Creato da eatcafe il 01/05/2006

SCRITTO SUL CORPO

viaggio negli enigmi e nelle profondità del desiderio

 

 

« Messaggio #192Messaggio #194 »

Post N° 193

Post n°193 pubblicato il 07 Ottobre 2006 da eatcafe

Ricevo in privato da uno sconosciuto:

Me lo sono letto il tuo blog, Cristina e l'ho trovato claustrofobico con tanto di odore di chiuso. Ci trovo sentenze già scritte e prospettive azzerate di un'anima dolente che non si concede la minima speranza. Fredda e triste la versione di Ofelia dentro la vasca da bagno. Millais si rivolterebbe nella tomba nel vederla. Hai fatto strame di keats e del suo emblema romantico contrapponendogli filosofie orientali. Ti vedo smarrita ed errante in percorsi sempre uguali dai quali chiedi aiuto doloroso e sordo. Più che di questa mia impressione abbozzata dovresti tener conto dei tuoi errori. Ma i popoli e gli individui si determinano da se ed io non ho nessun diritto di toglierti il lusso e la libertà di sbagliare. La mia mano te la porgo lo stesso, però, anche se il tuo orgoglio smisurato la rifiuterà..
Alex

Ricevo in data 26/11/2006

Ed ecco ricomparire pestis68, marchigiano, maschio, solitario e desolato, sardonico mentre dà del maestrino ad efesto68, uomo duro, pragmatico, violento quanto basta che non si sognerebbe mai di chiedere, non ne ha bisogno. Pestis68, taglia la faccia a lupoferito68 che ammonisce efesto68 sul pericolo di innamorarsi delle ofelie che fanno strame di keats contrapponendogli filosofie in salsa orientale. Una domanda sorge spontanea. Ma sarà proprio innamorato di scrittosulcorpo in nostro ineffabile efesto68 che asserisce di conoscerla, ma, certo, se l'avesse incontrata almeno una volta, non avrebbe bisogno di tagliare a fette i suoi invertebrati e improbabili alfieri che pretenderebbero di difenderla opponendo i loro corpi da molluschi alle sciabolate del diabolico efesto68 determinato a fare a fette quella coltre di ragnatele che toglie la luce e l'aria a chi ne avrebbe un grandissimo bisogno. Lo scontro sembra epocale al viandante che osserva distrattamente. In realtà non c'è confronto, come quando tante palline da ping pong rimbalzano contro un'unica palla da biliardo. Che palle! A scrittosulcorpo non resta che ringraziare i suoi generosi eroi incerottati con una preghiera domenicale inneggiante all'amicizia, prima di trasferirsi in un altro blog ovvero morire e risorgere passando dal nero al rosa di fiori novelli. E ammettiamolo pure, c'è molta poesia in questo. Il passato però incombe come questione irrisolta, affare lasciato in sospeso. Certo, è quasi sicuro dallo stile deciso, sferzante, insofferente e violento chi è in realtà efesto68, ma ogni persona che possa dirsi tale un dubbio lo conserva sempre ed è un dubbio feroce ed al tempo stesso affascinante. La nuova nata essereeilnulla prende spunto da Pollicino e lascia i sassolini sulla strada per permettere ad efesto68 che potrebbe essere jeff di trovarla. Così si inventa questi fantomatici marchigiani le cui schede nessuno frequenta, con la stessa desinenza sessantottesca e lo stesso segno zodiacale. Efesto68 non ha fretta, si gode il nuovo coloratissimo capitolo della storia e si presenta come prometeo.f, il primo antropofilo della storia, colui che ruba il fuoco agli dei per donarlo agli uomini. Il fuoco che illumina e brucia proprio come la verità. Ed ecco comparire scritti in latino da Pico e motti di filosofi tedeschi, come dire che essereeilnulla ha capito l'antifona, non ne è sicura ma, in fondo, non può essere che così. Ed è così. Potremmo di certo inventare altri personaggi, far morire quelli vecchi per poi risuscitarli come in ogni telenovela che si rispetti. Siamo vicini alla realizzazione di quel sogno estivo, ricordi? Scrivere un romanzo a due mani. Sarebbe un successo. C'è tanto di quel materiale per i seguaci di Freud da farne felice un reggimento. E che cavolo, devono vivere anche loro. Però, con la mente sono tornato a quella domenica di fine luglio. Ero così felice quel giorno di averti conosciuto, Cristina, e sentivo dentro come un fiume in piena che minacciava gli argini. E non sono andato vicino a quella panchina. Non ne avevo bisogno, c'eri tu. Ed eri così splendidamente vera mentre ti stupivi degli abiti che indossavo e del modo con