Creato da littlesparklingstar il 25/05/2007

restore

post it e fogli sparsi

 

 

« Messaggio #226Non gioco più.... »

Grrrrrr

Post n°227 pubblicato il 11 Ottobre 2008 da littlesparklingstar

Giro tra i blog.
Tra i forum.
Leggo riviste.
Ascolto interviste.
Intercetto bocconi di conversazioni per strada.
E capita di inciampare, puntualmente, nelle vittime dell'egocentrismo per eccellenza.
Le false anoressiche; o le aspiranti anoressiche.
Eh già. La moda del momento, più trend dei jeans che ti sollevano il culo, è essere anoressiche. New entries o Anziane, poco conta, l'importante è far parte del club delle compatite-a-vita.
E sia chiaro, non sono le Malate Vere. Sono le aspiranti malate; come le aspiranti veline...
Perchè se esistono i competenti siti e blog che trattano seriamente l'argomento (più o meno autobiografici, più o meno informati) se esistono i periodi in cui certi problemi vanno trattati con le pinze perchè sono sotto la lente di ingrandimento dei riflettori, se esistono i moti insurrezionali di tutti contro tutti-la moda-la stampa-la tivvù-la famiglia...esiste anche l'altra faccia della medaglia, la carie dell'emulazione, figlia della pigrizia, attesa complice delle personalità dallo spessore nullo che in qualche modo devono pur (re)inventarsi.
E così, veri o presunti, tanti IO diventano "io poveri" che mangiano una mela al giorno e che fanno di tutto affinchè si sappia, che loro lo fanno; che devono narrare questo grande problema che non può non palesarsi...no...purtroppo è più forte di loro....Emerge.
E va raccontato.
Già.
Soprattutto quando si presume che l'outing funga da catalizzatore sociale.
E vai con le amicizie che ti vogliono salvare, o che ti vogliono capire, o sfamare, o reintrodurre nel mondo, o semplicemente, ti vogliono ascoltare mentre ti crogioli al suono della tua stessa voce.
E a me
questa cosa
mi fa incazzare.
Tanto.
Ma tanto.
E non perchè esistono persone che, poverette, gli va di stare a sentire le telenovelas di qualcuno solo perchè è un caso umano.
Mi incazzo perchè esiste chi caso umano vorrebbe diventarci pur di raccontarsi.
Senza rispetto per chi quotidianamente lotta per non esserlo più.
Perchè le persone che soffrono realmente di anoressia o di un qualsiasi altro DCA, come tutte le persone che relamente sono in qualche modo malate, tutto vorrebbero tranne che pubblicizzare la loro difficoltà ed il loro problema.
L'argomento preferito di una anoressica certo non è quello che s'è mangiato a pranzo.
O il vestito nuovo che s'è comprato. O quanti km fa al giorno. (Anche se alcune persone malate lo fanno per ripetersi continuamente la litania della loro esistenza)
Una che sta male non spiffera ciò che teme, non si apre e non lo farà mai; mai un'amnoressica dirà "lo sai? Io sono anoressica!" mai una bulimica confesserà di fare i match col wc, mai!
Mi sembra di fare la pubblicità a una marca di scarpe dicendo quanto sto per dire ma...Diffidate dalle imitazioni.
Questo non per promuovere la categoria delle "autentiche"...quanto per evitare la diffusione di una confusione generale, capace a volte di legalizzare atteggiamenti che personalmete ritengo offensivi e privi di rispetto nei confronti di chi sa cosa significhi vivere certe realtà.
Chi non sa come inventarsi, che si dedichi al tombolo, che si iscriva ad un corso di inglese, e se proprio la tentazione permane, allora che vada a fare volontariato in qualche centro di igiene mentale, così capisce che significa davvero la sofferenza psicologica, e poi me lo viene a raccontare come si sente.

Oh.




 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963