Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiarabaldolondracassetta2frescaselvaArianna1921amorino11Crowuglybadbanderuola0Anthony101990Jonesossimoraalice.100dgl0Wawkinssurfinia60QuartoProvvisorio
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 11/08/2019

Grandi mostre

Post n°953 pubblicato il 11 Agosto 2019 da fedechiara
 

Di pensatori al confino e di altre frivolezze. 09 agosto 2018

E, in attesa che le folle dei vacanzieri e viaggiatori di agosto tornino disciplinatamente a casa e se ne tornino a lavorare alacremente per il loro benessere e dell'umanità intera e la salute dell'economia e dei commerci, - liberando spazio e paesaggi per il mio prossimo viaggiare libero -, si può viaggiare 'in situ' cittadino con gran diletto delle menti e dei corpi.

E, se entrate a Ca' Corner della Regina, - solido palazzo parallelo a Ca' Pesaro e oggi in gestione magnifica della Fondazione Prada, che lo restaura e ce lo mostra bellissimo e 'comme il faut' con le mostre ponderose e un filo provocatorie che vi organizza – il corpo vostro sudaticcio e affranto dal gran caldo godrà come un riccio per la meravigliosa temperatura interna di aria condizionata e le 'sonanti stanze' di eleganza classicissima in cui vi aggirerete ammirati in splendida solitudine.

E ci colpisce, leggendo le lapidi marmoree, che tanto immenso palazzo sia stato, tra l'altro, sede del 'monte dei pegni' – qualcosa di simile ai moderni avvoltoi dei 'compro-oro', ma con l'attenuante della speranza che offriva ai poveretti di poter ricomprare i gioielli di famiglia con modesto 'pegno', non appena passato il momento di crisi che li spingeva a impegnarli per fame o malattia.

Una storia di miserie nostrane degna anch'essa di una mostra 'site specific'.

E la mostra ospitata quest'anno fa davvero pensare ('Machines à penser') – considerato che prende a carico le storie di confino di tre immensi pensatori di questo secolo: Adorno, Wittgenstein e il vituperato Heidegger, che mai rinnegò il suo essere filosofico sostenitore dell'ascesa del partito nazionalsocialista del caporale Hitler.

E si viaggia davvero, di stanza in stanza, dalla Foresta Nera della baita-heimat di Heidegger alla Norvegia del fiordo di Skjolden - dove Wittgenstein si ritirava a ponzare e vi scriveva il suo ponderoso Tractatus Logico Philosoficus alle palazzine liberty dove abitava Adorno, rifugiato e ospite di ricchi rifugiati tedeschi in fuga dalla barbarie politica nazista.

Accompagnano il viaggio negli eremi dei tre pensatori del Novecento le opere di svariati artisti, non tutte immediatamente intellegibili, ma riferite, per estensione artistica, alle solitudini creative degli eremi di ogni tempo e luogo - compreso quello di san Girolamo.

Una mostra certamente cerebrale: nel senso che stimola i neuroni ad 'andare oltre' il caldo nostro quotidiano e a misurarsi coll'entusiasmante viaggio della conoscenza (fatti non foste a viver come bruti) che così rari visitatori annovera all'interno di queste sale fitte di affreschi mirabili.

Fatevi coraggio ed entrate, non ve ne pentirete. In ogni caso, 'sta(re)te freschi', - voi e i 'Minima Moralia': ponderosi aforismi che vi potete leggere per intero seduti per ore come foste a casa vostra.

L'immagine può contenere: cielo e spazio all'aperto

 

 
 
 

Libri e riviste

Post n°952 pubblicato il 11 Agosto 2019 da fedechiara
 

10 agosto 2014

 

A volte, dimenticare il libro a casa quando ci si reca nell'ambulatorio del medico, può giovare. Rovisti nelle riviste sul tavolino, una più scema dell'altra, ma capita di trovare 'Io donna' e scopri, nel leggere le interviste alle varie protagoniste femminili che esistono al mondo, donne straordinariamente dotate e talentuose e che pronunciano frasi come queste che incantano : 
'Per me un appuntamento romantico è quello con qualcuno che sappia ascoltare e stare con te senza fissare compulsivamente il telefonino. E' raro, sa, trovare oggi una persona cosi..' (Shailene Woodley, attrice – 'Paradiso amaro' - Colpa delle stelle' ecc.)

E perfino la Sabina Ciuffini, si, quella dei quiz con Mike Buongiorno, quella che, all'epoca, - noi impegnati in eventi decisivi che credevamo 'rivoluzionari', beata ingenuità -, ci pareva un oca giuliva rotta alle peggio esperienze di una tivù-cattiva maestra, Sabina, dicevamo, è oggi un incanto di 64enne, le cui sapide affermazioni e resoconti di vita vissuta ce la raccontano ben altra da quei supponenti nostri pensieri de 'la meglio gioventù' della rivoluzione.

Racconta Sabina: '… Con trenta milioni di spettatori mi trasformai in un gadget. (…) Avevo il terrore di finire sui giornali. Bastava per diventare, se posso dirlo, una puttana. Con autodisciplina imparai una doppia vita. I quiz e i collettivi femministi. (…)
E, sull'amore: 'Ci siamo amati per due anni. Non mi pento di nulla. (…) Va sempre alla stessa maniera: la spinta si indebolisce e tu non ami abbastanza la felicità che ti dà l'amore per alimentarlo con la dedizione. (…)

Orpodunbacco! Dubbio atroce : ma è cambiata lei o siamo cambiati noi, ex rivoluzionari - che oggi la più radicale rivoluzione possibile ci pare il rispetto della legalità e delle regole convenute e del codice penale? Ci saremo mica inteneriti (orrore!) per via delle varie e diverse vicende del vivere nostro quotidiano e per l'esperienza del dolore che, come diceva Ho ci min 'matura la nostra umanità' ?

Nessuna descrizione della foto disponibile.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963