Blog
Un blog creato da stagionidiverse il 26/06/2005

AAA (dedicato)

Il caos regna sovrano. (Aristofane)

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

dolcissimo29egon_schiele63felix6969IIKEAgattoselavaticogadano572jupiterpoeUomo_quarantacorgiancamogliedelgattomontechiccoDIAMANTE.ARCOBALENObranzino.paoloCO.DEX67guidaverdianabusseto
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Ogni tanto trovo qualcos...Davvero spontanea. »

A chi crede che per me sia facile (bastardo non lo è mai stato).

Post n°21 pubblicato il 23 Settembre 2005 da stagionidiverse
Foto di stagionidiverse

EN   FIN   NUNCA   MAS

(Chorizo hamburgueso)

La carezza inconclusa che non posso

farti,

morendomi addosso mi strappa gli occhi.

E un odio furioso mi colpisce,

soltanto mio,

crepitando dentro,

lentamente come i fuochi dei camini,

eternamente accesi.

Il dilagare sommesso di passioni

frenate,

quello no non mi ferma,

sarà sempre mio il tuo silenzio,

sarà sempre tua la mia immobilità,

se il bruciare irrisolto non esiste,

di quel negare dovrei dire grazie.

Non può capire il mare l’onda che lo travolge,

non può gridare alla corrente,

fermati,

e fermarla,

così non puoi, ora,

ma non potevi mai.

E non potrò io,

ma ti cammino silenziosa dietro,

invisibile vento tornerò ancora,

e come quando un brivido ti prende,

improvviso e mille fandonie creano

le antiche lavandaie sbattendo i panni sulle pietre,

il fantasma del presente ti sfiorerà le mani,

no, non parlargli,

non dirgli nulla che non sia amore in scaglie,

amore in sabbie,

amore in infinite gocce,

taci, blasfemo, qualunque altro disegno.

Ma sai come io so che non c’è giorno,

notte non c’è spazio,

caduti a terra gli orologi spezzati,

là dove la bocca tua e mia si arroventano,

serpenti in spirali come cavalli in corsa,

e lo sai, si,

lo sai,

disgraziato sai che ti amo,

(e vaffanculo il tuo ti voglio bene,

eppure vero, si),

bastardo sai che non so nient’altro fare

e

sarà sempre mio, e mio, mio,

mio il tuo silenzio,

sarà sempre tua l’immobile immagine,

velata infermità che ti appartiene,

io, si io,

sfidando ogni tempo infinito,

carogna infame in altre vite

tornerò per amarti,

tornerò per amarti.

Patrizia P.  (Poesie multilingue).

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

DA UNA MAIL RICEVUTA...

"Prendendo in esame le ultime scoperte della comunità scientifica mondiale,
l'autore parla di cosmologia, ovvero lo studio della natura dell'universo.
Servendosi di Einstein e delle sue teorie che spiegano i legami tra
relatività e cosmologia, Aczel ci spiega come il grande scienziato si sia
praticamente trasformato nel portavoce di Dio rivelandoci le verità
fondamentali dell'universo in cui viviamo. In realtà lo studioso, quando nel
1912 dedusse dai suoi calcoli che l'universo era in continua espansione,
ritenne implausibili le conclusioni della sua scoperta e inventò una
costante matematica (la "costante cosmologica") che ovviasse al problema.
Oggi la scienza conferma sempre più quell'ipotesi di novant'anni fa."

Eheh...scommetto che solletica il tuo interesse!

Ti voglio bene!
 

...MAIL ARRIVATE, GRAZIE!

Ciao Pat anche a me ha fatto molto piacere sentirti, poi sei sempre un
vulcano di idee, di robe da fare, di progetti che dai sempre il buon
umore! Si è vero sono felice e delle volte mi sembra di essere dentro un
film, non sono molto abiutuato ai sogni che si avverano, e forse tu eri
una delle poche persone che sapeva del mio di sogno e il bello che ci
credevi più di me.
 

...MAIL...

Cara Patrizia,
...che tristezza nessuna tua mail, oggi!

 

Quanti anni hai Vasco

 

 


Quanti anni hai
stasera
quanti me ne dai...
bambina
quanti non ne vuoi
più dire
forse non li vuoi
"capire"...
Ti ho pensato sai...
stasera
ti ho pensato poi...
la sfiga
mi ha telefonato lei
per prima
non ho saputo dir di no
lo sai che storia c'era

Dopo dove vai
stasera
sai che non lo so
bambina
certo che tu no
non sei la prima
e di certo no
non sei la più "serena"
Quello che ti do
stasera
è questa canzone
onesta e sincera
certo che potevo sai
approfittar di te
ma dopo come facevo
a fare senza .....se

Meglio che "rimani"
a casa
meglio che "non esci"
stasera
perché la notte non è più
sicura
e non è nemmeno più
sincera

Quanti anni hai
stasera
sai che non lo so
bambina
forse ne ho soltanto qualcuno... qualcuno
...più di te
ma è la curiosità
che non so più cos'è.

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963