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Acqua, sorella di tutti.
Post n°286 pubblicato il 22 Marzo 2011 da VoceProletaria
ACQUA SORELLA DI TUTTI Al Vag 61, via Paolo Fabbri 110 - Bologna
Venerdì 25 marzo, a Vag61, la Compagnia del Tinello, ormai trasormata in una sorta di “Arca di Noè”, mette in scena “Acqua,sorella di tutti”… preparando, a suo modo, la manifestazione nazionale per l’acqua pubblica che si terrà il giorno dopo (il 26 marzo) a Roma. Se le acque del diluvio hanno il compito di annientare e rigenerare, l’Arca del Vag rappresenta l’inizio di un nuovo ciclo vitale. Nel corso della serata, sentirete sermoni del tipo: “L’avreste mai immaginato che il paese di Francesco d’Assisi, che nelle sue Laudi ha cantato la bellezza di “sorella acqua” (“Laudato si’, mi’ Signore, per sor Aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta”), sarebbe diventato la prima nazione in Europa a privatizzare l’acqua? Siete consapevoli del fatto che la politica ha ormai spalancato le porte ai potentati economici e finanziari e che, con la privatizzazione, le multinazionali e gli investitori privati si sono accorti che l’acqua è un bene sempre più prezioso ed è iniziata una corsa folle per accaparrarsi anche l’ultimo rigagnolo?” Ma noi, che siamo contro ogni tipo di discriminazione liquida, racconteremo che anche la storia della birra nasce con la storia dell’uomo. Che si tratta di una bevanda medicamentosa; che può essere somministrata ai convalescenti come ricostituente, alle partorienti perché producano più latte, ai malati quale dieta alimentare, come purgante, come digestivo e per migliorare la circolazione del sangue. Nei monasteri si praticava lo studio dell’arte birraia, poiché il consumo di birra non comportava l’interruzione del digiuno. Se nel Vangelo l’acqua è simbolo della salvezza e Gesù, presso il pozzo di Giacobbe, diceva alla Samaritana: “Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete”… Noi abbiamo prodotto una versione più aggiornata della saggezza divina: “A chi non piace il vino, il Signore farà mancare l’acqua…”. E questa “filosofia di vita” risulterà anche nelle note e nelle canzoni della Tinello band che ha preparato per la serata del 25 marzo, che ha tutti i presupposti per fare sognare… Molti di noi sono convinti che toccherà sempre agli altri rimanere senza acqua, ma non è così… prima o poi lo dovremmo imparare tutti. E la manifestazione nazionale per la ripubblicizzazione dell’acqua e per la tutela di beni comuni del giorno successivo, sabato 26 marzo, a Roma, cercherà di ribadire questo messaggio in vista anche dell’imminente appuntamento referendario. IL TINELLO DEL VAG Pertanto… non perdetevi in un bicchier d’acqua… |
Inviato da: MariaLara
il 28/06/2014 alle 23:22
Inviato da: cittadinolaico
il 10/05/2013 alle 19:07
Inviato da: urs
il 07/05/2013 alle 12:32
Inviato da: charlyone0
il 03/03/2013 alle 23:49
Inviato da: Giona
il 02/03/2013 alle 14:02