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TagMenuI miei Blog AmiciCitazioni nei Blog Amici: 3 MODI DI DIRENon tutti i mali vengono per nuocere: alcuni vengono con la precisa intenzione di ucciderci. http://blog.libero.it/Polpettone/view.php?reset=1&id=Polpettone Fama di loro il mondo esser non Lassa Misericordia e Giustizia Li sdegna Non Ragioniam Di Lor, ma guarda e passa. Virgilio a Dante There are things, that we know we know There are things, that we know we do not know There are things we do not know we do not know Rummy   |
Post n°107 pubblicato il 15 Settembre 2008 da cf0921
Sicuramente l'avete gia' letto sui giornali. Il rossetto sta infiammando la corsa alla Presidenza (e Vice-presidenza) USA. Nel caso vi fosse sfuggita, ecco qui la notizia. Durante il discorso della Sig.ra Palin alla convenzione Repubblicana, la candidata VP si lancia a pieno petto difendendo la propria esperienza politica ed orgogliosamente sottolineando che e' una madre dedita ai propri figli, che fa parte del PTA (Parent Teacher Association) e che, come tutte le mamme fa la spola tra scuole e campi sportivi. Al che pone il seguente indovinello: Che differenza c'e' tra una hockey mom (le mamme che portano i figli agli allenamenti e partite di tale sport) ed un pitt bull (cane notoriamente aggressivo)? Il rossetto. Un paio di giorni dopo, Barak fa un discorso del tipo: questi republicani tutto ad un tratto sono diventati agenti per un cambio, a change. Ora, e' dall'inizio della mia campagna elettorale che sto parlando di cambiamento e adesso anche quelli che mi oppongono vogliono lo stesso. Mettiamo bene in chiaro le cose: Mr. McCain e Ms. Palin non vogliono proprio cambiare nulla rispetto alla politica degli ultimi 8 anni. E poi arriva la frase incriminatoria: Potete anche mettere il rossetto ad un maiale, ma maiale resta. Ora, obiettivamente devo ammettere che il commento mi ha fatto sobbalzare finche' sono andata a chiedere in giro ai miei amici americani e la risposta e' stata la stessa: Vedi che questa frase e' un modo di dire nel lessico americano, e' in giro da decenni e viene comunemente usata ed accettata in tutti gli ambienti. Non fa niente. Obama deve chiedere scusa, urlano quelli del GOP, ha insultato la povera Sarah, questa e' mancanza di rispetto. A voi piace il rossetto? Io non me lo metto quasi mai, mi da fastidio
Post n°106 pubblicato il 03 Settembre 2008 da cf0921
Questa storia e' meglio di una telenovela. Ti si insidia sottopelle e prima che tu te ne accorga sei fregato e non puoi assolutamente perderti una puntata. Sarah Palin, la signora scelta da McCain come VP (in caso di vincita Repubblicana), e' un vero fenomeno. Capitana della squadra di basket alle superiori, prima di ogni partita raccoglieva le giocatrici in una preghiera e poi si scatenava in campo tanto da meritarsi il soprannome 'barracuda". Uno schianto di ragazza, ha vinto diversi concorsi di bellezza, si e' laureata in giornalismo, ha fatto la reporter per eventi sportivi. Ha sposato il suo moroso di sempre e ha cominciato a fare figli, cinque in tutto l'ultimo nato ad Aprile. Ma fare la mamma ovviamente non le bastava quindi via a farsi eleggere come rappresentante del concilio comunale di Wasilla per poi diventarne il sindaco, per poi diventare la governatrice dell'Alaska. E adesso a fianco di McCain. Sarah e' tenacemente contro l'aborto non solo a parole "Anche se mia figlia fosse violentata e rimanesse incinta non le permetterei di abortire" ma a fatti: l'ultimo suo bambino e' nato con la sindrome di Down e lei dice che e' "bellissimo". L'ultima novita' e' che sua figlia di 17 anni e' incinta di cinque mesi e presto sposera' un bonone locale giocatrice di hockey su ghiaccio. La signora Palin e' una "creationist": Dio ha creato tutto e tutti e le teorie di Darwin sono pure stupidaggini. La governatrice dell'Alaska fa parte della NRA (National Rifle Association) la potentissima lobby che protegge il diritto degli americani di possedere (ed usare) armi da fuoco. Le piace andare a caccia di caribou nei suoi adorati boschi ma afferma che il global warming non ha niente a vedere con l'azione dell'uomo sul pianeta, anzi e' pronta a piazzare trivellatrici e a scavare canali in lungo e largo per l'Alaska alla ricerca di gas naturale. Forte sostenitrice della guerra in Iraq, sta per spedire il suo primogenito proprio la' e ne e' molto orgogliosa. Stasera parlera' alla convention repubblicana. E' una puntata che cascasse il mondo non mi voglio perdere!
