Creato da VoceProletaria il 26/02/2010

VoceProletaria

Controinformazione politica e sindacale

CONTATTI

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Il problema della CGIL è...Bolivia: Morales si ripr... »

Il fail di Arianna

Post n°664 pubblicato il 02 Maggio 2012 da VoceProletaria

Il fail di Arianna

di Alessandra Daniele,  30.04.2012

Soltanto nel dicembre 2011, a più di quattro anni dal suo debutto su Fox, era arrivata su RaiTre la prima stagione di Boris, la geniale serie che, attraverso le cialtronesche vicissitudini d'una troupe televisiva, ha raccontato l'Italia con quello spietato sarcasmo che l'ha resa il ritratto più fedele mai fatto del nostro paese. Com'era prevedibile, le repliche di Boris su RaiTre sono durate pochissimo, giusto il breve periodo dell'interregno fra l'arrogante censura Berlusconiana, e la sobria censura Montiana.
L'austero imbianchino che ha ripulito la facciata italiana da escrementi e fluidi corporali non ha in realtà cambiato nient'altro: l'Italia è ancora ''un paese di musichette, mentre fuori c'è la morte''. E la satira di Boris non è invecchiata di un giorno.
In Boris si nomina direttamente Berlusconi solo un paio di volte su quarantadue episodi e un film. A farlo, dichiarando d'averlo sempre votato con convinzione, è colei che sembra l'unico personaggio positivo della serie: Arianna, l'assistente di regia, interpretata dall'ottima Caterina Guzzanti.
Arianna è seria, efficiente, capace, organizzata, il suo contributo sul lavoro è talmente prezioso e insostituibile da dare subito l'idea che in realtà sia lei a tenere in piedi la baracca col suo impegno incessante da formica operosa, nonostante la cialtroneria degli sguaiati cicaloni che la circondano. Arianna sostiene il sistema perché crede sia il meno peggio che si possa avere, lo sostiene col suo lavoro, e con il suo voto.
Il potere della grottesca classe dirigente italiana si regge sullo sfruttamento intensivo del lavoro quotidiano di milioni di Arianne/i, oneste, efficienti, preparate, laboriose, che sprecano la loro vita a rimediare alla criminale cialtroneria dei loro capi bancarottieri, dei loro colleghi incapaci e raccomandati, dei loro amministratori pubblici camorristi, puttanieri, sanguisughe.
Milioni di Arianne/i che sono persino disposte, quando periodicamente gli viene richiesto, a svuotarsi le tasche per pagare i conti lasciati in sospeso dal branco di parassiti che le sfrutta, a coprire i loro assegni a vuoto ingrassando gli strozzini, e tutto per salvare il sistema così com'è fatto. A cazzo di cane.
È questa la lezione più amara e più attuale di Boris: Arianna, come milioni di Arianne/i, nonostante tutto crede che questo sistema sia il meno peggio che si possa avere. Perciò lo sostiene, non solo per necessità, ma troppo spesso anche per convinzione, e ancora una volta lo salverà dalla bancarotta, a spese sue.
E nostre.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Axz88softmaker68silas_flannerydelfina19710vitoloduromaurizio.piscitillistudiolegalerodarinamarenalyda75walter.gellioperatore61chesterbos.colellimarconissimoUomoconlaclava76
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto By bed e breakfast palermo
Inviato da: MariaLara
il 28/06/2014 alle 23:22
 
Molto interessante il tuo discorso e credo che al fondo del...
Inviato da: cittadinolaico
il 10/05/2013 alle 19:07
 
ottimo una proposta di semplificazione terminologica:...
Inviato da: urs
il 07/05/2013 alle 12:32
 
Non male...Un pò di autocritica non può che far bene,...
Inviato da: charlyone0
il 03/03/2013 alle 23:49
 
A questo punto, siete voi a non dover cadere nello stesso...
Inviato da: Giona
il 02/03/2013 alle 14:02
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963