TERRA

hai un sangue, un respiro. Vivi su questa terra. Ne conosci i sapori, le stagioni, i risvegli, hai giocato nel sole....sei radice feroce, sei la terra che aspetta (Pavese)

 

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« Messaggio #341chissà..... »

.....liggiero liggiero

Post n°342 pubblicato il 25 Gennaio 2009 da unlumedaunnume

 


...liggiero liggiero


diceva così Lello Arena che voleva salire sul manubrio della bici di Troisi (Ricomincio da tre? forse. "Me faccio picccirillo piccirillo, liggiero liggiero...)
Ieri mattina o qualche giorno fa, non mi ricordo, dal bagno ho beccato questa canzoncina in tv e chissà perchè, mi ha colpito


 


Partivo una mattina co'i' vapore
e una bella bambina gli arrivò.
Vedendomi la fa: Scusi signore!
Perdoni, l'è di' ffiore, sì lo so.
Lei torna a casa lieto, ben lo vedo
ed un favore piccolo qui chiedo.
La porti un bacione a Firenze,
che l'è la mia città
che in cuore ho sempre qui.
La porti un bacione a Firenze,
lavoro sol per rivederla un dì.

Son figlia d'emigrante,
per questo son distante,
lavoro perchè un giorno a casa tornerò.
La porti un bacione a Firenze:
se la rivedo e' glielo renderò.......


Ci canticchiavo appresso quando mi è venuta in mente, per contrasto, una canzone che quando ero piccola mi intristiva tanto da non voler dormire da sola, tanto da chiedere ospitalità nel lettone dei miei:


e 'nce ne costa lacreme st' america
a nuje napulitane
pe' nuie ca 'nce chiagnimmo
o cielo e napule
comme e' amaro stu' pane


Amo tantissimo la canzone napoletana, la adoro, la adoro nel "te voglio" per dire "ti amo", che mi appartiene, ma in questo periodo rifuggo il pathos, così mi è sembrata bella quella canzoncina leggera che parla di un argomento drammatico come l'emigrazione, con leggerezza, senza banalità, con l'affetto e la nostalgia di chi è lontano (la porti un bacione a Firenze che l'è la mia città e il core ho sempre lì), di chi è in una condizione difficile ma non permette alla speranza di morirgli dentro (lavoro perchè un giorno a casa tornerò), con leggerezza e la cortesia affettuosa del "se la rivedo glielo renderò".


Non sono punto felice, ma mi va così, leggero leggero.... mi va di prendere il buono che ancora c'è, che capita e di farne tesoro per i momenti neri che ... mi passano e incupiranno


 


Banaluccia eh? che farci, dovevo pur rompere il ghiaccio e tornare!!



 
 
 
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