Silenzio vibrante

Cari bloggers, chiedo perdono per la latitanza di questi ultimi giorni. In parte data dal mio umore nero, in parte dal lavoro che è ripreso a pieno ritmo e nei pochi momenti liberi colgo l'occasione per rinfrescarmi e dormire un pò... prometto che mi impegnerò a scrivere! Anche perchè ultimamente ho riflettuto parecchio... e sono molte le cose su cui devo fare il punto della situazione.... E molte sono le cose che devo dedicare al mio amore... tante davvero... e c'è anche qualcosina per qualcuna di voi... Notte bloggers... alla prox

Tremerà. La tua anima tremerà. Non scorgerai più nei miei occhi la bontà che ti ho dato finora. Non ci sarà più il mio conforto... Aprirò la mia anima a chi lo merita e tu non sei fra questi. Non cercare più la consolazione da me, nè ascolto. Sono ferito... le mie ferite sanguinano sangue nero. Guarda i miei occhi pieni di notte.  Guarda la luna riflettersi nel mio sguardo oscuro. Guardala. E' un faro per chi si perde e una maledizione per chi non l'apprezza. Guarda i miei occhi. E fai i conti con la tua anima. Ripensa a come mi hai trattato. Ripensa a come ti ho aperto la mia vita, la mia mente, la mia casa e a come hai gettato via tutto. Perditi nel mio sguardo. Non ti giudico, proteggo la mia anima, già troppe volte ferita. Già troppe volte uccisa.

In the day
In the night
Say it right
Say it all
You either got it
Or you don't
You either stand or you fall
When your will is broken
When it slips from your hand
When there's no time for joking
There's a hole in the plan

Oh you don't mean nothing at all to me
No you don't mean nothing at all to me
But you got what it takes to set me free
Oh you could mean everything to me

I can't say that I'm not lost and at fault
I can't say that I don't love the light and the dark
I can't say that I don't know that I am alive
And all of what I feel I could show
You tonight you tonight

Oh you don't mean nothing at all to me
No you don't mean nothing at all to me
But you got what it takes to set me free
Oh you could mean everything to me

From my hands I could give you
Something that I made
From my mouth I could sing you another brick that I laid
From my body I could show you a place God knows
You should know the space is holy
Do you really want to go?

... I am bleeding...

Summer has come and passed
The innocent can never last
wake me up when september ends

like my fathers come to pass
seven years has gone so fast
wake me up when september ends

here comes the rain again
falling from the stars
drenched in my pain again
becoming who we are

as my memory rests
but never forgets what I lost
wake me up when september ends

summer has come and passed
the innocent can never last
wake me up when september ends

ring out the bells again
like we did when spring began
wake me up when september ends

here comes the rain again
falling from the stars
drenched in my pain again
becoming who we are

as my memory rests
but never forgets what I lost
wake me up when september ends

Summer has come and passed
The innocent can never last
wake me up when september ends

like my father's come to pass
twenty years has gone so fast
wake me up when september ends

Mi sento in trappola, mi sento legato... devo evadere... Il mio corpo è debole, non riesce più a contenere la mia anima. Le ferite del passato continuano a riaprirsi e il sangue mi ricorda le sofferenze che ho dovuto attraversare. Non si sono mai chiuse, mai. Sono sempre state li a sanguinare, a ricordarmi il dolore che gli altri mi hanno inflitto... ed ora si ribellano. Si ribellano a chi mi ha fatto del male. Vogliono vendicarsi. E tutta la mia bontà verso chiunque sta scomparendo. Resta il dolore. E l'amore solo per chi mi scalda il cuore. Ancora una volta a contare i cadaveri Shiijn, ancora una volta a fare il conto di quante sono le persone sulle quali puoi contare... non aprire più la tua anima a chiunque. Difendila. Proteggila. E attacca chiunque cerchi di varcare quella soglia sottile che ti protegge...

Ragazzi che film! Fantastico quanto il libro! Lo aspettavo con ansia e per niente ne sono rimasto deluso! Andate a vederlo! Merita veramente!!! Ma soprattutto... leggete i libri se non l'avete ancora fatto!

