bayern & bundesliga

A Cura di Nihilism

NEUER:
Para quello che può. I difensori non lo aiutano mai e sul suo viso si legge un nutrito sillabario di bestemmie tedesche.
IL MIGLIORE IN CAMPO
Voto =  6


RAFINHA:
Non azzecca un cross almeno dai tempi del Genoa. Uno dei giocatori più inutili della nostra storia recente. “Se c'è Rafinha almeno un goal lo si piglia”
Voto =  5


BERNAT:
Cosa cristo ha nella testa, paella e maracas? Commette un altro goffissimo errore che regala il goal agli avversari.
Voto =  4


BENATIA:
Non lo sospettavamo nemmeno ma ora inizia a farsi strada un ragionevole dubbio nelle nostre vite: che sia un cane morto anche lui?
Voto =  5


BOATENG:
Corona un'annata da cerebroleso totale non riuscendo a recuperare l'implacabile Nils Petersen, un attaccante che pesa almeno 132 kg, ha la velocità di poco inferiore a quella di un pilastro di cemento armato ed è la terza persona più lenta del mondo in una classifica che vede il coglione Jerome al secondo posto e al primo il fossilizzatissimo reperto storico Xabi Alonso.
Voto =  4


XABI ALONSO:
E' talmente spompato che non ha le forze nemmeno per recare il suo patetico culo presso la bandierina e battere (male) un calcio d'angolo. Questo già al 21° del primo tempo. Come un Eriberto spagnolo, potrebbe aver falsificato il suo certificato di nascita per ringiovanirsi di qualche decade e vivere la sua quarta o quinta vita nel pietoso centrocampo messo insieme da un Pep Guardiola che sceglie le formazioni sotto il creativo effetto dell'LSD.
Voto = 3


RODE:
Se un giocatore mediamente scarso ha i piedi di legno, i suoi sono almeno di fango, di letame o di melma. Tatticamente fa sembrare lo scemo del villaggio Rafinha un premio nobel.
Voto = 5


SCHWEINSTEIGER:
Le sue prestazioni da assistente ortopedico sarebbero tollerabili solo se segnasse almeno 6 goal a partita. Invece ne mette dentro uno, poi coglie una bella traversa. I tragicomici errori in disimpegno e l'evidente scoordinazione corpo-cervello lo candidano come favorito per la vittoria del prestigioso premio “Mario Gomez 2015”.
Voto = 5,5


WEISER:
Non sa nemmeno lui come s'inventa l'azione del vantaggio. Per il resto fa cagare pietre e sembra soggiacere ad una forza di gravità tre volte più pensante rispetto a quella terrestre. Da spedire nello spazio con un calcio in culo fortissimo.
Voto =  5,5


GOETZE:
Ha la personalità di un eunuco e la cattiveria agonistica di un neonato femmina. Più pericoloso sui social network che nel rettangolo verde.
Voto = 5,5


LEWANDOWSKI:
Gioca spalle alla porta 92 minuti su 93 totali. Si tira addosso la sfiga da solo scrivendo post da quarta elementare su Facebook: “eheh con il Friburgo segno e vinco sempre!”.
Voto = 5


MULLER:
Inesistente.
Voto = 5


THIAGO:
Ci prova anche ma è solo in mezzo ad una mandria di tristissimi babbei.
Voto = 6


LAHM:
Chi L'AHM visto?
Voto = 5


GUARDIOLA:
Il suo primo vero capolavoro tattico da quando è al Bayern: aver capito come far segnare Petersen. In questo nemmeno Heynckes era riuscito. Per fortuna le vacanze si avvicinano e la speranza che le sue durino qualche anno e si svolgano lontanissimo da Monaco è ancora viva. A forza di guardare partite di questo orrendo livello sto diventando anche io calvo.
Voto =  1