Sensazioni

Un popolo in "nomination".

Beh, di cosa vogliamo parlare? Delle elezioni che si avvicinano? Del fatto che nel GF fuori Alice, sono state nominate Lina, Christine e Benedetta (ma chi cavolo sono?)? Delle morti bianche? Dei finanziamenti più o meno leciti ai partiti che tornano sempre di moda? Del Festival di Sanremo appena concluso tra i soliti plausi e le solite critiche? Di quanto guadagnano i parlamentari o dei loro privilegi? Di vallettopoli o della saga della spazzatura in Campania? A proposito nessuna notizia della sig.ra Mastella?

Noi Italiani siamo un popolo piccolo piccolo!! Niente riuscirà mai a cambiarci. Siamo troppo indifferenti, qualunquisti e scellerati. Figli di una cultura clientelare, pronti a cambiare bandiera ogni qualvolta cambia il vento, capaci di lamentarci di tutto per poi, all'atto pratico, accettare quello che ci accade intorno senza far nulla.

Ci meritiamo questa Italia. Italia di furbi, politici corrotti o interessati semplicemente ai loro interessi. Del resto anche se fossi un politico serio ed onesto potrei mai cambiare da solo l'intero paese?

Ci meritiamo un datore di lavoro disonesto che pensa a far soldi sulla mia vita modesta di operaio, che risparmia sulla sicurezza o magari non mi versa i contributi...e ce lo meritiamo perchè puntualmente dimentico che domani potrebbe toccare a me.

Ci meritiamo gli aumenti di luce, acqua, gas, autostrade, benzina, generi alimentari...semplicemente perchè tutti sappiamo da cosa derivano gli aumenti indiscriminati...ma non sappiamo come reagire....e se ancora paghiamo una tassa sulle benzine per la guerra in Abissinia...speriamo che domani qualcosa si ricordi di eliminarla. 

Ci meritiamo tutto questo e molto altro ancora perchè il problema serio e che Alice è stata messa fuori dal GF. Ci meritiamo tutto questo perchè a vincere il festival non dovevavo essere Gio' Di Tonno e Lola Ponce.

Io accuserei l'intero parlamento italiano di agire sistematicamente in violazione dell'art. 3 della Costituzione Italiana. In particolare li accuserei di non garantire la pari dignità sociale dei cittadini e di non far nulla per rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto ne limitano la libertà e l'uguaglianza.

E li accuserei volentieri se la sovranità in questo paese appartenesse ancora al popolo. Il popolo italiano, tuttavia, sembra proprio che sia entrato in nomination.