il mio diario

pensiero

Ciao , non mi vedi?

Eppure sono qui, vicino a te, stasera come sempre, come ogni sera, anzi , forse come ogni istante che il mio pensiero prende il volo e viene a trovarti.

Lo so, tu non puoi sentirmi, eppure ti sto sussurrando e sto toccando la tua mano.

Ma non importa, a me basta starti vicina così …

Ti sto guardando toccarti l’orecchio, non ti sei reso conto, ma è stato il mio respiro a raggiungerti, una parola sussurrata un po’ più forte, peccato non così forte da arrivare al tuo cuore, ma chissà che un giorno provando .. e riprovando.. riuscirai a sentire e a capire.

Continuo a fissarti, mentre tu non hai occhi che per un video che scorre su un monitor davanti a te … e non senti la mia presenza.

Ogni tanto ti alzi … un goccio d’acqua, forse un biscottino e inganni così la solitudine, ma non sei solo … mai finchè sarai nel mio cuore.

Fa caldo stanotte, troppo caldo per dormire e non mi va di andare via …

mi piacerebbe ricordarti adesso che c’è stato un tempo in cui la notte non passava mai per noi, eppure arrivava troppo presto il giorno …

e mi sto chiedendo che fai di te, della tua vita, dei tuoi giorni, di tutto il tempo vuoto che non occupi ormai  con me, dove sei a ridere, a lavorare, a imprecare ….

E quante volte corro da te e trovo un’altra tra le tue braccia …

E non fingere che non sia così, è successo anche a me; siamo persone, non robot.

E anche questo serve, tutto serve, quando si perde una speranza, quando non si crede più … nell’amore.

Guardo i tuoi piedi, infilati in un paio di zoccoli, attraversare la stanza, stai andando in bagno.. ti seguirei persino là …, ma aspetterò che torni … che mi piace sentire il tuo sapore, il tuo profumo che sa di pulito, così pulito da non emanare un minimo sentore di sudore, malgrado il caldo.

Intanto mi guardo intorno … tutto mi racconta una storia, la nostra … ogni piccolo indizio mi trasporta nel tempo

Poi torni, bello come mai, ignaro di me ti affacci un attimo, il tempo di accarezzare una pianta, poi rientri.

Stai per abbassare una serranda, ma all’improvviso ti fermi, ti giri, e guardi nella mia direzione.

Giurerei che per un piccolo istante, un frammento di un istante mi hai sentito, magari senza vedermi, senza capire, ma mi hai sentito …

E dopo quel gesto, quel gesto stupido e normale, preludio a una notte d’amore e di passione, come un segno indelebile mi torna a far sospirare e sento il cuore in gola come allora … la serranda che scende .. e io, pronta per te, solo per te … perché non mi vedi, ma perché non può essere …

Infine mi torni vicino, io allungo le braccia per circondarti il collo , ti vengo quasi in braccio, e la mia mano corre alle tue labbra, prima che le mie a sua volta le sfiorino , ma tu … tu continui a non sentirmi e a non vedermi … stai allungando una mano, ma solo per toccare un telecomando, mentre io afferro il vuoto , come tu fossi un fantasma …

Ti sei alzato, stai andando a letto … non disturberò il tuo sonno, ma quanto vorrei essere nei tuoi sogni, intanto mi stenderò vicino a te.. senza che tu mi veda ancora, senza che tu te ne accorga e terrò la tua mano, in silenzio, senza fare rumore … col pensiero …..

Buonanotte amore.