Ma la musica è arte!!!! Come fa ad essere associata alla matematica, se pur in un blog fesso che ha nella mucca il suo emblema?
Uno dei legami tra le due materie cosi apparentemente in antitesi l'ho scoperto anni fa, quando mi accingevo a strimpellare la tastiera musicale, e ad imparare gli accordi.
Gli accordi sono più tasti (riferendosi alla tastiera) premuti contemporaneamente, quindi un insieme di note suonate assieme. Il risultato è un piacevole suono e soprattutto una emozione che cambia da persona a persona. Ci sono accordi, chiamati 7+ (settima più), che danno la sensazione del sospeso, di qualcosa di incompiuto che continua indefinitivamente nel tempo......bellissimo!!!.
Il numero possibile degli accordi tende all'infinito, sono tantissimi ed è impossibile impararli tutti a memoria......ma ricavando ed utilizzando un metodo, per l'appunto matematico , questo è possibile. Matematico ?!?!?!?!?!
Infatti tutti gli accordi maggiori presentano le stesse distanze tra le note. Per esempio il DO maggiore è formato dal DO, MI, SOL. Le distanze relative tra le note sono: DO -> MI 2 toni; MI -> SOL 1 + 1/2 di tono. Il RE maggiore: RE, FA#, LA; RE -> FA# 2 toni; FA# -> LA 1 + 1/2 tono. La distanza tra le note è la stessa indipendentemente dall'accordo. Quindi qualsiasi accordo maggiore avrà la stessa distanza relativa tra le note. Il risultato sonoro è un suono sicuro, gioioso. Basta invece cambiare distanza tra le note, e si passa alla malinconia. Un DO minore per esempio sarebbe composto da DO, RE#, SOL; quindi DO -> RE# 1 + 1/2 tono, RE# -> SOL 2 toni. Anche in questo caso, per trovare altri accordi basta mantenere la distanza relativa tra le note!!!
Insomma, anche l'arte ha bisogno di regole....anche le note per andar d'accordo (è il caso di dirlo) devono organizzarsi
Inviato da: yakika
il 22/04/2012 alle 16:01
Inviato da: demutiis.matteo
il 14/03/2011 alle 13:34
Inviato da: demutiis.matteo
il 14/03/2011 alle 13:33
Inviato da: demutiis.matteo
il 14/03/2011 alle 13:31
Inviato da: rosa
il 05/11/2010 alle 05:34