UN POSTO NEL MONDOAccadono cose che sono come domande, passa un minuto oppure anni e poi la vita risponde.. |
I MIEI SLIME ADOTTIVI
Magari l’hai buttata sul comodino e già non ti va più di andare avanti. Forse la voglia di leggere ti è sempre mancata, forse no.
A me è mancata quella di parlare.
Allora facciamo uno sforzo in due, ok?
Io racconto e tu leggi.
Può darsi che, tra qualche pagina, ci accorgiamo che non siamo così distanti, che la tua storia è la mia e la mia la tua.
E scopriamo che ci ha fatto bene questo sforzo.
Ci vuole pazienza. Prima o poi passa il vento e si va.
Si va nel verso giusto, che poi, forse, è proprio quello sbagliato, chissà... Sì, prima o poi passa il vento, arriva un soffio e ti regala un po’ di movimento.
Per me è arrivato all’uscita di una di quelle mattine tutte uguali. Ho scontrato una magia.
E da quel giorno è cambiato tutto.
Perché, a volte, ti serve un passo falso per capire come si cammina e dopo prendi il via... Ti serve un inciampo, poi metti un piede dietro l’altro e non cadi, no, stavolta no, hai trovato equilibrio.
Ed è una gran conquista.
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ARS AMANDI
Post n°57 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da molly257
Il mio futuro suocero è un amante dell'arte moderna,nonchè un grande competente in materia e un collezionista d'eccezione. Quella di Jan Knap è un’arte fortemente legata al suo vissuto. La sua è una formazione da scultore da cui deriva la sua predilizione al rigore formale e alla presenza volumetrica degli elementi nella scena.Pura e semplice, l’arte di Jan Knap rende partecipe lo spettatore di un coinvolgimento intimo sempre più raro nell’arte contemporanea, perchè richiede un sistema percettivo affatto cavilloso, tanto è lampante. I suoi lavori sono davvero alla portata di tutti perchè arrivano dritti al cuore. Emerge una religiosità particolare perchè bloccata un attimo prima di diventare aulica e sublime. |