Abbasso i Cuoricini!Dovevano dircelo da piccole che non va mai come nei romanzi d'amore... |
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Notizia Media In questi giorni il mio dolore di base sfiora il 93% ... quasi come l'umidità a Venezia in certe albe estive. Questo comporta un allungamento notevole dei tempi standard per fare qualsiasi cosa nel quotidiano e una conseguente diminuzione proporzionale dei momenti solo miei.
Notizia Bella (anzi: bellissima!) Ho avuto un risultato di un esame medico che mi faceva parecchio preoccupare, vista la presenza di "un corpo estraneo" misterioso, troppo piccolo per pensare ad Alien.
Doccia bugiarda Da ieri abbiamo acceso il riscaldamento e stamattina volevo farmi una doccia prima di andare al lavoro. |
Finalmente mi fermo un momento e posso scrivere. Da mercoledi ad oggi mi sento come un gatto messo nella centrifuga! Alcuni avvenimenti salienti: al lavoro mi hanno assegnato all'improvviso un intero gruppo da seguire per lo start up, una delle pompe del seminterrato si è bloccata e ha creato un laghetto per le paperelle, la lavatrice è inutilizzabile finchè il tecnico non sblocca la pompa quindi devo fare la bella lavanderina o andare da mia suocera. Il vertice è stato venerdi, giorno che doveva essere di ferie, ma la sera prima mi hanno chiesto la presenza in orario 13/15 per via del nuovo gruppo che seguo. Inizio con sveglia alle 6.15, rassetto cucina, dato che la sera prima ero spalmata e non avevo fatto nulla.
Il momento comico della giornata è stato quando il mio compagno rientrava col bimbo. L'elettricista (che lo conosce da tempo) lo ha salutato dicendogli: Per la cronaca, eravamo davvero sul letto insieme, ma cercavamo di incastrare insieme il puzzle dei pezzi di un lampadario Ikea che avevo disteso su un telo. |
Prendo spunto da considerazioni nate oggi al lavoro e vado con ordine partendo dalle premesse personali, visto che a volte è bene spiegare quale significato esatto si attribuisce alla parole per far capire le sfaccettature al meglio possibile. "Fare l'amore" per me non è lo stesso che "fare sesso": al primo attribuisco la presenza di sentimenti necessari per definirlo tale, mentre nel secondo semplicemente non sono previsti. Detto questo ecco le ipotesi di partenza
Io mi sento desiderata, apprezzata e sparisce completamente il pensiero dell'aspetto fisico perchè fare sesso mi fa sentire bella, ma proprio tanto tanto bella. Comunque le donne sono maestre nel notare quello che in loro non va in modo spietato, creandosi mille ansie. Anche una donna oggettivamente bellissima (e non è certo il mio caso) può farsi venire complessi che Freud nemmeno si è mai sognato di prendere in considerazione! Oggi si parlava di questo, del fatto che ognuna di noi dovrebbe sentirsi bella senza dover chiedere conferme a nessuno, ma che tutte le mie colleghe la pensano esattamente come me: fare sesso fa sentire belle senza doversi autoconvincere, "senza se e senza ma". Per un uomo c'è una sensazione equivalente? L'ho scritto nel profilo che mi piace confrontarmi, chi ha voglia di lasciare un commento?
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Stasera solo un passaggio veloce per raccontarvi una scena di mercoledi. Casa, famiglia riunita, dopo cena, momento delle chiacchiere rilassate.
e ci chiede: Cos'hanno a che fare?
Io capisco subito il nesso, mi viene la ridarella al pensiero e lo contagio.
E' in questi momenti che capisci quanto passa veloce il tempo...
PS Vi prego, ditemi che anche voi avete capito il collegamento!! |
Post n°3 pubblicato il 06 Ottobre 2011 da MsZeta
Qualche giorno fa una splendida persona, che è fra i miei affetti più cari, ha deciso assieme al marito di lanciarsi in un nuovo progetto lavorativo e mi ha detto una frase che mi ha fatto molto pensare: Che bello avere di nuovo un sogno, un obiettivo da portare avanti insieme. C'è tutto un fermento di idee, di voglia di fare. Ci si sente di nuovo vivi, attivi. Sono giovani, hanno una bimba piccola, il lavoro. Curano la loro coppia, la casa e gli amici con amore e attenzione preziosa. Hanno appena passato un lunghissimo periodo di problemi che descrivere come enormi è davvero poco. Quello che mi ha colpito non è l'entusiasmo per questo progetto, ma sono le parole "ci si sente di nuovo vivi" e da qui mi è nata la riflessione. Quand'è che il quotidiano smette di farci sentire vivi? Forse ci si abitua anche alla serenità e alla lunga non la si ritiene più così importante? Me lo chiedo perchè, dopo tanto cammino, sono arrivata a costruirmi una vita serena.
Per quelli che sono arrivati a leggere fin qua senza addormentarsi: mi piacerebbe sapere anche le vostre riflessioni in merito.
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Inviato da: bionda66
il 08/11/2011 alle 00:36
Inviato da: germano.capoverde
il 19/10/2011 alle 22:58
Inviato da: MsZeta
il 11/10/2011 alle 14:00
Inviato da: germano.capoverde
il 11/10/2011 alle 11:17
Inviato da: bionda66
il 09/10/2011 alle 22:26