Creato da acer.250 il 26/11/2007
just to be there
|
Tag Cloud
deadlander acer
Per contattare l'autore
Contatta l'autore
Nickname: acer.250
|
|
Sesso: M Età: 101 Prov: BS |
Area personale
Menu
PREMIO Award Brillante
blog
Disclaimer
Questo Blog non è una testata giornalistica perchè aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto non può essere considerato prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. La gran parte delle immagini presenti sono state reperite su internet e pubblicate perchè giudicate di pubblico dominio. Chiunque, in possesso di diritti sulle immagini, intendesse richiederne la rimozione dovrà solo inviare una mail e saranno eliminate.Il materiale riportato è pubblicato senza fini di lucro. Eventuali violazioni di copyright segnalate dagli aventi diritto saranno rimosse .
Tag
Cerca in questo Blog
Tag Cloud
freeadventureoffroad.com
Ultimi commenti
Tag Cloud
I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono. I falsi amici invece pur vedendo allo stesso modo i tuoi errori... ti lusingheranno sempre
« Italia-programmi non demorde | Come attivare la modalit... » |
Avvelenamenti e intossicazioniDetersivi, medicinali, vernici, cibi tossici. Sono questi i principali prodotti che possono provocare avvelenamento o intossicazione che, nel 90% dei casi, avvengono in casa. Ad essere più esposti al rischio sono i bambini a causa di gesti e comportamenti per loro assolutamente naturali e che fanno parte del normale percorso di crescita: tendenza a portare gli oggetti alla bocca, estrema curiosità, desiderio di esplorazione e capacità di approfittare di circostanze favorevoli, come quando il genitore è impegnato in una conversazione telefonica, durante la preparazione dei pasti o in un momento di stanchezza.“A preoccupare i pediatri – afferma il dott. Angelo Milazzo, pediatra della Segreteria della Sipps Sicilia – sono i dati più recenti relativi agli avvelenamenti in Italia: come segnalato dai Centri Anti Veleni, ogni anno vengono registrate oltre 67.000 richieste di consulenza e nel 44% dei casi si tratta di bambini sotto i 5 anni di età. L’incuria e la costante sottovalutazione delle insidie nascoste fra le mura domestiche sono le cause maggiori di avvelenamento nei bambini e si verificano con maggior frequenza nelle famiglie più disagiate, soprattutto in quelle dove sono presenti problemi psichici e comportamentali. Tuttavia, l’avvelenamento può essere provocato anche da un attimo di distrazione o da un momento di stanchezza, che possono capitare a chiunque e senza preavviso.” Per aiutare i genitori, i pediatri SIPPS hanno elaborato una serie di consigli utili per prevenire il pericolo di avvelenamento o affrontarlo al meglio.
Contrariamente a quanto ritenuto da molti, subito dopo un’intossicazione non bisogna mai provocare il vomito, né somministrare latte, né altri alimenti. In nessun caso, il prodotto ingerito dal bambino va assaggiato, nella presunzione di poter capire di che cosa si trattiE’ invece consigliabile consultare subito medici competenti telefonicamente: innanzitutto il proprio pediatra di famiglia, ma anche un Centro Antiveleni, i medici della Continuità Assistenziale, le guardie mediche e i presidi vari. Saranno loro a dare i primi consigli; molte sostanze, infatti, non hanno tossicità e molti farmaci non sono pericolosi; in questi casi, per esempio, si può evitare di correre al Pronto Soccorso
Conservare le medicine, i prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale fuori dalla portata dei bambini. Tra i medicinali, molto pericolosi risultano i farmaci cardiovascolari e gli psicofarmaci. I luoghi di custodia più idonei sono rappresentati da armadietti chiusi a chiave e dai ripiani più elevati degli armadi. È bene evitare di riporre i prodotti rischiosi in borse, beauty-case, comodini delle camere da letto, perché risultano facilmente accessibili. Attenzione: negli adolescenti l’ingestione di farmaci e di sostanze chimiche spesso non è accidentale, ma volontariaNon travasare prodotti chimici per la pulizia o la manutenzione della casa in contenitori normalmente utilizzati per il cibo, ma riporli nelle confezioni originali. Non lasciare detersivi e prodotti per la pulizia sotto il lavello della cucina. Tra questi, i più pericolosi sono i disgorganti, i solventi, la soda caustica, l’acido muriatico, gli anticalcari e l’ammoniaca
Può succedere che siano proprio i genitori ad “avvelenare” accidentalmente i propri figli: la somministrazione di farmaci scaduti o utilizzati erroneamente, per esempio, così come la preparazione di cibi tossici, possono risultare estremamente dannosi. Queste le principali precauzioni da seguire per scongiurare questo pericolo:
|
Inviato da: acer.250
il 01/04/2024 alle 21:42
Inviato da: Cherrysl
il 22/11/2023 alle 12:08
Inviato da: acer.250
il 05/11/2023 alle 17:40
Inviato da: cassetta2
il 04/11/2023 alle 14:58
Inviato da: acer.250
il 20/08/2023 alle 14:27