GOCCIA DAL ANIMA

fata vera

 Ma pensa un pò
io non sapevo ch'esistevi,
e già sentivo che dovevi esistere.


Chissà perchè la notte mi svegliavo,
senza saper cosa leggeva, la mente mia,
tra i falsi piani, indotti da morfeo.

Ma chi lo sa,
per chi ridevan gli occhi miei burloni,
girando tra la gente estraniato,
fissando un punto fermo là nel vuoto.

E dove stà,
la mente mia vagante,in soliloquio,
perduta nell'immagine di te,
che vedo dappertutto figurata.

Cara bambina,
che all'ombra delle stelle sei cresciuta,
nel cielo sotto il sole maturata,
ora sotto la luna sei una fata.

Ti annunci con sorriso divertita,
e mi fai stare bene, con un gioco,
che non è gioco, ma vita condensata.

Ancora, amore, stella del mio sogno
trasmutati da sogno in fata vera,
e vieni qui da me che cala sera