Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiaraViddameabella.itossimoramonellaccio19only_viruallySognoproibito49ahmad785pettihomeshop0nehadasQuartoProvvisoriocassetta2BornsicksuaairpodsDott.Ficcaglia
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Dell'ammosciare.Le verità nascoste. »

Le lacrime di Angela.

Post n°3285 pubblicato il 03 Agosto 2024 da fedechiara
 

 E, alla fine, dopo tanto bruciare di polemiche, resta il pianto della sconfitta. 'Quel pugno fa troppo male', ha detto Angela (e lo ripete al giornalista becero che la stimola a dire altro di diverso da usare quale clava politica) 'rischiavo di farmi male davvero per questo ho deciso il ritiro'.

L'atleta che dichiara sconsolata la sua sconfitta e lascia spazio al pianto – il tiepido fluido liberatore che sgonfia il corpo dall'infezione.
E viene in mente quell'altra rappresentazione poetica sportiva del grande U. Saba che scriveva:
Il portiere caduto alla difesa
ultima vana, contro terra cela
la faccia, a non veder l’amara luce.
Il compagno in ginocchio che l’induce
con parole e con mano, a sollevarsi,
scopre pieni di lacrime i suoi occhi.
Ecco: le lacrime di Angela sono oggi quanto ci resta di vagamente consolatorio e condivisibile di quella brutta cosa che a me pare essere questo preteso sport coniugato al femminile – di sferrare pugni al viso di una persona e, per di più, donna.
Una bruttura che si aggiunge all'altra, quella delle identità sessuali confuse clamanti la diversità, a cui si tiene bordone mediatico in questo scorcio di secolo di infamia massima nella torre di Babele dei diritti pretesi e 'woke' - che pretendono di affermare la 'cancel culture' all over the world, Dante e Shakespeare inclusi.
Fermate il mondo, voglio scendere.



 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963