Creato da stabia_info il 19/06/2007

STABIA NEWS

Notizie dell'hinterland stabiese

 

« Monte Faito, polemiche s...Casola di Napoli: Abusiv... »

Gragnano: Cannabis, stop alla coltivazione

Post n°8814 pubblicato il 07 Agosto 2009 da stabia_info
 

Sequestrata serra di canapa, distrutte 165 piante di droga

GRAGNANO. Dopo il maxi-sequestro di cannabis indica avvenuto in un giardino e su un terrazzo del rione Moscarella, a Castellammare di Stabia, è stata scoperta un’altra piantagione di canapa indiana, stavolta a Gragnano. Nuovamente in un appezzamento di terreno completamente incustodito, ieri mattina i carabinieri della stazione di Gragnano, agli ordini del maresciallo Sossio Giordano, sotto le direttive del capitano Giuseppe Mazzullo e del tenente Andrea Minella della compagnia di Castellammare di Stabia, sono arrivati alla scoperta. In un fondo agricolo apparentemente abbandonato, erano state coltivate centinaia di piantine di canapa indiana, alte già 2 metri e quasi pronte per essere raccolte, essiccate e vendute. In totale, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato 165 piantine di cannabis indica, per un peso di circa 40 chilogrammi. L’erba è stata distrutta, mentre alcuni campioni sono stati prelevati e consegnati nelle mani degli esperti della scientifica per stabilire il grado di tossicità di quella che sarebbe presto diventata eccellente marijuana da immettere nel mercato illegale dello spaccio dell’area stabiese. I carabinieri adesso sono alla ricerca dei responsabili della coltivazione, che naturalmente non sono stati trovati sul posto. L’appezzamento di terreno scelto per la piantagione, infatti, sorge su suolo demaniale, in una zona periferica della città dove è più semplice camuffare un centinaio di piantine di canapa indiana. Il blitz dei militari dell’arma ha anticipato di qualche giorno la “raccolta” da parte dei coltivatori, che avrebbero potuto ricavare fino a 400 mila euro, stando ai prezzi nel mercato dello spaccio. L’erba, una volta raccolta ed essiccata al sole, sarebbe stata venduta, quasi certamente nell’area stabiese, dove la richiesta di marijuana resta ancora molto alta, anche se il consumo di cocaina sta rapidamente rimpiazzando l’erba, anche tra i giovanissimi tossicodipendenti della zona. Naturalmente, controlli saranno effettuati nelle prossime ore anche in tutto il resto del territorio dei Monti Lattari, ogni anno molto ricco di piantagioni illegali di cannabis indica, che in questa zona trovano il clima ideale per crescere. Dario Sautto - GdN

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

FACEBOOK

 
 

PER INFO, SEGNALAZIONI, SUGGERIMENTI E RECLAMI

CONTATTAMI SU MSN

 
 


immagineShinystat

immagine

immagine
immagine
immagine
immagine
immagine
 

web counter

 
 

AREA PERSONALE

 

LA RADIOCRONACA DELLA JUVE STABIA SUL GUESTBOOK

 
http://blog.libero.it/STABIA è un blog d’informazione senza scopi di lucro. L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume. Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963