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David Livingstone
Henry Morton Stanley l'incontro di Stanley e Livingstone Francisco Pizarro La vita dell'Uomo,è solitaria, povera, sordida, bestiale e corta. Leviatano
"Distruzione del Leviatano"
«Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.»
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Post n°133 pubblicato il 08 Marzo 2013 da orcofalk
Con "Evento di Tungusca" si indicano le conseguenze verificatesi, in una località della Siberia, la mattina del 30 Giugno 1908, a seguito dell'impatto di un grande meteorite, o cometa. L'esplosione, avvenuta ad un'altitudine di 5–10 chilometri dalla superficie terrestre, abbatté decine di milioni di alberi e venne percepita anche a mille chilometri di distanza. È il maggiore evento esplosivo naturale registrato nella storia recente in prossimità della Terra. La località prende il nome dal fiume Tunguska Pietrosa, che scorre nella parte settentrionale del Territorio di Krasnojarsk, nella Siberia centrale
Post n°132 pubblicato il 08 Marzo 2013 da orcofalk
Ilse Koch, nata Köhler (Dresda, 22 settembre 1906 – Aichach, 1 settembre 1967, era la moglie di Karl Otto Koch, il comandante del campo di concentramento di Buchenwald (dal 1937 al 1941) e di Majdanek (dal 1941 al 1943). Conosciuta anche come la "strega di Buchenwald" ("Die Hexe von Buchenwald"), Cagna di Buchenwald ("Buchenwälder Hündin") e "donnaccia di Buchenwald" ("Buchenwälder Schlampe"), la iena di Buchenwald ("Hyänen von Buchenwald"), dagli internati per il suo crudele sadismo e immoralità riguardo ai prigionieri. Scuoiava i (tatuagi) sulla pelle umana degli internati uccisi nei campi per farne paralumi e voleva che la sua tavola fosse imbandita con pelle umana e teschi umani mummificati. Processata dal tribunale militare di Dachau, fu condannata all'ergastolo nel 1947, pena poi commutata in 4 anni “perché non erano state fornite prove evidenti”. Fu rilasciata però nel 1949 dal Generale Lucius Clay, comandante americano della zona tedesca, ma venne subito arrestata e processata dalla corte tedesca, viste le proteste che si erano scatenate per la sua liberazione: fu nuovamente condannata al carcere a vita. Si impiccò nella sua cella della prigione di Aichach in Baviera dopo aver scritto una lettera al figlio.
Post n°131 pubblicato il 17 Febbraio 2013 da orcofalk
Vladimir Grigor'evič Šuchov in russo: Владимир Григорьевич Шухов[?] (Grajvoron, 28 agosto 1853 – Mosca, 2 febbraio 1939) è stato un architetto e ingegnere russo. La torre Šuchov è una rielaborazione delle torri iperboloidi per l'acqua ed è composta da 6 segmenti sovrapposti di quella forma. Pur fra enormi difficoltà a metà del marzo 1922 la stazione radio fu attivata. Questa antenna, di forma originale, estremamente leggera e raffinata, con dettagli semplici, costituisce un modello delle più brillanti strutture al vertice dell’arte del costruire.
Post n°130 pubblicato il 08 Marzo 2010 da orcofalk
per chi si fosse dimenticato nel 1562 - A Napoli sono banditi i baci in pubblico. Per i contravventori è prevista la pena di morte.
Post n°129 pubblicato il 13 Novembre 2009 da orcofalk
Post n°128 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da orcofalk
Un segno di civilta' un fiumiciattolo rosso che scorre sotto al bordo dei marciapiedi. Facilis descensus Averni
Post n°127 pubblicato il 06 Dicembre 2008 da orcofalk
Post n°126 pubblicato il 06 Dicembre 2008 da orcofalk
La vita nel mondo Islamico e' come girare tra vicoli ciechi al buio. Si finisce sempre per cozzare contro il muro. orcofalk Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita… Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano»
Post n°124 pubblicato il 06 Novembre 2008 da orcofalk
Secondo gli ‘ulamā’ la Shari‘a consentirebbe la pena di morte in quattro casi: omicidio ingiusto di un musulmano, adulterio, bestemmia contro Allah (da parte di persone di qualunque fede) e apostasia (ridda) ciò nonostante viene invocata regolarmente per giustificare i casi di condanna a morte per omosessualità in stati come l'Iran, la Nigeria o l'Arabia Saudita.
