la tua osservazione è molto acuta. Poi diamoci del "tu",...comunque :)
 
Mario.Grella
Mario.Grella il 13/05/10 alle 22:28 via WEB
Non so se la morale cristiana abbia completamente ragione su tutto e su tutti, ma certamente è pur un "qualcosa" dinnanzi all'utilitarismo imperante. La morale cristiana (e il catechismo) dicono cose piuttosto semplici e magari ingenue quando enunciano che il "desiderio" slegato dall'"amore" è impuro. Ma pongono punti di riferimento non fluttutanti. E' sin troppo facile inputare il decadimento della morale al nostro modo di concepire la vita. La mancanza di valori o meglio il tentativo di piegare il sistema dei valori alle egoistiche esigenza è frutto dei tempi. Il sacrificio è deriso, la rinuncia provoca il rimpianto e il rimpianto è considerato molto peggio del rimorso. Credo che il termine finale che Ella ha usato sia quanto mai preciso...
 
mjkacat
mjkacat il 05/05/10 alle 00:50 via WEB
Innanzitutto grazie...poi provo a risponderti "I "libertari" sono libertini ?" Bella domanda !! Parto dalle conclusioni, come mi piace spesso fare. Risponderei, quindi, SI Mi spiego Io parto dal concetto che di LIBERTA' ce ne sono di DUE tipi. 1°) Quella, diciamo, "fine a se stessa" 2°) Quella "della ragione" Faccio spesso l'esempio che la vera libertà è non avere il vizio delle sigarette (come il sottoscritto:o)) e non quella di fumare tutte quelle che mi pare. Appurato questo la VERA libertà ha dei limiti invalicabili, quelli della RAGIONE, appunto. Detto questo i "libertari", ovvero gli anarchici...o anche i "radicali" di sinistra (che sono una costola dei Liberali, solo spinti all'estremo)non li considero strutturalmente diversi dai "libertini" che anzi, direi quasi, sono i loro antesignani, in un certo senso. La LIBERTA' viene DOPO la Verità, o per dire ancor meglio, INSIEME, alla Verità, ma mai da sola. Questo è il mio parere. Aggiungo infine che io non sono ASSOLUTAMENTE "Relativista" Per spiegartene le ragioni è fondamentale conoscere René Girard, che, come vedi, è l'unica immagine con cui ho "decorato" il mio blog. Questo link è prezioso per comprenderlo facilmente http://www.spaziolib.altervista.org/girard_in_breve.htm E' anche l'undicesimo nella lista, qui a fianco, dei miei link preferiti. Ciao :)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Rosa il 04/05/10 alle 18:21 via WEB
i ''libertari'' sono libertini?
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ROSA il 04/05/10 alle 18:15 via WEB
il tuo blog è magnifico
 
Mario.Grella
Mario.Grella il 21/04/10 alle 16:18 via WEB
Carducci si aggiunge allo stuolo di grandissimi pensatori (da Confucio a Wittgenstein che hanno fatto considerazioni sull'argomento). Davvero ironicamente geniale.
 
daredevil665
daredevil665 il 06/04/10 alle 15:39 via WEB
Nulla contro chi vuole aiutare e tantomeno instillare un modo per vivere in armonia e a proposito avevo specificato nella prima riga del commento precedente, quell’antico proverbio “non far di tutta l’erba…”.

Le religioni sono potenti, ma qualsiasi istituzione non potrà mai essere perfettamente pura, anche se lo è per qualche periodo, prima o poi subentra qualche errore semplicemente perché, nel flusso di persone che vi entrano ed escono, c’è sempre chi cede alle tentazioni in quanto è un uomo e non Dio.

Ho fatto un calcolino veloce su quel 0,03%:

Ipotizzando 10 preti per 16000 abitanti ( quelli del mio comune e frazioni ) e facendo la proporzione con la quota ottenuta dividendo per 3 i 6,5 miliardi di persone per ottenere i Cristiani, ottengo 1'354'167 preti di cui il 0,03% equivale a 40'625 preti anomali.

Supponendo che siano tutti pedofili e che abbiano violentato 3 bambini cadauno, ottengo 121'875 bambini incazzati, disadattati, gay o diventati stupratori a loro volta. :-) Quei bambini saranno coloro che innalzeranno il loro grido verso la chiesa poiché chi li ha stuprati indossava l’abito talare.

Inevitabilmente un’istituzione che si rappresenta con un sistema di simboli di qualsiasi tipo, incorre mediante quei simboli, a rappresentarsi sia nel bene, sia nel male e, quando non s’impegna a punire chi ha sbagliato di fronte a chi ha subito, il rancore di quest’ultimo non può fare altro che aumentare ramificandosi ovunque intenda vi sia la strada per raggiungere quel senso di giustizia che appartiene, prima che ad una qualsiasi istituzione, all’animo umano. Chi critica la chiesa, più che accusarla degli errori umani - disumani commessi da alcuni preti, la rimprovera per i tentativi di occultare che sembrano essere venuti dalle più alte cariche.

