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Warfare State
Post n°34 pubblicato il 22 Ottobre 2005 da unionman
Siamo alla guerra, ormai il cialtronismo dei dirigenti intermedi ha raggiunto il livello di guardia, e gli operai reagiscono come possono,ieri Nanetti ne ha fatta un'altra delle sue; il Capo come suo solito se ne è uscito con un lavoro assurdo tipo tinteggiare le paratie stagne del reparto e ha pensato bene di farlo fare a Nanetti e Paesano, non l'hanno presa molto bene, così Nanetti che è un vulcano di idee ne ha pensata una delle sue, si è abbassato le braghe e si è messo a tinteggiare con mezzo culo fuori. Il collega RedMax, (che ho recentemente tesserato), rientra in laboratorio dopo il giro di recupero campioni finali, e mi riferisce il fatto, incuriosito scendo per capire che cosa frulla nella testa del lavoratore, purtroppo prima di me era sceso il suo Capo, quando arrivo in reparto sento un gran vociare; ecco il dialogo:
Il Paesano scoppia a ridere, anche l'extracomunitario si piega in due, il capo dopo un momento di sbalordimento cambia colore, la temperatura intorno a lui sale in modo incontrollato, la cementata sotto i suoi piedi inizia a fondere, quando sta per iniziare a parlare mi avvicino io da dietro e gli dico-Galant'uomo te la sei cercata- si raffredda subito ma non perde occasione di attaccarmi dicendomi che non posso proteggere un simile elemento, gli faccio notare che 1) la mansione a cui lo ha affidato non è la sua e non è neppure giustificabile; Tornato di sopra racconto tutto al collega e al Negro, in quel momento in lab. perchè in attesa di un risultato, ci facciamo delle gran risate, ma l'idillio dura poco, mentre sto preparando una titolazione entra il Topo a cui il Capo di Nanetti ha raccontato l'accaduto dal suo punto di vista; il giovane mi tira una menata sul fatto che io devo scendere in reparto solo a controllare i campioni di scarico, che non mi devo intromettere nelle discussioni altrui, e altre stupidaggini; ascolto tranquillamente poi in modo bonario ma fermo gli rispondo ricordandogli la mia funzione sindacale nell'azienda, le facoltà che questa mi da' e soprattutto che l'articolo 28 della legge 300/70 è ancora in vigore e non avrò problemi a farlo applicare se si permette di interferire ancora con la mia funzione di rappresentante sindacale. Ovviamente ci aspettiamo rappresaglie, ma più ne fanno e più si compatta il fronte anticapo, e questo è un gran vantaggio per me. Stay Tune. |
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