Post n°123 pubblicato il 30 Ottobre 2008 da orcofalk
Post n°122 pubblicato il 15 Ottobre 2008 da orcofalk
Decine di migliaia di donne sono state arrestate per motivi politici, duramente torturate e giustiziate, molte sono morte sotto tortura, le donne incinte non sono state risparmiate e centinaia di loro sono state uccise con i loro bambini non nati. Donne di tutte le età, dai 13 anni come Fatemeh Mesbah, Mojgan Jarnshjdi 14, Ezzat Mesbah 15 e Maryam Ghodsi Mo’ab 16, fino a donne anziane di 74 anni come Ettamossadat Karbasi, Arasteh Qolivand 56, Soghra Davadi 54 e Massumeh Shadmani 50, sono state giustiziate. I nomi e i dati anagrafici di migliaia di donne giustiziate sono documentati nella lista di 14.000 vittime di esecuzioni politiche. In accordo con un precetto “religioso” le prigioniere vergini devono essere stuprate prima di essere giustiziate. La notte precedente all’esecuzione, una guardia porta a termine la violenza. Il giorno dopo, il giudice religioso della prigione redige un certificato di matrimonio e lo manda alla famiglia della vittima insieme ad una scatola di dolci. La nota(1) dell’articolo 102 del codice penale sulle ta’azirat, condizione di (penitenza) recita: “Le donne che appaiono in strada o in pubblico senza il (prescritto) hejab islamico, saranno condannate alla pena di 74 colpi di frusta”. Le impiegate governative che violano il codice di abbigliamento sono anche passibili di una temporanea sospensione dal lavoro per due anni, di espulsione, o di indefinita privazione di ogni impiego nei pubblici servizi. In alcuni casi, l’azione punitiva porta alla morte delle donne. Il 2 settembre del 1996, a Tehran, Bahateh Vojdani, una ragazza di 20 anni, venne fermata da una pattuglia della polizia perché mal velata. Quando ella protestò, le guardie spararono e la uccisero davanti ad una folla di persone. Nel giugno del 1994, l’agenzia France Presse, scrisse un pezzo basandosi sulla stampa iraniana: ufficiali addetti alla sicurezza del regime mettevano in guardia le donne contro le “risa improprie” nelle strade. Le istruivano anche ad osservare interamente il codice di abbigliamento prima di “guardare fuori dalle finestre” delle loro case. La nota(1) dell’articolo 1210 del codice civile stabilisce: “L’età della pubertà per un ragazzo é di 15 anni lunari compiuti e per una ragazza é di 9 anni lunari compiuti”. L’articolo 48 del codice penale dei 1991 prevede che i bambini sono liberi da responsabilità penali. La nota (1) dello stesso articolo definisce un bambino come una persona che non ha raggiunto l’età della pubertà legale. Ciò significa che una bambina di 9 anni può essere punita come un adulto con la fustigazione, giustiziata e perfino lapidata.
Post n°121 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da orcofalk
Fra alti e bassi, la peste si presenta ogni 10-12 anni, mietendo innumerevoli vittime e slabbrando il tessuto sociale. Come Giovanni Boccaccio scrive nel suo Decameron, la peste rende nulle le leggi umane, come rende vano ogni ordine sociale e civile. « altri [...] affermavano il bere assai e il godere e l'andar cantando a torno e sollazzando e il soddisfare d'ogni cosa all'appetito che si potesse e di ciò che avveniva ridersi e beffarsi esser medicina certissima a tanto male ».poiché la peste genera dei bubozzi Anche una volta cessata l'epidemia, le istituzioni civili rimangono profondamente colpite, e le usanze dei sopravvissuti alle epidemie si fanno meno rigide. Un cronista dell'epoca, Matteo Villani, nella sua Nova Cronica riporta che « trovandosi pochi, e abbondanti per l'eredità e successioni dei beni terreni, dimenticando le cose passate come se state non fossero, si diedero alla più sconcia e disonesta vita che prima non avieno usata ».
Post n°120 pubblicato il 13 Settembre 2007 da orcofalk
fossa comune, ogni minuto si spegne una vita ogni secondo si attenta alla vita....... Islam, piaga dolente......invasore insolente. "LAPIDAZIONE" Sano principio Islamico. -La Peggiore delle VERGOGNE- un'essere normale, dovrebbe domandarsi perchè, se Dio esiste non fulmina questi maledetti. N'challah
Post n°117 pubblicato il 16 Agosto 2007 da orcofalk
Ogni 5 secondi
un bambino muore: e la Vergogna rimane.
Li chiamano Ndoki, cioè da buttare, sono bambini abbandonati e straziati da bruciature e sevizie: vengono rifiutati perchè le famiglie pensano che portino disgrazie. Una donna ha portato con se i figli dal precedente matrimonio? Al nuovo marito basta pronunciare la parola Ndoki (da buttare). E il bambino viene bruciato. A un papà viene il mal di denti? tutta colpa del figlio che ha portato la jella: Ndoki: da buttare. La raccolta di banane è andata male? Disgrazia tutta colpa di quei figli Ndoki: da buttare. Poi sono arrivati i mercenari per reclutare bambini e bambine da mandare in guerra. 10 dollari affare fatto. Ma qualche piccolo è riuscito a scappare. Quando lo hanno ripreso, zac una mano tagliata: Ndoki (da buttare). Kimbondo (R.D.C) ex Zaire Gennaio 2007
Post n°116 pubblicato il 16 Agosto 2007 da orcofalk
Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita… Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano»
Post n°114 pubblicato il 06 Agosto 2007 da orcofalk
Il mattino del 6 agosto 1945, l'Aeronautica militare statunitense lanciò la bomba atomica "Little Boy" sulla città giapponese di Hiroshima, seguita tre giorni dopo dal lancio di "Fat Man" su Nagasaki. Nel suo libro del 1999, Downfall, lo storico Richard Frank, analizzando diverse fonti e studi, stimò le vittime del bombardamento, concludendo: «la massima approssimazione del numero di vittime è compresa tra le 100.000 e le 200.000». La maggior parte delle quali civili.
