Tra parentesi

Beautiful... forse

Mio padre dice che non è possibile che una persona intelligente guardi Beautiful.
Ha sostanzialmente ragione.
A mia discolpa potrei dire che sono cronicamente depressa e che ho bisogno di fantasticare e di distrarmi, ma non mi darebbero nemmeno le attenuanti generiche. Lo so.
Sono malattie che ti contagiano in età adolescenziale, "Beautiful", "Sentieri", "Quando si ama" stavano alle povere frustrate adolescenti degli anni '80 come il morbillo, la varicella e gli orecchioni stanno tuttoggi ai bambini dell'asilo. E se non le debelli subito ne porterai i postumi per tutta la tua esistenza e sarai vittima di ricadute quando meno te lo aspetti.
Siamo tutti d'accordo che non c'è una trama più stupida e inesistente di quella di Beautiful. Per chi non ne fosse informato faccio un breve riassunto: ci sono una decina di persone, mezze imparentate tra loro, maschi e femmine, che vivono a Los Angeles. Essi sono costantemente belli e in forma, vestono alla moda, non mangiano mai, non vanno in bagno e hanno sempre la messa in piega appena fatta. Magicamente.
Questa decina di persone passa l' 80% del tempo ad amoreggiare tra loro più o  meno biblicamente: il cognato con la cognata, il padre con la figliastra, la suocera col genero e così via... L'assurdità dell'esile trama basata solo sugli amorazzi di 'sti dieci belinoni mi potrebbe stare anche bene ad un certo punto, ma la cosa che mi fa incavolare è il fatto che in una città di... boh... quanti abitanti farà Los Angeles??... facciamo 9-10 milioni?!... questi continuano da dieci anni a  tacchinarsi tra di loro!!
Lo so... qualcuno di voi forse dirà: "E allora che lo guardi a fare?"... Be' è vero in effetti e una risposta logica non la saprei dare, ahimè.
Distrazione? Alienazione mentale? Dipendenza? Cattiva digestione? Mah... forse.