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Angeli

Post n°103 pubblicato il 22 Giugno 2011 da canproietti
 

A volte gli angeli arrivano e si fanno sentire,

appaiono per ricordarci la nostra unicità…

senza retorica loro semplicemente ci guardano…

 

 

 

 

 

Angeli

 

 Nel fondo di entrate vuote

capita di sentirsi come panni al vento,

in balia di un vento sciocco

che non sa asciugare le nostre ferite,

nel timore accade di fasciare gli occhi

con paraventi di paura.

 

Sfolgora la grandiosa vicinanza

espelle casuale rassegnazione

in sbocchi appropriati

che sanno donare carezze

di pura finalità.

 

Candida Proietti

 

  

 

 

Commenti al Post:
giumor54
giumor54 il 23/06/11 alle 03:05 via WEB
Vorrei vederlo il mio angelo almeno una volta nella mia vita...e se fossimo noi gli angeli senza saperlo ognuno di noi ha una meta daraggiungere perrchè così gia deciso da altri? ma poi le mie ali ? o forse i nostri viaggi sono solo della nostra mente,mi sento come una camicia al vento un vento sciocco che non sa asciugar le mie ferite,ma mi rende si dolce da donar tutto me stesso a chi mi accetta così come sono ^_^ con affetto ....giù
 
coluci
coluci il 23/06/11 alle 20:37 via WEB
La metafora e i simbolismi poetico-letterari sull’angelo si sprecano, ne è testimonianza il revival angelico che affolla le nostre librerie, perché la figura dell’angelo si perde nella notte dei tempi della religiosità sino a popolare l’inconscio collettivo. La nostra immaginazione ha bisogno della loro presenza perché ci sentiamo “panni al vento”. Il non-senso, la sofferenza, l’incomprensibile, lo scacco è “vento sciocco che non sa asciugare le nostre ferite” e la paura del limite va difesa con il paraocchi, perché è accecante. L’angelo è un messaggio-annuncio di speranza (“sfolgora grandiosa vicinanza”), è sorpresa (“espelle casuale rassegnazione”), è mediazione tra sogno e realtà (“sbocchi appropriati”): una parola o mano amica, un’intuizione, una sensazione, un incontro, un sentimento … bagliori nella notte, eventi “che sanno donare carezze” non passeggere ma “di pura finalità”, un senso nuovo dell’esistere. Una poesia percorsa da sensibilità ed empatia. Con stima. Luciano
 
savino.metta
savino.metta il 24/06/11 alle 18:59 via WEB
molto bella...angelica apparizione che pur se inesistente compie la sua buona azione,,salutissimo..
 
vulnerabile14
vulnerabile14 il 26/06/11 alle 00:31 via WEB
Io ho ho la percizione di averlo il mio angelo!! Buon anotte e buona domenica con un dolce sorriso Franca
 
cesco2256
cesco2256 il 26/06/11 alle 01:49 via WEB
Rispondono al nostro sorriso con una carezza, percorrono le nostre strade accompagnandoci silenziosi in questa nostra vita terrena.. e poi chissà se li ritroveremo...
 
ondina32
ondina32 il 27/06/11 alle 19:53 via WEB
Una persona che si sente in balia del destino che la fa soffrire ed ha paura, però sente vicino a se la presenza di una persona che non c'è piu' e che è diventata il suo angelo custode e questo angelo la fa sentire più serena. Buona serata Candida,un'abbraccio e un sorriso. Laura
 
riccidorati
riccidorati il 28/06/11 alle 14:03 via WEB
Una presenza eterea,ma che mi sta accanto e cerca di proteggermi sempre in ogni caso...Questo io sento o voglio credere di sentire? Fatto sta che questa presenza silenziosa ma costante mi dona serenità,sicurezza e gioia e specialmente nei momenti di difficoltà,mi sento come spronata a reagire.Felice di ritrovarti ti auguro ciò che di più bello si possa augurare ad una carissima amica...Un abbraccio col cuore,Giulia.
 
hengel0
hengel0 il 06/07/11 alle 12:47 via WEB
Un sorriso , buonissima giornata^__^Hengel
 
riccidorati
riccidorati il 12/07/11 alle 20:59 via WEB
Nella vita non ci si deve arrendere mai,perchè quando pensi che tutto sia finito è il momento in cui tutto ha inizio.Con un grande abbraccio ti invio i miei saluti più cari.*Giulia*
 
coluci
coluci il 17/07/11 alle 18:52 via WEB
Nella nostra storia sacra gli angeli hanno un normale corpo umano, non li distingui. Si sa che sono loro quando se ne vanno. Lasciano un dono e pure una mancanza. Neanche Abramo li ha riconosciuti alle querce di Mamre, li ha presi per viandanti. Lasciano parole che sono semi… (da “In nome della madre” di Erri De Luca)
 
electro5
electro5 il 20/07/11 alle 23:13 via WEB
ciao Candida spero che stai bene...ti lascio il mio abbraccio....sal
 
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