TERRA

Post N° 340

D. è un bambino bello, gli occhietti un pò storti, come se uno gli sfuggisse per andare dove vuole, pigro, svogliato, ma buono e affettuoso...Lui avrebbe fatto volentieri a meno di venire a scuola, il padre mi racconta che  fino a un pò di tempo fa tutte le mattine gli chiedeva:" papà è domenica?"
A me D. mi piace tanto, coi suoi occhietti in liberà dietro gli occhialini filettati di blu.

- D. prova un pò a leggere il compitino di casa    
- Maè, non mi va, ho letto tanto ieri sera con mamma!!!
La prima filastrocca, poche letterine individuabili in quella serie, eppure tutti provavano a raccapezzarcisi e a seguire. Pure D. "L'oca ondina con l'ombrello fa un bel tuffo nel ruscello, vede un orso mogio mogio che ha perduto il suo orologio" Proviamo a ripetere, la impariamo a memoria e seguiamo col dito. D. dice magio magio..... disastro mio!! Proviamo a pronunciare le vocali per benino, ci riusciamo...Poi mettiamo a posto, gli zaini sono pronti, ancora qualche minuto,

- D ripeti la filastrocca, dai!

_ No, maè non ci ho il libro, dove leggo!!

legge un pò a fatica, confonde ancora, gli altri sono più spediti, ma l'altro giorno è successo qualcosa....

- Il se-r-pen-te so-pra il sasso prende il sole e si rilassa

Sillaba, stenta eppoi con gli occhi dritti, strabuzzati, stupiti: "Maè il serpente prende il sole!!!" e scoppia a ridere

E io pure, ha capito anche lui, ha capito il meccanismo, il gioco della lettura, forse ci siamo, gli tendo le braccia, mi si avvinghia al collo e mi schiocca un bacio....

Forse ho visto nascere la lettura in lui, spero di si, spero che si lanci adesso, che sia il suo momento....

Non lo vedrò forse, la mia supplenza finisce martedì, D. mi mancherà e pensarlo non mi aiuterò a passare le feste senza lavoro....