Post n°105 pubblicato il 29 Agosto 2008 da cf0921
Eccola qui. Si chiama Sarah Palin, ha 44 anni ed e' la governatrice dell'Alaska. Se vincono loro, avremo una Vice Presidente donna. E bravo John, e' pure bellina.
Post n°104 pubblicato il 29 Agosto 2008 da cf0921
Vado via per un paio di mesi e guarda un po' quello che succede. Contenta di vedere Barak Obama finalmente confermato come candidato democratico alla presidenza USA. Ancora piu' contenta di vedere che sto' Biden e' stato scelto come VP: quest'uomo e' una forza della natura. Solo due commenti a caldo sui Clinton. Hillary, durante il suo discorso alla Democratic Convenction (conclusasi ieri) ha detto: "Sono una donna americana, mamma americana, figlia americana, Senatrice americana" Non ho potuto non notare che ha tralasciato "moglie americana". Bill Clinton sorrideva beato in platea. Il suo discorso il giorno seguente non mi ha convinto. Era tutto concentrato su se stesso e su quello che lui aveva realizzato. E vabbe' che e' uno dei presidenti piu' amati qui (scandali inclusi) ma mi e' sembrato che volesse sfidare Obama, della serie: vediamo se riesci a fare meglio di me! Il discorso di Obama ieri sera e' stato come al solito toccante e allo stesso tempo entusiasmante. Mio marito (inglese) solitamente non si scompone ma ad un certo punto ha esclamato: ma come cavolo fa!!!??? Alcuni concetti li avevamo gia' sentiti: "Non ci sono gli stati rossi (GOP) e gli stati blu (Dem.) ci sono gli Stati Uniti d'America!... Genitori, spegnete quel televisore e leggete ai vostri figli!... Ragazzi, vi prometto che sara' meno caro andare al College ma quando avete finito gli studi per un po' vi dovrete impegnare a lavorare per i Peace Corps o fare del volontariato all'interno della vostra comunita'!" Poi pero' si e' lanciato verso un messaggio diverso. Ha parlato del furturo di un'america che e' tutta da ricostruire e da reinventare. Energia alternativa, mezzi di trasporto liberi dal petrolio, assistenza medica per tutti, nuovi lavori. E poi ancora "Non mi apetto che tutti concordino sulla questione dell'aborto ma possiamo almeno concordare che non piace a nessuno interrompere le gravidanze? Qualcuno mi deve poi spiegare perche' se sei gay o lesbica non hai nessun diritto di assistere il/la tuo/a partner ammalato all'ospedale..." Sfidando gli scettici che lo criticano ha affermato "Capisco le loro riserve, I get it" per poi usare la stessa espressione lanciando un attacco contro McCain "E' una brava persona davvero, ma non possiamo permetterci altri 4 anni della stessa roba che Bush ci ha propinato per 8 anni ormai. I get it and he doesn't". 75 mila persone impaccate nello stadio per sentirlo parlare hanno cominciato a cantare "McCain, more of the same! McCain, more of the same". Poi il boato si e' gradualmente trasformato in "Yes we can! Yes we can!" Ieri era l'anniversario del famoso discorso di MLK Jr. Il discorso "I have a dream" per intenderci pronunciato sulle scale del Lincoln Memorial a Washington, DC. Ci sono voluti 45 anni per vedere parte di quel sogno realizzarsi, la strada e' ancora lunga ma come si dice da noi: finche' c'e' vita c'e' speranza.
