Vera,VeVa,Verà,Ve

Chiuso per ferie...
da un mese

Molti negozi e ristoranti sonoancora chiusi o lavorano aregime ridotto, ottenere un appuntamento da un architetto o un avvocato è impresa che riesce solo a chi ha la casa prossima al crollo osta per  essere condannato all'ergastolo. I dati di questi giorni parlano di agriturismi sold-out, di località di villeggiatura e alberghi presi d'assalto.La radio ci ha raccontato di milioni di italiani asserragliati sulle autostrade per fuggire in vacanza. Gli aeroporti sono affollati di gente che parte e  che arriva. L'infilata Pasqua-25 aprile-Primo maggio pare abbia scatenato  un'incontenibile voglia di vacanze, permettendo - mano al calendario e con pochigiorni di ferie - fughe anche di tre settimane. Messa così, è davvero difficile pensare all'Italia come a un paese azzannato dalla crisi e in deprimente declino, come ormai tutti bovinamente vanno ripetendo dopo una campagna elettorale in cui pareva si dovesse salvare l’Italia dal baratro imminente. Spesso dice sciocchezze da venditore di tappeti, ma forse Berlusconi aveva ragione nel ridimensionare la gravità della crisi italiana citando il livello dei consumi. Certo, c’è chi fa rinunce, ma ponti e vacanze non se li fa mancare nessuno. E la sinistra ha abusato dell'unica strategia elettorale di cui disponeva: quella di raccontare un paese ‘da salvare’, lì lì per ruzzolare negli abissi di una povertà nigeriana. In larga parte è stato uno stratagemma retorico. La serietà della crisi italiana è molto più rappresentata che reale.Anche se c’è del vero in tanto pessimismo.Siamo un paese in declino.Un paese che non arriva allaquarta settimana. Di vacanza.

ok, commento + tardi il giornalista, ke già esprime sue parti politiche..poi gli spiego IO KI è CHE VA IN VACANZA....