Del resto, il bene e il male sono ovunque. :-)
 
mjkacat
mjkacat il 06/04/10 alle 12:44 via WEB
....gli scandali riguardano lo 0,03 % Vediamo di non dimenticarci quello che fa il 99,97 %
 
daredevil665
daredevil665 il 06/04/10 alle 08:50 via WEB
Ci sarà pure un attacco e non si può far di tutta l'erba un fascio, però anche la chiesa ha i suoi scheletri, e, a quanto sembra, anche ai più alti vertici, e avrebbe dovuto a suo tempo agire nel modo giusto, inteso come giustizia, anzichè spostare in un altro paese quei preti pedofili. Questi scandali sono apparsi in TV solo ora, ma era da anni che circolavano su internet con documentazioni e filmati. L'incazzatura di chi ha subito le violenze è esplosa, poi qualcuno ci marcerà pure sopra, ma se il male fosse stato punito come si doveva prima, questo nopn sarebbe successo. Se è successo, e lo poteva evitare, allora vuol dire che se lo merita.
 

TAG CLOUD

AREA PERSONALE

 

I MIEI LINK PREFERITI

- Comunione e Liberazione
- Opus Dei
- Legionari di Cristo
- Neuroingegneria
- Zenit
- Olir
- Statoechiese.it
- Filosofia delle religioni
- Contro la leggenda nera
- StoriaLibera
- René Girard in breve
- Decostruzione dell'uomo
- Psicoanalisi del Vangelo
- Girard, Freud, Lacan
- Conversazione con Girard
- La voce... Girard libri 1
- Sito Girard
- Girard e Levinas
- Girard Cacciari
- Post-girardiani
- Articoli su Girard
- Girard Derrida
- Rinascimento cristiano
- Video Girard Vattimo
- Confronto Gerard Vattimo
- Umorismo
- Ideologia, Illuminismo, Totalitarismo
- Decostruzione - Derrida
- Google Libri
- Binswanger - Reciprocità
- Letteratura & Arte
- Filosofia
- Filosofia 2°
- Teologia
- intervista a Gadamer
- Dittatura del relativismo
- Filosofia della religione - Sito
- Simbolo
- Sensibilità - Husserl
- Husserl - Naturale
- Ist.étud.Lévinassiennes
- Metafisica
- Antiamericanismo
- Jean François Revel
- Girard - "Spe salvi"
- Nicolas Gòmez Dàvila
- Aforismi N.G. Dàvila
- www.Caffarra.it
- La dialettica dell'Illuminismo
- L'eclisse della ragione
- Differance Derrida
- 11 Settembre - Girard
- Subdolo "politically correct"
- Stampa su Girard
- Antropologia di Girard
- La società del risentimento
- Max Scheler
- Modernità e postmodernità
- J'accuse di René Girard
- I desideri di Gesù
- Eucaristia & Girard
- Storia della Teologia
- Il luogo e le vie :su Heidegger
- Liturgia
- Liturgia II°
- Liturgia e Immagine
- Immagini e filosofia
- Filosofia in immagini
- Storia della Metafisica
- Dizionario dei Teologi
- J.H Newman
- Ceruti Fornari "Le due paci"
- Ceruti su Morin
- Prospettivismo - Costruttivismo
- Un romanzo theocon
- Psychomedia
- George A. Kelly
- Rivista di Psicologia
- Libro di Mauro Ceruti
- Cognitivismo e non
- Mirjana Dragicevic
- Pagina 1
- Pagina 2
- Pagina 3
- Pagina 4
- Pagina 5
- Pagina 6
- Pagina 7
- Pagina 8
- Pagina 9
- Pagina 10
- Pagina 11
- Pagina 12
- Pagina 13
- Pagina 14
- Pagina 15
- Pagina 16
- Pagina 17
- Pagina 18
- Pagina 19
 

PERSONAL JESUS

 

L'ATTIMO FUGGENTE- LA CULTURA

 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto dal 2024
Inviato da: cassetta2
il 19/02/2024 alle 12:41
 
A me ha fatto riflettere questo articolo,ha il medesimo...
Inviato da: Eustachio
il 08/08/2013 alle 19:59
 
PURTROPPO NOTO CHE PARECCHIE PERSONE NUTRONO UNA ...
Inviato da: Da_1a_100
il 02/05/2011 alle 23:48
 
1/4 Il clima culturale che noi respiriamo potrebbe...
Inviato da: Da_1a_100
il 26/12/2010 alle 21:18
 
2/4 Dalla forma pluralistica ed illuministica nasce...
Inviato da: Da_1a_100
il 26/12/2010 alle 21:11
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2Lacky.Rmatilde.darisifrancabaronioSARAGATTINImariaceleste_cosistram2dottorcasadeidodomass1993GiuseppeLivioL2msm3gvfotoceramicabobn56dgroberto82zagreus.zagreus
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

RENé GIRARD

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963