Domani L'Italia giocherà la finale del Campionato Mondiale di Calcio...Che dire,speriamo che sia per noi una domenica storica e non una semplice "Domenica d'Estate" 
L'Adidas MB 06 è il pallone ufficiale dei Mondiali di Germania 2006,mentre il nome Adidas deriva da Adolf Dassler il fondatore dell'azienda di abbigliamento sportivo che creò questo nome prendendo spunto dal suo: il suo soprannome era Adi e da Adi e Dassler nacque Adidas.)
l’Adidas MB 06 non è cucito a mano,come la maggior parte dei modelli in commercio,ma invece è incollato a
macchina, grazie a una nuova tecnica di
saldatura a caldo che Adidas ha adottato
proprio per il modello dei mondiali.
L’Adidas
MB 06 è un pallone dalla struttura rivoluzionaria
(a 14 pannelli) e costruito con
tecniche innovative (saldatura a caldo),
di gran lunga
il migliore (anche tra i palloni certifi cati
Fifa); difficile dire se le buone performance
siano dovute esclusivamente alla sua
innovativa concezione.
Altri modelli, invece, non hanno differenze
di qualità così marcate. Sorprende
allora la grossa diversità di prezzo tra
alcuni modelli ed altri; per un pallone con
il marchio “Fifa Approved”, per esempio,
si può arrivare a spendere anche 100
euro. Con poco meno di 20 euro è però
possibile acquistare modelli dalla qualità
di ben poco inferiore a quella dei palloni
da competizione.
L’Adidas MB 06 (109 euro) è il pallone ufficiale dei mondiali di calcio in Germania.
tuttavia, a causa
del prezzo elevato, è consigliato l'utilizzo
solo in
campionati e tornei uffi ciali. I modelli privi
delle certifi cazioni Fifa si comportano comunque bene, con
prestazioni appena al di sotto di quelle
dei palloni da competizione; su tutti il
Nike T 90 Team 250 G (14 euro)
Le iniziative in atto per una produzione eticamente responsabile
di palloni da calcio sono parecchie. Ma i
miglioramenti delle condizioni di lavoro nei paesi in via
di sviluppo sono altrettanto tangibili? Grandi aziende
come Adidas, Nike e Puma compiono indubbiamente
sforzi in questa direzione. Altre, come Intersport, sebbene
all’inizio, stanno facendo passi nella direzione giusta. Le
visite di alcune unità di produzione in Tailandia e a Sialkot
mostrano che alcune tra le più grandi multinazionali di
articoli sportivi (tra cui Adidas, che fornirà i palloni uffi ciali
del mondiale in Germania) promuovono seriamente il
miglioramento delle condizioni sociali e dei lavoratori.
Alcune situazioni continuano tuttavia a richiedere ancora
parecchia attenzione. Per cucire un solo pallone, un
operaio impiega circa tre ore di lavoro e guadagna 60
centesimi di euro: pur considerando i costi della materia
prima, del trasporto, delle varie imposte e delle licenze
per marchi e certifi cazioni, si tratta di una vera e propria
ingiustizia sociale se si pensa che quello stesso pallone
viene venduto in Europa a più di 100 euro.(A.C.giugno 2006)
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