Non sono latitante...
Chi è che mette in giro questi pettegolezzi?
Si...sono latitante invece...
E un pò me ne dispiace...
Mi dispiace perchè...come dicevo stasera al telefono ad un tipo di mia conoscenza che si diverte ad invitare le gentil donzelle a cena per poi regalarle delle rose...vorrei essere più presente...
Da un pò di tempo a questa parte mi è presa questa necessità di essere ovunque...
Di riuscire a fare tutto...
Di arrivare a tutto...
Al massimo sto riuscendo ad arrivare nel letto la sera senza tramazzare al suolo lungo il corridoio con quella coperta che immancabilmente mi trascino dietro...
Anzi mi devo ricordare di lavarla...
Mi piace questa nuova dimensione...fatta di cose e persone reali...palpabili...
Tangibili...
Mi sento piena...viva...
Ed è anche merito tuo che...come ti ho detto l'altra sera...mi stai riempiendo la vita...
La tua presenza...
Quella di mio figlio...
Quelle delle tue figlie...
Dei nostri colleghi...
E le cene...
Gli aperitivi...
Le serate a teatro o al telefono o davanti ad una tazza di caffè e a un posacenere colmo di mozziconi di sigarette fumati e spenti nervosamente o col sonoro di una risata...di un sospiro...di un sorriso...
Quelle serate in cui le lacrime stanno per sgorgare e le trattieni come una bambina giudiziosa...
Non ho pensato al 4 febbraio...
E oggi mi sento in colpa perchè al 4 febbraio non ci ho pensato neppure il 5 di febbraio...
Solo oggi...solo ora...
Cosa significa?
Tu che riesci a modellare le miei ire e le mie orgogliose prese di posizione...
Tu che riesci a riequilibrare i miei pensieri facendo sì che io sia in grado poi...di guardare le cose da più angolazioni...
Che cosa significa?
E' un bene?
E' un male?
Non ci dovrei pensare?
Ormai non riesco più a non pensarci...
Non riesco più a non pensare di non averci pensato...
Come mi sento?
In colpa...
Potenzialmente in colpa...
Sono una comune mortale...come tutti gli altri...
Sono fatta di fisse e paranoie...
Sono fatta di avvallamenti e spire intrecciate...
Sono fatta di colori forti e temperature irrespirabili...
Sono fatta di scadenze e propositi a lungo termine...
Sono fatta di doveri sentiti e voluti fino in fondo e di inespressivo menefreghismo verso le cose e le persone...
Sono fatta mi mutismi e iperattività e tra tutte queste cose nessuna frontiera...
Nessun valico...
Ci penso e vengo accarezzata e schiaffeggiata...
Non so mai qual'è la dimensione giusta delle cose...
E questo non sapere mi fa paura...
Non parlo di relazioni...di comunicazione...di realtà...
Parlo di quella striscia che mi attraversa e di cui non conosco il nome...
Parlo di quel colore che attrae e da cui cerco di divincolarmi...
Parlo di un giudizio e di un pensiero che non conosco...e che non mi sarà dato mai di conoscere...
Odio arrovellarmi in questi pensieri...
Odio quando scopro che questi pensieri mi fanno solo bene...
Odio quando lo scopro troppo tardi...quando il mio cuore è ridotto a brandelli sanguinolenti...
Odio tutto quello che non riesco a capire e scoprire...
Odio non avere certezze anche se...le certezze le odio perchè banali e scontate...
Odio odiare qualcosa che faccio e che provo...
I combattimenti mi lasciano senza forze...
I duelli mi annientano...e ho già sonno...
Ricominciare...
Riemergere...
Invidio la tua ripresa...
La rapidità con cui ti sei rialzato...
Io l'ultima volta credevo di affogare...
Aveva la sensazione di essere inghiottita da qualcosa di invisibile ma più grande di me...
Forse non sembra...
Forse non te l'ho mai detto ma...mi stai insegnando un sacco di cose...
Mi hai insegnato a seguire il mio istinto...
A perseguire un sogno...
Ad ascoltare attentamente un'altra persona senza giudicarla...
Mi hai dato la possibilità di mettere in pratica le mie coerenze...
Mi hai insegnato a mettere a tacere la parte capricciosa e ostile di me stessa...
Mi hai dimostrato che nella vita si ricomincia sempre e che cadere serve sempre a qualcosa...
Hai permesso che imparassi a volerti bene...non come obbligo o dovere...
E' qualcosa di infinitamente più semplice e complicato...per questo motivo di difficile esternazione...
Mi hai insegnato a ponderare le parole non nel loro significato ma...nel riuscire a dirle quando ho la completa sincronizzazione tra pensiero ed emozione...
Non mi hai ancora spiegato come si utilizza Microsoft Word ma...
Mi sorge un dubbio amletico...
E se neppure tu lo sapessi usare?
E' bello sapere che ci sei...
Buonanotte hermanos...
Inviato da: Wetter
il 10/08/2018 alle 12:34
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il 10/08/2018 alle 12:34
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