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Lost in Translation

Post n°68 pubblicato il 19 Febbraio 2009 da signorina.elle

Che sia davvero questa la chiave, la soluzione, la formula magica, per vivere intensamente i sentimenti.

Sia quella cioè descritta da questo film, che vedo tardivamente, ma che forse proprio ora aveva un senso vedere.

Comincio a credere che davvero nulla capita a caso...

Rifletto e penso, che sì, i sentimenti trattenuti, le parole inespresse abbiano l'effetto di mantenerli integri, al riparo dal loro stesso esprimersi, vivere e morire.

E' come per un fiore che una volta sbocciato è destinato a marcire, mentre potendolo mantenere bocciòlo lo si riesca a conservare nella sua potenzialità di fiore.

L'ambiente asettico, i silenzi contornati dal rumore chiassoso di una società iperconsumistica, non fanno che rafforzare la membrana che divide il dentro col fuori, l'esplicitato con l'inespresso.

Penso che sia davvero così, che il godimento maggiore stìa nel sospendere dentro il fragore che, differentemente espresso, avrebbe la vita di un suono destinato al silenzio.

Il sentimento trattenuto, si alimenta, si amplifica e si sublima dentro di noi, e la disciplina che ci imponiamo è strumentale all'accrescimento di esso.

Chi non conserva dentro se stesso il ricordo di un amore platonico o di un amore incompiuto?

Noi stessi ne rimaniamo incompiuti e desiderosi e curiosi nella ricerca del modo migliore.

Questo in fondo, ci fa sentire vivi

Lost in Translation (Finale)





 
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Commenti al Post:
signorina.elle
signorina.elle il 19/02/09 alle 16:18 via WEB
E tu non pensi che il problema non siano le definizioni? Bastasse nella vita vivere d'istinto...Il guaio è che l'esistenza è così complessa, che le facili soluzioni, sono soltanto palliativi per rassicurarci, ma di certo non per vivere meglio ;)
(Rispondi)
 
utauf
utauf il 19/02/09 alle 18:47 via WEB
penso che siamo esseri limitati....e se diamo una definizione ad una cosa è difficile che cambiamo idea...metti la destra e la sinistra italiana: a volte vedo una destra molto più a sinistra della sinistra.... quello che sto cercando di scrivere dopo una giornata di lavoro è che il tuo post mi ha fatto venire in mente come a volte diamo delle etichette (lei è bona, lui è figo, lei è tosta, lui è scemo)....se non l'avessimo date? cosa sarebbe successo se avessimo "congelato" quel bocciolo a cui ti riferisci?
(Rispondi)
 
 
utauf
utauf il 19/02/09 alle 18:47 via WEB
scusa sto scrivendo cazzate.....mi autocensuro e tiro lo scarico....:-)
(Rispondi)
 
 
 
signorina.elle
signorina.elle il 19/02/09 alle 21:23 via WEB
Trattenere come sostengo nel post, a volte significa anche tacere... Non capisco ancora cosa c'entrino le tue affermazioni con il contesto del blog. Ma di sicuro è colpa mia...
(Rispondi)
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