Post n°112 pubblicato il 22 Luglio 2007 da orcofalk
Quando i non credenti alla Mecca gli chiesero di mostrar loro un miracolo, egli mostrò loro la divisione della luna. Un altro miracolo fu lo scorrere di acqua tra le dita di Mohammed mentre i suoi compagni erano assetati e non avevano più acqua se non quella contenuta in un recipiente. Essi gli dissero che non avevano acqua sufficiente né per bere né per fare le abluzioni, tranne quella contenuta in un recipiente. Così Mohammed pose le sue mani nel recipiente e l'acqua iniziò a scorrere tra le sue dita. Così fecero le abluzioni e poi bevvero. Erano in millecinquecento. Le stelle luminose che si vedono di notte erano, come per l'intero universo, di quel materiale ‘gassoso’. Dio nel Corano disse: Quindi Egli si voltò verso il Cielo quando era fumo... (Corano, 41:11) Poiché la terra e i cieli sopra di essa (il sole, la luna, le stelle, i pianeti, le galassie ecc.) sono state formate da questo stesso ‘fumo,’ si conclude che la terra e i cieli fossero un'entità connessa. Fuori da questa ‘nube’ omogenea si formarono e si separarono gli uni dagli altri. Dio disse nel Corano: Non sanno dunque i miscredenti che i cieli e la terra formavano una massa compatta poi li separammo?... (Corano, 21:30)
In Deuteronomio 18, Mosè riferì che Dio gli disse: “Per loro farò uscire un profeta come te tra i loro fratelli; metterò le mie parole nella sua bocca e lui dirà loro tutto ciò che gli comanderò. Se qualcuno non ascolterà le mie parole che il profeta pronuncia in mio nome, Io stesso gliene chiederò conto.” (Deuteronomio 18:18-19).
Sono stati sconfitti i Romani nel paese limitrofo; ma poi, dopo essere stati vinti, saranno vittoriosi in bedd’ (meno di dieci) anni.... (Corano, 30:2-4)
In verità creammo l'uomo da un estratto di argilla. Poi ne facemmo una goccia, alaqah poi di questa alaqah facemmo mudghah un'aderenza... (Corano, 23:12-14) Ancora diffusa in ambito occidentale, anche perché accreditata da parte di alcuni ambienti islamici, è la notizia secondo la quale Muḥammad era analfabeta.
Post n°111 pubblicato il 16 Luglio 2007 da orcofalk
QUANTO di MEGLIO CI OFFRE L'ISLAM Le bambine in IRAN Le bambine possono di fatto essere comperate o vendute con il consenso dei loro tutori maschi. L’articolo 1041 del codice civile prevede che “il matrimonio prima della pubertà è proibito. Il matrimonio contratto prima di raggiungere la pubertà con il consenso del tutore, é valido a condizione che gli interessi del bambino sotto tutela siano debitamente osservati”. Ma la vendita di bambine o il farle sposare a uomini molto più anziani é diventata una pratica comune in Iran. La situazione verificata dal quotidiano governativo Ressalat il 15 dicembre del 1991 é questa: a causa dell’estrema povertà, la gente del Khorasan settentrionale vende le sue bambine per un massimo di 33 dollari. Nelle provincie del Sisran e del Balucistan (sud-est dell’Iran) le bambine da 8 a 10 anni sono vendute dai loro sciagurati genitori per 4 dollari.
Post n°110 pubblicato il 12 Luglio 2007 da orcofalk
Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita… Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano»
Post n°109 pubblicato il 08 Luglio 2007 da orcofalk
nelle isole Molucche … si spara da più di tre anni tra cristiani e musulmani e sono già quasi seimila le vittime. Eh sì, ancora religioni, fede, amore… spari e bombe! Sotto sotto, si sappia bene, come tutti i conflitti di questo mondo, c'è un interesse importante di denaro, tenuto conto che queste isole erano un grande mercato d'esportazione di spezie. Con i fatti dell'11 settembre e la guerra in Afganistan la tensione è raddoppiata, come la rabbia sanguinosa dei Laskar Jihad (estremisti islamici, soldati della guerra santa, seguaci indonesiani di quel famoso Al Qaida…)".
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Inviato da: cassetta2
il 28/03/2024 alle 02:01
Inviato da: Gaetano
il 07/09/2013 alle 22:04
Inviato da: perlarosadifiume
il 16/02/2012 alle 10:45
Inviato da: ventididestra
il 14/11/2009 alle 07:04
Inviato da: rigitans
il 20/03/2009 alle 16:37