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Post n°54 pubblicato il 27 Marzo 2006 da ZairaT
Che mi rimbombavano dentro i ricordi, le parole, le canzoni, le note e il pianoforte, gli sguardi, le promesse, le paure, le emozioni, le gioie, i dolori, le disperazioni, i sentimenti laceranti, le urla, le carezze, l'amore, i baci, gli abbracci, le strette, i pianti, gli addii, le ore al telefono, le empatie, l'appartenenza dell'uno all'altra. Erano un pò di giorni che ti avevo di nuovo dentro. Oggi pomeriggio mi hai chiamato festante per darmi l'ultimo colpo, per dichiarare finita e suggellata da questa forzata amicizia il nostro amore malato e folle. Ho una bella notizia... Sto per diventare papà. Ho il vomito, mi sento male, mi sento sporca, mi sento privata della cosa più forte ci sia stata nella mia vita. Mi sento vuota e mi sento sciocca. Mi sento senza di te. Mi sento che non ti ho più né mai più ti avro. Sento che non ci sarai più e non mi sarà mai più di giovamento ricordarmi di quello che siamo stati. Sento che ogni volta che guardo qualcuno in realtà cerco te, perchè ogni canzone, ogni parola, ogni particolarità la lego a te. Perchè, in realtà, l'amore, lo lego a te. Perchè, in realtà, l'amore, sei tu. Ed invece, devo dirti addio. |