like a rat in a cage

Giornata uggiosa in quella porzione di Roma che mi vede ospite ormai da un bel pò...del resto sembra un pò che segua i miei stati d'animo, che qualcuno lassù mi tenga d'occhio e mi dica di tenere duro.
Venerdì ho scoperto di dover andar via da questa casa, il termine è fissato per dicembre ma a dicembre ho le fatidiche prove e non posso assolutamente permettermi di perdere tempo a cercare casa e toglierla allo studio. Non ci voleva proprio!!! Mi si sono parati davanti una serie di ulteriori problemi, dei quali nn sono riuscita a fare neanche la quantificazione esatta.
Questo 2009 è cominciato davvero male. Non c'è una cosa che VADA come voglio io e soprattutto non c'è una cosa che riesca a darmi la serenità a cui tanto aspiro, devo sempre controllarmi, tollerare, aspettare, comprendere...ci sono sempre troppi sforzi da fare ed onestamente la mia vita l'avevo immaginata diversa.
Ho sempre sudato per ottenere ciò che volevo e non intendo fermarmi adesso ma nonostante il mio carattere da leonessa, nonostante il mio "mi piego ma nn mi spezzo", ci sono volte che mi sento davvero frantumata, ci sono volte che mi chiedo se è davvero questo che voglio dalla mia vita, ci sono volte che penso ai sogni fatti a 17anni e vivere la consapevolezza che quei sogni non si realizzeranno mai...sbattere il muso contro il muro freddo e sporco della realtà.
Non ho timore di continuare a lottare ma un attimo di pace quando lo avrò? Sono anni che lotto, ora per un motivo, ora per un altro, sono anni che devo proteggermi da Tutto e sono anni che mi dico che nessuno può farlo al posto mio e sono anni che mi dico che la Claudia coi suoi 18 anni, con la sua impetuosità, con il suo istinto, è andata via da un pezzo.
Quanta debolezza sono costretta a tenere nascosta, perchè ognuno mi vuole a modo suo, ognuno si aspetta qualcosa di me e ci sono dei giorni in cui vorrei solo prendere un treno ed andare via, affittare una casa o una stanza in residence e stare lì per qualche tempo sola, da sola con me stessa...
E' una dura lotta tra ciò che si vuole essere e ciò che si deve essere e nel frattempo, le ore corrono veloci, portandosi via un altro pezzettino di vita.