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Gli dei che accecano chi vuol perdere

Post n°311 pubblicato il 09 Novembre 2016 da fedechiara
 

Bisogna rileggere tutto quanto è stato scritto dai maggiori giornali d’opinione e di partito e detto in tivù dagli opinionisti di grido per capire il senso della metafora degli dei che accecano chi vuol perdere. Perché non esiste nessun dio, ca va sans dire, ma solo la cecità e l’imbecillità che si imbelletta di intelligenza e si mostra vanesia e stupida in pubblico come Hillary Clinton nei suoi comizi e i concerti e le ovazioni della sua parte politica assistita dai pretesi intellettuali chiaroveggenti – che adesso si stracciano le vesti e ‘il re è nudo’ e tutto è illuminato della disastrosa scena politica e sociale americana e si battono il petto e gridano ‘aiuto!’ ma il loro destino è quello degli sconfitti di ogni guerra e pietà l’è morta.

E non mi è di nessun conforto il ricordarvi che ‘Ve l’avevamo detto’ e ripetuto che il disagio dell’America profonda, della white America stanca di globalizzazione e disoccupazione e melting pot conflittuale e violento sarebbe esploso, prima o poi, (e ci stupisce il prima e la civiltà dell’averlo detto democraticamente col voto); ve l’avevamo detto e ripetuto che avreste pagato caro il culto del disordine sociale e globale spacciato per buonismo – e la retorica infingarda della vostra impresentabile candidata del ‘costruire ponti’ invece che muri quando l’evidenza del disordine globale invocava argine e contenimento e governo del disordine globale che ci affligge, di qua e di là dell’Atlantico.

E adesso, povera donna candidata, poveri giornalisti embedded che stridete come aquile ferite e cieche nel cielo plumbeo della vostra insipienza e incapacità sopra un’America che vi ha detti incapaci di governo e capaci, invece, di errori geo strategici spaventosi – come quello che ha scatenato la guerra civile siriana e liberato il mostro assassino del Califfato e dell’Isis e dei ‘radicalizzati sul web’ che seminano terrore e morte?

Dubito che siate capaci di analisi chiare e intelligenti e dei conseguenti mea culpa perciò continuate a leccarvi le ferite e a meditare nelle galere della Storia la vostra cocente sconfitta.
Ve la siete cercata con accanimento e arroganza degna di miglior causa e questo gli dei, i metaforici dei, davvero non lo perdonano.

E adesso l’Europa. E il 4 di dicembre l’Italia. Brexit 3 la vendetta. Contro l’arroganza degli stupidi globalisti e buonisti che fanno di tutto per perdere e imporci il disordine sociale del melting pot malamente mascherato da infingarda misericordia e pretesa accoglienza.

 
 
 
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