Tanti mi chiedono da dove arrivi il mio nick, così ho deciso di spiegare la sua origine... Shiijn è un nome elfico Drow... ovviamente per chi crede che questa possa essere considerata una lingua e una razza. Beh nel mio profondo mi sento legato a questo mondo.

I drow o elfi scuri sono splendidi ma malvagi elfi dai capelli bianchi e dalla pelle nera come l'ebano.

Al contrario di altre sottorazze elfiche, che possiedono una pelle chiara, un animo pacifico e una vita vissuta nel totale rispetto della natura, gli elfi scuri abitano il Sottosuolo ed hanno un sistema sociale rigido di tipo matriarcale, che privilegia quindi le donne (possono essere sacerdotesse della Regina Ragno, ovvero la dea Lolth). Per i drow, l'obiettivo principale è primeggiare a livello sociale, ottenendo potere e prestigio, ricorrendo anche all'assassinio tra consanguinei, se necessario (è prevista una severa punizione per chi fallisce in tale intento facendosi scoprire); per questo motivo spesso scoppiano vere e proprie guerre tra famiglie che possono durare anche anni. I drow possiedono la scurovisione, ovvero la capacità di vedere al buio.
Temuti dagli abitanti di superficie e rispettati da tutte le razze malvagie, usano solitamente vestiti e armi in cui è infusa la loro magia malvagia, in modo da rendersi particolarmente silenziosi e letali. Queste magie rendono gli oggetti di loro creazione più potenti, ma anche sensibili alla luce solare, che logora in breve tempo la loro fattura, riducendoli in cenere. Oltre a ciò, utilizzano anche veleni sulle lame o sulle frecce. Spesso sono ambidestri e quindi utilizzano due lame. Come arma secondaria utilizzando sempre delle piccole balestre con dei dardi avvelenati con un veleno paralizzante.

Questa è una piccola presentazione di quello che nel mondo fantasy sono i Drow.

Perchè mi sento legato a loro? Perchè ho un anima scura, che non mostro a tutti. Vorrei scappare dalla luce. Vivere al buio, all'ombra. L'ombra nasconde forze che probabilmente non siamo in grado di apprendere. E il mio lato oscuro mi affascina, mi attira, mi eccita... ultimamente mi richiama molto. Vorrei lasciarmi andare ma mi sento ancora troppo insicuro per affrontare l'ombra senza una luce sicura... Penso che sia arrivato il momento di esplorare la parte oscura della mia anima...

Ed eccomi dopo due intense settimane a tornare a casa mia... una settimana dalla mia Ely e una settimana dal mio amore... proprio non avevo voglia di tornare a casa mia. Mi mancano tutte le nostre piccole cose amore; svegliarmi con te alla mattina presto per prepararti la colazione, aspettarti il pomeriggio e prepararti la cena; prepararti il caffè... passare tutta la giornata insieme e poi addormentarsi nello stesso letto... puoi dirmi tutto quello che vuoi amore. Sgridami, dimmi che sono noioso, ma non mi stancherò MAI di dirti che chiamo CASA il posto dove ci sei tu... perchè senza di te non è vivere, è sopravvivere!
Ti amo cucciolo d'uomo...

Il tuo piccolo principe

Ciao amici... colgo l'occasione furtiva per augurarvi un bellissimo week-end pieno d'amore e di magia!

Blessed Be
     )O(

A volte perdo il mio sguardo volando verso la luna. Vorrei volare sulla sua casta superfice solcata da ferite profonde, sedermi, e accarezzarla. Vorrei perdermi ad osservare l'universo intorno e guardare con occhi distratti la Terra. Vorrei addormentarmi sulla luna e farmi cullare dal suono dello spazio infinito. Vorrei esplorare la sua faccia oscura, la sua anima... chissà se è profonda come la mia. Abbiamo molto in comune, nessuno di noi due mostra la sua anima, se non, a chi riesce con una sottile e fragile chiave ad aprire i nostri cuori...

