TERRA

hai un sangue, un respiro. Vivi su questa terra. Ne conosci i sapori, le stagioni, i risvegli, hai giocato nel sole....sei radice feroce, sei la terra che aspetta (Pavese)

 

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Post N° 225

Post n°225 pubblicato il 08 Ottobre 2006 da unlumedaunnume
 
Tag: terra

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Paese mio che stai sulla collina,
disteso come un vecchio addormentato
la noia, l'abbandono, il niente son la tua malattia,
paese mio ti lascio io vado via.

Che sarà, che sarà, che sarà.
Che sarà della mia vita chi lo sa.
So far tutto o forse niente, da domani si vedrà,
e sarà, sarà quel che sarà.

Prima o poi capiterà che io debba andarmene, sarebbe già arrivato il momento, cambiare aria in un posto dove la vita potrebbe essere più facile, magari giù in paese, dove anche lasciare mamma sola per qualche ora potrebbe essere più facile.... Ma non sarebbe facile nè giusto sradicarla da questo posto, dove abita da quarant'anni, la sua prima, la sua vera casa....la finestra sulla vallata piena di sole la mattina, la visita quotidiana del vicino.... Anche loro hanno paura che qualcosa cambi all'improvviso, se uno di noi o di loro se ne va, si resta soli, soli in un paese deserto... Sta morendo il mio Piobbico, lentamente, si rianima in certi momenti, in certe stagioni, in altri quasi soffoca sotto gli insulti della gente che non riesce a contenere... poi torna in un silenzio sonnolento... Si fa troppa fatica a tenerlo in vita, troppo poche braccia a ripulire dall'erba a coltivare gli angoli...eppoi perchè per chi...Quest'estate mi sono resa conto che alla fine non importa a nessuno, non importa un fico secco, vengono, lo vegliano e poi ripartono...e il mio lavoro per tenerlo in vita non appare, non sembra, non riesco a curare le sfumature, taglio l'erba pianto fiori, costruisco muretti a secco eppoi non riesco a star dietro a tutto... Sta morendo, ma io lo trovo lo stesso magnifico, "un braccio di Parigi", dice mia madre... neanche  l'angolo di paradiso più bello e intimo assomiglia a questo, tra i monti azzurri, a questo, a questo biancore di case nel verde, sul fianco del monte... E una nebbiolina leggera stamane mi ha aiutato a farmi una foto, un promemoria sfocato, appannato dalla nostalgia del suo odore, dei colori, dei suoni.... paese mio, disteso come un vecchio addormentato....

 
 
 
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Un blog di: unlumedaunnume
Data di creazione: 01/02/2006
 

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