Post n°102 pubblicato il 09 Giugno 2008 da cf0921
Sabato 7 Giugno sono andata all'opera al National Building Museum qui a Washington, DC. Sul programma figurava il nome della prima donna: Sen. Hillary Clinton. Non e' stato proprio un canto dell'usignolo, e' stato piuttosto un gracchiare, ma dovevo proprio sentirlo. E cosi e' stato. Finalmente ha cantato ed e' stato un sollievo per tutti. Il concerto non e' stato entusiasmante, pochi i biglietti venduti. La performance doveva iniziare alle 12 e le porte si dovevano chiudere alle 11:45. All'1 lasciavano ancora entrare gente, perfino i turisti che si erano persi e credevano di andare a vedere i dinosauri. Invece si sono beccati la cornacchia. Cosi e' finita con la signora che ha finalmente smesso di romperci i maroni, senza pero' lasciarsi perdere l'occasione di martellarci con il vero motivo della sconfitta: l'America non e' pronta per una donna Presidente. "Ma ora, grazie a voi, ci sono 18 milioni di crepe sul glass ceiling e la luce si sta diffondendo piu' forte che mai!" Ma vai a casa Hillary. Io sto andando a comperare un bel regalo per Marc Penn, il tuo strapagato stratega che ha continuato a ripeterti che non potevi perdere. Gli voglio proprio bene.
Post n°101 pubblicato il 05 Giugno 2008 da cf0921
Qui in America c'e' il detto: It Is Not Over Until The Fat Lady Sings. Se lo inventarono tempo addietro gli appassionati di opera che si portavano appresso qualcuno non cosi appassionato. Il commento cercava di rispondere alla domanda piu' o meno velata: Mi sto facendo due maroni cosi a sentire sti versacci, quando ce ne andiamo? Martedi Barak Obama ha finalmente raggiunto (ed oltrepassato) il numero magico di delegati necessari per poter dire "Saro' io il candidato democratico alla presidenza". Ma la signora Clinton non ha voluto ammettere la sconfitta, anzi ha aizzato i 18 milioni di americani che hanno votato per lei a scriverle e consigliarla sul da farsi, confermando ancora una volta di essere completamente accecata da una bruciante ambizione ed assetata di potere. Da ieri pero' girano voci insistenti che Sabato 7 Giugno finalmente l'arpia SOSPENDERA' la campagna elettorale. Interessante la scelta del termine "sospendere". Il che vuol dire che puo' riprendere in qualsiasi momento, a sua discrezione. Per questo motivo non sara' mai finita finche' la grassa signora si decidera' a cantare.
Post n°99 pubblicato il 22 Maggio 2008 da cf0921
Mi sono ritrovata in un bar a Washington, Dc a vedere la finale Chelsea/Man United. Mio marito mi diceva senza mezzi termini: Ho bisogno di te, vieni. L’atmosfera era fantastica, gente con magliette rosse o blu che cantava e scalpitava. Quando verso la fine del primo tempo il Chelsea ha fatto goal ho abbracciato e baciato mio marito che era come in trance e quasi non mi riconosceva. Quelli che hanno visto la partita concorderanno con me: una vera tortura, fino ai rigori e poi si sa com’e andata. Mi sono ritrovata a casa con un marito depresso, a spiegare ai miei due bambini che papa’ era triste perche’ la sua squadra aveva perso. E piu’ tardi cercare di strappargli un sorriso dicendogli: "Se una donna ti tradisse, maltrattasse, prendesso gioco di te come questa squadra non ci penseresti due volte a mollarla. Ammiro la tua dedizione e tenacia, sostengo questa tua compagna di viaggio che ti ha accompagnato attraverso varie fasi della tua vita: da ragazzino ingenuo ad adolescente irrequieto, da giovane scalpitante a marito e padre." Sara’ servito?
Post n°98 pubblicato il 20 Maggio 2008 da cf0921
75,000 persone a sentire Obama in Portland, Oregon. Ho detto tutto, se non ci credete guardatevi il video qui sotto. Go, Obama, Go! Clinton just go home. Le elezioni di stasera dovrebbero liquidare tutta la faccenda
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Perche' c'e' voluto un inglese per farmi amare i romani
About a Boy e Fever Pitch sono altrettanto mitici Film preferiti
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Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 20:46
Inviato da: vany47844
il 24/08/2009 alle 13:52
Inviato da: rigitans
il 20/03/2009 alle 16:37
Inviato da: beth68
il 19/12/2008 alle 15:29
Inviato da: beth68
il 19/12/2008 alle 15:29