Storia di un Orso

Oggi apro la mia posta elettronica e scopro che un certo tizio di Catania, città siciliana notoriamente molto lesbofrocia, vuole aggiungermi alla sua lista di amici.

Mi risulta subito dal nick, e dal tipo di messaggio, e dal profilo, che ha messo su il blog solo alla ricerca di bei tori da cui farsi sfondare.

Il nick è qualcosa del tipo “per favore, spaccamelo” o qualcosa del genere tradotta in inglese…. Il messaggio invece diceva, testualmente. “ciao, come vanno i tuoi corpi cavernosi?”.

Un messaggio molto più sofisticato e poetico di quelli a cui sono abituato sui siti per gay-bear come me. Lì generalmente ricevo messaggi del tipo:  “ti monterei per ore” oppure “bel bel porcone che sei, vorrei che tu fossi la mia vakka” oppure “ho un gran cazzo duro, ti voglio inculare!”e altre gentili amenità del genere….

Siccome io non sono qui per cercare qualcuno con cui scopare, ho rifiutato immediatamente l’invito, anche perché Catania non è dietro l’angolo e io vivo nel Veneto.

Nulla in contrario ai tori e montoni siciliani, anzi, mi piacciono molto, ma questo qui era chiaramente un passivo come me, e se lui era una giovane giovenca, io sono un vecchio grasso maiale da infilzare allo spiedo…. Non ci siamo come abbinamento per la tavolata….

Però capisco che qualcuno possa fraintendere l’intento del mio blog.

Oh, intendiamoci! Certamente bisogna essere delle povere disperate per fare un blog al fine di trovare qualcuno con cui scopare. Con tutti i siti gay e anche gay-bear che esistono sulla Rete, puoi trovare là decine di migliaia di possibili amanti nella tua regione, in tutta Italia e anche all’estero. Io ho due profili su due siti di orsi e ho centinaia di contatti con altri orsi e maschi in genere, e ho altri profili sparsi in siti di ogni tipo, a tal punto che alcuni me ne sono dimenticati… non ho proprio bisogno di questo blog per trovare altri maschi! E penso che non ne abbia proprio nessuno che sia una persona presentabile e un minimo di cervello in zucca!

Bisogna proprio essere delle povere mentecatte, per ridursi a elemosinare sesso sui blog!

Come ho detto, capisco che qualcuno possa avermi frainteso, e si sia lasciato irretire dal fatto che, chiaramente, sono un gran porcone.

Uno può dire: come può non essere un gran porcone uno che riempie il suo blog di foto di grossi e grassi porconi in pose sexy e spesso completamente nudi, in pose ancora più puttanesche? Tutti quegli orsi nudi, quei maschioni con le barbe, il pelo e le pance… che recinto di maialoni!

Sì, certo… ma non confondiamo la provocazione, la trasgressione intellettuale e la protesta contro il perbenismo con l’adescamento porcelloso…. Sono due cose diverse!

Le foto di orsi nudi o seminudi o semplicemente attraenti (per i Cacciatori di Orsi, beninteso) sono semplicemente un atto di protesta contro la società in cui sono costretto a vivere.

Quel tipo di società che pensa che un uomo grande, grosso, corpulento, con la barba e tanto pelo sul corpo, sia un essere brutto, selvaggio, inestetico, stupido, cattivo, da evitare e da nascondere.

Un tempo, uomini come me e gli altri Orsi, perlomeno i più belli, erano considerati belli, attraenti, sensuali. I dipinti del Rinascimento e del Barocco ne sono pieni. Nel Medioevo e nell’antichità nordica un uomo che sembrava un orso veniva paragonato a un dio, e di fatto l’orso era considerato il re degli animali.

Oggi, per gli stessi motivi, l’uomo-orso viene associato agli stadi primordiali della civiltà, alla cultura tribale, violenta e selvaggia, all’uomo delle caverne, e perciò viene respinto come modello estetico e culturale dalla distinta società borghese, omologata, incravattata, dietologata, snella e depilata, efebica, desessualizzata se non nei cartelli pubblicitari e nell’abbigliamento estivo.

Proprio il tipo di estetica e di società che io aborrisco.

Devo ammettere che io non sono un uomo moderno: sono un uomo che vive nel futuro e perciò odio e disprezzo il presente in cui vivo. Dovevo nascere cento anni dopo, nel 2062 come minimo, se non addirittura più in là.

I canoni estetici e culturali in cui viviamo li considero fatiscenti, prossimi alla fine. Orde di musulmani tradizionalisti invadono l’Occidente e portano un’immagine di virilità molto più vicina a quella che amo io, e infatti loro dimostrano di avere gusti ben diversi da tanti occidentali in fatto di maschi.

Sui vari siti di orsi e di incontri vari, continuo a ricevere profferte amorose o semplicemente arrapate da turchi, egiziani, indiani e altre etnie orientali.

Per loro, un uomo robusto, formoso, dai pettorali pieni, dal ventre prominente e dai glutei generosi e poderosi, e magari con un bel paio di baffoni o una bella barba folta, è il massimo dell’erotismo, e sognano solo di portarselo a letto e possederlo con passione ma anche con infinita dolcezza. Lo dimostrano le numerose esperienze che ho fatto con uomini dell’Oriente.

Questo blog e le sue immagini sono stati creati semplicemente per contraddire i canoni estetici occidentali vigenti. Per contraddire tutti i canoni mentali, intellettuali e culturali che vigono in Occidente ora: dal tradizionalismo cristiano-ebraico al relativismo confuso di tanta pseudo-cultura, dall’isteria anti-progressista e xenofoba di tanta gente, fino alla banale ricerca dei beni superflui e del denaro che, di fatto, è preminente oggi.

Quindi non fraintendetemi: le immagini qui vogliono solo essere provocatorie, ma non necessariamente provocanti.

Se qualcuno si sente provocato, vada su www.bearwww.com o su www.bearworld.com e si soddisfi là… troverà pappa e ciccia per i suoi denti affamati…..