Nutrizione e Fitness

LA CALMA INSULINICA PER LA PREVENZIONE DELL'OBESITA'

ARTICOLO SCRITTO DAL TECNOLOGO ALIMENTARE & CONSULENTE IN NUTRIZIONE "LIBORIO QUINTO"  

Una delle regole della DietaGift, comune alla MONTIGNAC ed alla diate a ZONA è il raggiungimento della CALMA INSULINICA.

La Calma insulinica dipende dalla concentrazione degli zuccheri nel sangue.

A digiuno, i livelli normali di glicemia sono di 80 mg/dl.

Mentre i muscoli, le cellule dei nostri organi possono utilizzare come substrato energetico una miscela di glucosio ed acidi grassi, il nostro cervello ed i nostri nervi utilizzano esclusivamente glucosio.

Lo zucchero è l'unico carburante per far funzionare il cervello e non deve mai mancare. L'organismo Per funzionare bene deve avere una concentrazione di glucosio fisso ad 80 – 90 mg/dl.

Tutte le volte che mangiamo, capita che dopo circa ½ ora dal pasto, gli zuccheri incominciano ad entrare nel sangue, La concentrazione di zuccheri da 80 mg/dl, incomincia a salire fino ad arrivare ad un certo livello. Il Sangue così zuccherino è nocivo alla salute. L'organismo quindi deve affrettarsi ad abbassare i livelli di zucchero. Che Fa? Comanda al pancreas a spruzzare INSULINA nel sangue; l'insulina raggiunge le cellule dei muscoli, del cuore, del fegato, degli adipociti, etc, e comanda ad essi di succhiare lo zucchero il più in fretta possibile in modo tale da riportare rapidamente la glicemia ad 80 mg/dl. lo zucchero che entra nelle cellule, verrà stipato come glicogeno di riserva. Ma se le cellule sono già colme di zuccheri (400 g di glicogeno nel corpo), l'eccesso di zuccheri verrà trasformato in grasso ed accumulato nei cuscinetti adiposi.

Più la concentrazione degli zuccheri è alta, più insulina verrà spruzzata, più si accumuleranno riserve di grasso.

Noi, tramite i pasti DIETAGIFT o MONTIGNAC o DIETA a ZONA, cerchiamo di ingerire cibi in cui i carboidrati verranno assorbiti lentamente nel sangue evitando di sviluppare forti concentrazioni di glucosio nel sangue. In questo modo la secrezione di INSULINA sarà più bassa e si eviterà di ingrassare e produrre molti trigliceridi e colesterolo. La nostra mente ci dirà grazie, perchè non accuseremo più quella sonnolenza ed emicrania che ci affligge dopo circa 1 ora dal pasto.

Il ruolo del GLUCAGONE.

Quando siamo lontani dai pasti, e gli zuccheri nel sangue incominciano a calare, l'organismo per mantenere costante la glicemia è costretto a produrre l'ormone GLUCAGONE sempre mediante il PANCREAS. Il Glucagone spruzzato dal pancreas nel sangue, raggiunge le cellule del fegato, si lega ai suoi recettori e da il comando al fegato di svuotare un po' della sua riserva zuccherina nel sangue. In questo modo la glicemia rimane fisso ad 80 mg/dl.

Il Glucagone fa anche un altra cosa! Stimola le cellule adipose a liberare nel sangue un po di acidi grassi (DIMAGRIMENTO) in modo tale che i muscoli, il cuore, gli organi (ad eccezione del cervello che funziona solo a zuccheri), utilizzano come carburante preferenzialmente i grassi, risparmiando gli zuccheri.

GRAFICO DELL'ASSE ORMONALE INSULINA/GLUCAGONE

Il MONOPIATTO Dieta-Gift e la regola della distribuzione dei pasti è fatto in modo da favorire una moderata glicemia con la conseguente moderata produzione di insulina durante i 3 pasti principali, ed una abbondante secrezione di GLUCAGONE tra un pasto principale e l'altro, in modo tale che l'organismo utilizzi come substrato energetico i grassi, e si evita di accumulare scorte fi grassi superflui.

Influenzano sulla calma insulinica i seguenti fattori:

• Indice e carico glicemico degli alimenti

• Distribuzione dei pasti

• attività fisica

• stress psico-fisico

• farmaci iperglicemizanti (CORTISOLO).

Il Pasto GIFT sulla scelta degli alimenti integrali a basso indice glicemico combinati con le proteine e le fibre per abbassare ulteriormente la risultante glicemica, è uno dei fattori che influenza la glicemia.

La regola della distribuzione dei pasti: colazione ricca, pranzo moderato, e cena leggera, con spuntini a base di frutta/verdura sconditi, serve anche per mantenere bassa la glicemia e aumentare la sensibilità insulinica dei recettori.

Al mattino infatti, abbiamo le cellule muscolari ed epatiche leggermente svuotate dei propri zuccheri. Pertanto se assumiamo carboidrati al mattino, anche con un indice glicemico alto, la secrezione di insulina sarà bassa, perchè i recettori saranno più sensibili all'insulina per poter accumulare le cellule di zuccheri e non di grasso.

Se facciamo un Pasto ricco ed abbondante alla sera, le cellule saranno colme di zuccheri, l'organismo non brucerà le eccedenze di nutrienti nel sangue, e quindi quando andrete a dormire, produrrete molta insulina e accumulerete molto grasso nei vostri cuscinetti adiposi.

ATTIVITA' FISICA E CALMA INSULINICA.

Fare Jogging, lavorare per ore, fare lunghe passeggiate, comporta un certo dispendio di calorie derivanti dai grassi e dagli zuccheri. Una parte degli zuccheri custoditi come riserva nel fegato e nei muscoli (tot. 400 g di glicogeno) verrà consumata. Ciò accresce la sensibilità dei recettori cellulari all'insulina. Quindi poi quando mangiate dopo aver fatto molto movimento, la glicemia non salirà e quindi non produrrete insulina.....ma solo un pochino. Lo zucchero come entra nel sangue, verrà subito succhiato dalle cellule del fegato e dei muscoli per stiparlo come glicogeno di riserva. Ecco perchè chi fa abitualmente attività fisica aerobica è più magro, e ha meno probabilità di andare incontro a DIABETE tipo 2.

Stress Psicologico.

Anche lo stress prolungato fa alzare la glicemia. Quando si soffre di ANSIA, RABBIA, stress, delusioni rabbiose, il nostro ipotalamo produce CRH, che stimola l'IPOFISI a liberare ACTH. L'ACTH stimol i surreni a liberare nel sangue ADRENALINA, NORADRENALINA, CORTISOLO che con vari meccanismi biochimici, alzano la glicemia “pur senza mangiando”. Il troppo zucchero che poi si trova nel sangue, stimolerà il PANCREAS a produrre troppa INSULINA. L'insulina farà in modo di immagazzinare zuccheri nelle cellule...ma essedo queste ricche di zuccheri, li trasformerà in grasso ed andrà ad accumulare trigliceridi nei cuscinetti adiposi.

Farmaci

Anche il CORTISONE usato come anti-infiammatorio fa alzare la glicemia. Un suo uso protratto nel tempo causa obesità cusciniana che poi potrebbe evolvere a diabete.