Questo pomeriggio una persona importante nella mia vita ha iniziato il suo viaggio verso le Terre d'Estate. E' stato un padre per me, un mito, mi ha sempre spronato e appoggiato in tutto ciò che decidevo di fare. Sapeva ascoltare, dare consigli... Abbiamo percorso insieme mille chilometri di strada e mille altri di vita... Era un pilastro che credevo mai si sarebbe infranto, ma oggi, in quel letto, sembrava un piccolo pulcino... Ti lascio questo fiore, un oleandro bianco... non solo un fiore... il tuo fiore. Tu eri l'unico in grado di rendere questa pianta spettacolare... Buon viaggio. Che la Dea ti accolga presto tra le sue braccia e che Cernunno possa darti sempre la forza che hai saputo trasmettere in tutti noi.

Arrivederci Nonno...

Cari i miei bloggers! Come state? Ho tante cose da raccontarvi! Primo: una possibile proposta di lavoro che mi aiuterà a sistemare un pochino la mia situazione a dir poco oscena. Secondo: questa settimana non sarò a casa mia! Bensì a casa della mia Ely. Genitori in ferie e allora! Vai con il divertimento... certo... se non fosse che lunedì avevo la gola in fiamme (e non fate battute!!!) e ieri sono arrivato alla soglia dei 39,7° di febbre, con annesso delirio... cmq grazie alle cure amorevoli della mia Candy Candy oggi sto un pò meglio. Niente febbre e solo una gola che a fatica mi permette di bere. Voi che mi raccontate??? Un bacio a tutti raga!

La luce timida di una candela illumina la mia calda figura. Una musica soffice accarezza la mia anima. Sento ancora la tua presenza vicino a me. Sento ancora il tuo sapore. Sento ancora le sottili carezze delle tue dita che corrono sulla mia pelle come l'ombra di mille stelle che si riflettono sul profondo mare della mia anima. Posso vedere il tuo profumo intorno a me, mentre ancora una volta mi ritrovo mille volte innamorato di te. Della tua semplicità, del tuo sorriso. Mi perdo baciandoti ogni centimetro del tuo viso. Accarezzando i tuoi soffici capelli. Assaporandoti ogni volta come se fosse l'ultima. Poi resto sospeso in uno stato di impotenza. Sono nulla davanti a te. Spero di riuscire ad essere ogni giorno, sempre un pò di più l'uomo che ami.

A proposito! Dimenticavo di dirvi che ho aggiornato la mia gallery! Così potete aggiungere qualche pezzo al puzzle incasinato che è la mia anima...

Ciao bloggers... ritorno dopo qualche giorno di crisi. Questo status mi indispone parecchio. La gamba non la sopporto più. Speravo che lunedì me la sfasciassero, invece... nada de nada. Ancora fasciata... Per di più ha iniziato a fare un caldo assurdo. In casa va come va... confido nel mio amore. Fortunatamente li non ho problemi. E' un diamante raro il mio uomo. Vorrei solo aver più tranquillità per esplorare le nostre anime più a fondo, ma i mille problemi che ci circondano ci ostacolano sempre. Voi che mi raccontate??? Non mi sono dimenticato di voi! Come potrei!

Anche questa è andata... tanta agitazione, dando l'anima, ma alla fine sono rimasto con un pò di amaro in bocca. E' come se non avessi fatto niente. Come se non fossi stato io ad essere sul palco ieri sera. Circondato da mille persone di cui non conosco nemmeno il nome. Sentir partire la musica, entrare sul palco, iniziare a recitare e osservare quell'immenso spazio davanti a me, tutto in ombra, sapere che possono esserci più di 1000 persone, ma avere la consapevolezza che nessuno è venuto per vedere me... è triste. E' stato come non essere io. Dovevo seguire delle canzoni in playback, ed invece mi sono ritrovato io a cantare, a squarciagola, come volessi raggiungere le persone che non erano in sala. E' triste. Finire uno spettacolo. Uscire in quinta, andare nei camerini, struccarsi con l'indifferenza con la quale ti sei preparato, raccogliere tutte le tue cose e uscire salutando tutti con un "Ciao. Ci si vede". Si loro sono andati tutti a bere dopo... ma ho preferito stare da solo con il mio ragazzo, che mi ha aspettato a casa e venuto a prendere.... Non so, non riesco ancora a realizzare se questa esperienza è da considerare un più o un meno...