Imperdonabili

Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono,
è meglio per lui che gli si metta una macina girata da asino al collo
e venga gettato nel mare.

Marco 9,42
 

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Creato da: booboo80 il 29/01/2007
...per chi non va di fretta...

 

 

Vaffanculo al carnevale...

Post n°199 pubblicato il 24 Febbraio 2009 da booboo80
 

...e a tutti quelli che dicono che in questi giorni bisogna essere allegri per forza...

Il ballo in maschera finisce qui
ma tu divertiti ancora un po'
tanto e' sempre carnevale
per chi non ha le spine dentro al cuore
il carnevale va va va
finisce male va va va
e questa maschera ormai non serve piuuuù
mi fai morire va va va
di crepacuore va va va
e le mie lacrime son coriandoli per te
e mentre cado cado sempre piu' giu', ridi ridi sempre di piu'
ma e' carnevale
mi fai morire va va va
di crepacuore va va va
ma tu divertiti guastafeste non sarooo'
e' carnevale t'amo ma non serve a niente
tanto lo so che il cuore tuo non sente
il carnevale va va va
finisce male va va va
e questa maschera ormai non serve piuuu'
mi fai morire va va va
di crepacuore va va va
e le mie lacrime son coriandoli per te
e mentre cado cado sempre piu' giu'
ridi ridi sempre di piu'
ma e' carnevale...

Vi pare normale che mi metta a postare canzoni di Caterina Caselli?!

 
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POVER PURSELL...

Post n°198 pubblicato il 17 Gennaio 2009 da booboo80
 

I veri esperti proseguirebbero dicendo "...nel senso del maiale... ah beh, sì beh...", citando la meravigliosa "Ho visto un re" di Enzo Jannacci, ma oggi non tocca alla musica, bensì alle tradizioni.

Se è opinione diffusa che il 17 sia un numero che porta male, nella tradizione contadina c'è un 17 che non potrebbe essere più gradito. Si tratta del 17 gennaio, giorno in cui ricorre la festa di Sant'Antonio Abate, volgarmente chiamato "Sant'Antonii dal pursé" perché, da sempre, raffigurato con un maiale al seguito...

...ed è proprio questo simpatico quadrupede a portare gioia tra le famiglie, soprattutto nelle cascine in cui veniva macellato. Perché è vero che del maiale non si getta via nulla, ma è soprattutto vero che con un maiale si può campare un intero anno, in barba a dietologi e religioni che vietano di consumarne le carni...
Da non trascurare i momenti di gioia che si possono realizzare attorno ad una grigliata o ad un più semplice "pan e salam" ...ed ecco presentata anche la funzione sociale di questo prezioso animale che, recentemente, ha conosciuto anche momenti di gloria al cinema, grazie a Matt Groening e i suoi Simpson: alzi la mano chi non scoppia a ridere anche solo ripensando a Homer che gioca con Spiderpork!!!

 

 
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Faber... a forza di essere vento...

Post n°197 pubblicato il 11 Gennaio 2009 da booboo80
 

Ha chiamato "regine" le prostitute, ha stemperato la rabbia da sessantottino in una storia d'amore, ha presentato Gesìù come il più grande dei rivoluzionari, ha dato vita a delle epigrafi, ha canzonato re carolingi e acquarellato impiccati, fannulloni, assassini, ladri, transessuali e zingari e perdonato i suoi rapitori. Ha fatto sentire i rumori, gli odori, i sapori e le emozioni della vecchia Genova e, sopratutto, dei Genovesi...
Oggi ricorre il decimo anniversario della sua morte, ma Fabrizio De André non ha mai smesso di vivere.
Trovare una sola tra le sue canzoni che lo rappresenti è praticamente impossibile, quindi ho pensato di "celebrarlo" con quella che può avere più cose in comune con me, che continuerei a giocare con la vita ed a chiedere al mio mercante di liquori: "Tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore?". Ovviamente parlo del Suonatore Jones...


In un vortice di polvere gli altri vedevan siccità,
a me ricordava
la gonna di Jenny
in un ballo di tanti anni fa.

Sentivo la mia terra
vibrare di suoni, era il mio cuore
e allora perché coltivarla ancora,
come pensarla migliore.

Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati
a cielo e denaro,
a cielo ed amore,
protetta da un filo spinato.

Libertà l'ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato
per un fruscio di ragazze
a un ballo,
per un compagno ubriaco.

E poi se la gente sa,
e la gente lo sa che sai suonare,
suonare ti tocca
per tutta la vita
e ti piace lasciarti ascoltare.

Finii con i campi alle ortiche finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.



Ciao Faber...

 
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25 DICEMBRE

Post n°196 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da booboo80
 

Ultimo giro "di walzer" con la canzone del mese e ne ho scelta una ad hoc, che mi permettesse anche di farvi gli auguri... lascio la parola a Francesco Baccini...

Natale che vieni, Natale che vai
Natale che prendi ma poi che ci dai
e sotto la neve si torna a danzare
si torna a gioire, si torna a sperar


Natale che vieni, Natale che vai
Natale che i prezzi non scendono mai
e scende la neve, tu scegli con cura
il nuovo regalo, è una fregatura

Venticinque dicembre, Natale coi tuoi
Natale che noia, Natale di guai
e sotto le luci ti senti più buono
e riesci a capire perfino il perdono

ma è sempre Natale anche il ventisei
ma tu lo dimentichi e fai i fatti tuoi
e sotto la neve si torna a sperare,
si torna a morire, torna tutto normale

Natale che vieni, Natale che vai
Natale che prendi ma poi che ci dai
e sotto la neve si torna a danzare
si torna a gioire, si torna a pregare ma

Natale che vieni, Natale che vai
Natale da me tu non ti fermi mai
se sotto la neve io continuo a sperare
ma continuo a morire come un giorno normale.

 

 
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AUGURI!

Post n°195 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da booboo80

E' Natale,
ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano.

E' Natale,
ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l'altro.

E' Natale,
ogni volta che speri con quelli che disperano.

E' Natale,
ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e le tue debolezze.

E' Natale,
ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.

Madre Teresa di Calcutta
 

 
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