Blog
Un blog creato da stagionidiverse il 26/06/2005

AAA (dedicato)

Il caos regna sovrano. (Aristofane)

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

dolcissimo29egon_schiele63felix6969IIKEAgattoselavaticogadano572jupiterpoeUomo_quarantacorgiancamogliedelgattomontechiccoDIAMANTE.ARCOBALENObranzino.paoloCO.DEX67guidaverdianabusseto
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« A chi crede che per me s...Marcia trionfale dell'A... »

Davvero spontanea.

Post n°23 pubblicato il 11 Ottobre 2005 da stagionidiverse

L’UOMO   IDEALE 

(tail and tails)

Mia cara maga Circe,

per quanto astuta ti sei persa

il meglio,

il meglio è l’uomo che tu

hai sognato e la donna ha realizzato,

prendendo a schiaffi le costole.

Ad esser maghe non sempre si guadagna.

L’uomo ideale sa cucirti perfettamente

l’orlo dei jeans oppure te li cerca

perfetti che non li devi accorciare di un mm.

Lui ha l’auto, la sua, e tu, donna,

le chiavi,

lui ha il conto in banca e tu,

donna, la carta di credito.

Lui ti mette incinta e poi

si cresce i figli,

tanto tu, donna, sei sempre

presente, attenta,

generosissima.

Lui sa sempre quando si deve

buttare la spazzatura e sa dividerla

esattamente come da istruzioni della

nettezza urbana.

Lui ti dice parolacce in faccia,

ma quando qualcuno è presente

ti adula e adora a piena bocca.

Non ti tradisce mai, con la testa

almeno, perché sa che sarebbe

scemo a correr rischi inutili,

non entra in competizione con te

perché sa di perdere sempre.

Perché l’uomo ideale non deve dimostrare

d’aver le palle, lui le ha.

Non deve far capire a tutti che ti scopa,

lo sa e tu lo sai,

non deve ribadire che ti piace,

se ti piace e gli piace basta a tutti.

Se lo si capisce, che ti scopa,

la considera cosa normale ma mai

racconta cosa fa con te a letto

e sulla lavatrice.

Parla tanto e sa quello che dice,

piange se ne sente il bisogno

perché non si sente meno maschio

piangendo, e ha capito che tu

se piange lo adori.

Non si castra facendo l’esatto

contrario di ciò che gli piace,

le sue ex sono perfette, belle,

inespugnabili e intelligenti,

perché lui a letto con la prima che passa

non ci è andato mai,

neanche quando faceva il militare.

Dorme dopo il sesso, ma non subito

dopo e non dorme mai durante,

prima è sveglio come un grillo parlante.

Non ha mai i calzini a letto,

mai le mutande di lana,

quando parli ti ascolta perché

sa benissimo che ha anche qualcosa

da imparareeeee, non solo da insegnare,

e se sbaglia invece di chieder

scuusaa, rimedia e basta.

L’uomo ideale non si forma opinioni

diverse dalle sue perché sono di altri

uomini magari pure scemotti,

chiunque essi siano,

ma tiene le sue perché e quando

sa che sono quelle giuste per lui,

giuste per te.

L’uomo ideale non ha paura di fondersi,

mai e mai, con una donna, sa che della

fusione deve esser radioso, perché

la donna che ha vicino non lo vuole cambiare

mai, ma lo vuole libero e felice,

non lo vuole corrotto da idee femministe,

ma attento all’esser umano,

maschio o femmina o giaguaro,

e lo sa, lo sa troppo bene che l’uomo

non è un animale che ha la coda

davanti.

 

 Patrizia P.

N.d.A. : Questa poesia non vuole offendere nessuno. Ammiro gli scrittori (maschi) che sanno riferire le proprie idee con grande libertà intellettuale, ma da qui a condividere c'è l'oceano indiano, fauna compresa. Ho un solo modo di lottare: dire la mia se non sono proprio esattamente in accordo con altre idee. Ci sono scrittori che han scritto, lettori che han letto, voglio cambiar registro. Se è il mio lo cambio. Se qualcuno, tuttavia, si sentisse ferito o toccato oltre misura (me ne duole assai), è libero di fare quello che io ho fatto. D'altra parte non ho mai difeso universi femminili che non condivido, non vedo perchè non fare la stessa cosa con quelli maschili.

Non so niente, non mi sono "eretta" su alcunchè, anche perchè di "erezione" proprio non me ne cale, almeno per la mia persona.

Ogni riferimento a persone o cose è puramente casuale e nessun uomo al mondo è preso come bersaglio, ancor meno chi mi piace, menissimo!

Vous avez entendu?

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

DA UNA MAIL RICEVUTA...

"Prendendo in esame le ultime scoperte della comunità scientifica mondiale,
l'autore parla di cosmologia, ovvero lo studio della natura dell'universo.
Servendosi di Einstein e delle sue teorie che spiegano i legami tra
relatività e cosmologia, Aczel ci spiega come il grande scienziato si sia
praticamente trasformato nel portavoce di Dio rivelandoci le verità
fondamentali dell'universo in cui viviamo. In realtà lo studioso, quando nel
1912 dedusse dai suoi calcoli che l'universo era in continua espansione,
ritenne implausibili le conclusioni della sua scoperta e inventò una
costante matematica (la "costante cosmologica") che ovviasse al problema.
Oggi la scienza conferma sempre più quell'ipotesi di novant'anni fa."

Eheh...scommetto che solletica il tuo interesse!

Ti voglio bene!
 

...MAIL ARRIVATE, GRAZIE!

Ciao Pat anche a me ha fatto molto piacere sentirti, poi sei sempre un
vulcano di idee, di robe da fare, di progetti che dai sempre il buon
umore! Si è vero sono felice e delle volte mi sembra di essere dentro un
film, non sono molto abiutuato ai sogni che si avverano, e forse tu eri
una delle poche persone che sapeva del mio di sogno e il bello che ci
credevi più di me.
 

...MAIL...

Cara Patrizia,
...che tristezza nessuna tua mail, oggi!

 

Quanti anni hai Vasco

 

 


Quanti anni hai
stasera
quanti me ne dai...
bambina
quanti non ne vuoi
più dire
forse non li vuoi
"capire"...
Ti ho pensato sai...
stasera
ti ho pensato poi...
la sfiga
mi ha telefonato lei
per prima
non ho saputo dir di no
lo sai che storia c'era

Dopo dove vai
stasera
sai che non lo so
bambina
certo che tu no
non sei la prima
e di certo no
non sei la più "serena"
Quello che ti do
stasera
è questa canzone
onesta e sincera
certo che potevo sai
approfittar di te
ma dopo come facevo
a fare senza .....se

Meglio che "rimani"
a casa
meglio che "non esci"
stasera
perché la notte non è più
sicura
e non è nemmeno più
sincera

Quanti anni hai
stasera
sai che non lo so
bambina
forse ne ho soltanto qualcuno... qualcuno
...più di te
ma è la curiosità
che non so più cos'è.

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963