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Post n°235 pubblicato il 29 Giugno 2012 da serio.vin
FASE D'ORIENTE
Nel molle giro di un sorriso ci sentiamo legare da un turbine di germogli di desiderio.
Ci vendemmia il sole
Chiudiamo gli occhi per vedere nuotare in un lago infinite promesse
Ci rinveniamo a marcare la terra con questo corpo che ora troppo ci pesa
***************************** P.S.....forse non significherà nulla....ma leggendola mi è sembrato bello pubblicarla qui....che non sarà quel "corpo che ora troppo ci pesa" che mi ha fatto pensare alla tua età caro Valerio ? ahahahahahhahaha *^_^* ti lascio un abbraccio oltre a questa meditazione di fine settimana ^__* |
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San Pietro e Paolo sono i patroni di Roma e quindi qui da noi è giorno festivo (però sto ugualmente al lavoro): pensa tu che ti stavo per salutare con un "buona domenica" !!!!!! ^_____^ Comunque ti auguro una splendida giornata :)))))))
Credo che Valerio se la ricordi bene questo episodio, dato che era lì, vicino al poeta a reggergli lo scrittoio tartassato dalle bombe mentre lui componeva.. ^__*
(è vero sono un malignaccio di un friulano*__*)
Grazie, caro amico! Grazie per aver condiviso con noi questa impagabile esperienza che tu hai vissuto, allorchè reggevi lo scrittoio al vacillante Vate Giacomo, che del resto aveva le mani occupate dal binocolo che gli serviva per guardare l'ultimo orizzonte ... ^_____^
... e io manco sono maligno, tiè!!! ^_______^