Pensieri e parole...

TV: CROLLANO GLI ASCOLTI!

Prima l’emergenza sanitaria, adesso la guerra! Tutto questo non aiuta i telegiornali, che martellano il pubblico su questi falsi problemi, dimenticando tutti gli altri: la crisi del mondo del lavoro, l’inflazione, l’aumento del costo della vita non controbilanciata da un aumento dei salari e così crollano gli ascolti. C’è sensazione di cloroformio attorno alle notizie diffuse dalle emittenti nazionali, accusate di spargere solo terrorismo.
Conseguenza diretta è che l’atteggiamento giudicato troppo prono dei tiggì, di casa Rai quanto. Editaste, rispetto alla linea politica del governo, non fa che aumentare la diffidenza degli ascoltatori e la loro disaffezione. L’osservatorio dell’autorità delle comunicazioni ha dato notizie abbastanza scabrose sul rapporto tra telespettatori e telegiornali, resi noti dal sito Atlantico quotidiano. Nel 2021, anno di informazione praticamente monotematica, gli ascolti televisivi sono calati del 7 per cento.

L’Italia decida del proprio destino...

Perché il destino dell’Italia deve essere legato a quello degli USA? Chi decide questo? Un Governo credo non possa farlo, a meno di un mandato parlamentare forosette e preciso, ma d’altronde se il Presidente del Consiglio attuale considera il Parlamento sovrano, organò delegato della volontà popolare, che dovrebbe decidere ed indirizzare l’attività governativa, un appendice inutile... è tutto dire.