Papavero rosso

È l’accadere dell’imprevisto, dell’inaspettato, del nascosto a generare enigma: il velo fa intravedere, copre e svela, simpatizza con il nascosto e la parola si fa ambivalenza, il gesto significato. Il legame è messaggio-passaggio “filtrato”, interpretazione. Non sempre è la forza ad aver ragione ("eroe"), ma semmai la debolezza della vittima (“martire”). Non cede, “avanza” e quel sapore dell’anima, diventato ospite inquieto, cerca nuova casa, perché ciò che è infetto non è più abitabile. L’enigma, quell’enigma, non è più “velo accartocciato”, ma “svelato”. Nuovo enigma è lì ad attenderci. Lirica del cambiamento, (“io ci sono perché ci credo” canta con originalità Pelù) che interroga l’esistenza, più che la situazione. L’emozione non manca mai. Un saluto di stima. Luciano