cui mi avvicinavo a te. Lo ammetto. Era tutto troppo bello per sperare che fosse vero senza correre il rischio di illudersi. Così ho prudentemente aspettato e tu l'hai scambiata per una strategia. Tanti nick femminili e volgari che danzavano intorno al mio aumentavano i tuoi sospetti. Il tuo telefono che non funzionava e la foto che non ti ho dato quando decidesti per il non luogo a procedere. Così decisi di darmi un mese ti tempo per lasciare che tutto sedimentasse o, meglio, lasciare che lentamente l'olio buono venisse a galla. Ti telefonai dalle Marche, la stessa regione di pestis68 e lupoferito68 (entrambi tori come me.) e fu bello sentire la tua voce e la sua inflessione veneta. Peccato che ora sei diventata emiliana. Però ti sei ritolta quei quattro anni che ti eri aggiunta ed hai di nuovo cambiato segno zodiacale. Bastarono pochi giorni perché quell'incanto finisse. Mi mandasti un messaggio lapidario sulla menzogna che azzera l'amicizia e l'amore. Ti ho cercato al ritorno del viaggio, ma ti sei negata. Il telefono squillava desolatamente a vuoto. Rimanevi rintanata in un luogo che non era un luogo e che era tutto ed il contrario di tutto, cioè niente, tranquillizzante ed inquietante. Eccoti creare questo universo all'incontrario dove le parole, ricavate da un vacuo copia ed incolla, precedono i fatti e non viceversa, come dovrebbe essere.
Avrei voluto semplicemente incontrarti. Mi saresti piaciuta, mi avresti fatto schifo, non lo so e non me ne sono mai preoccupato. I fatti devono precedere le parole. Occorre permettere all'evento di svilupparsi, analizzarlo attentamente e tirarne fuori ogni verità possibile. L'equazione è di una semplicità disarmante, ma solo così è possibile sconfiggere i tuoi numerosi demoni. E questo sì l'avrei tentato a prescindere, ma con molta naturalezza, prendendo i tempi giusti come in guerra, dove le strategie contano sì, ma poi ci si ritrova a cambiare in corsa l'atteggiamento e vince chi si dimostra più elastico e chi prende le decisioni più alla svelta. Vince chi si muove più rapidamente e porta in salvo il culo.
No, non ti amo, Cristina. Mi è sembrato ma non è così. Non potrei amarti. Le tue foto intriganti in minigonna, il tuo corpo da bambina non mi dicono niente avulsi dall'inflessione della tua voce, dal tuo modo di muoverti, di sorridere, dal profumo dei tuoi capelli e della tua pelle. Hai chiuso a tripla mandata uno scrigno temendo che fosse il vaso di Pandora ed il risultato è una manciata di sabbia che ti è scorsa tra le dita. Avresti potuto stringerla e tenerla per te e non lo hai fatto. Lasciamelo dire. Tutto il resto è polvere e non è degno ne di te ne di me. Ogni suo granello andrà ad inceppare altri meccanismi vitali fino a portarci alla paralisi completa. Non soffrirai più allora e neppure potrai dirti viva. Mi chiedo e ti chiedo se è davvero questo che vuoi o se piuttosto preferiresti ripartire da quel pomeriggio agostano e dalle poche ore che lo seguirono, quando ballasti per me e con me dentro la tua carne ed i tuoi pensieri sulle note di Bregovich. Avrei dato la vita per vederti.
Jeff, efesto, prometeo..

Ricevo in data 8/12/2006

Non ti offendere, ma sei stata una sciocca a non rispondere al telefono quando stavi cambiando residenza, età, segno zodiacale e movimento artistico passando dal nero opprimente claustrofobico all' en plein air di questo neo impressionismo veneziano. Infantilmente hai voluto che seguissi i tuoi sassolini, Pollicina, ed io l'ho fatto testardamente non certo per meri bisogni materiali, ma per dirti queste parole che tu volevi sentire, da sempre. Parafrasando Vecchioni, mentre canto ti ho davanti, i mesi sono stati momenti, sei sempre stata qui davanti a me. E mi manchi.
Questo è l'unico modo che conosco per salvarti dalle schiere di mostri che sospettano di non poter amare nessuno.




 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: eatcafe
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 53
Prov: PD
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

ULTIME VISITE AL BLOG

senza_amoreildesiderionascostomariomancino.mrobbe63eatcafea.buendiaMasterndServant2Dr.MouseVelo_di_Carneflebo67lapenaespiataaltromeSolo_Vitacomelunadinonsolopol
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963