JUKE-BLOG

Estremizzazioni ?

Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cavolo, scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cavolo, scegliete il fai-da-te e il chiedetevi chi siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz, mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio, ridotti a motivo di imbarazzo di stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa cosí? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha un Blog? La gente pensa che si tratti di follia, solitudine, noia: merdate del genere, che pure non vanno ignorate. Ma quello che la gente dimentica è quanto sia piacevole. Se no noi non lo faremmo. In fondo non siamo mica stupidi, almeno non fino a questo punto, e che cazzo. Prendete il Passatempo più forte che avete mai provato, moltiplicatelo per mille: neanche allora ci siete vicini.

Quando hai un blog hai una sola preoccupazione:postare e commentare. E quando non posti e non commenti di colpo devi preoccuparti di tutto un sacco di cazzate: non hai i soldi: non puoi sbronzarti; hai i soldi: bevi troppo; non hai una passera: non scopi mai; hai una passera: rompe le palle; devi pensare alla bollette, al mangiare, a qualche squadra di calcio di merda che non vince mai, ai rapporti umani e a tutte quelle cose che invece non contano quando hai una sincera e onesta blogdipendenza.
L’unico svantaggio, perlomeno lo svantaggio più grosso, è che devi sciropparti una serie di stronzi che ti dicono: “Neanche morto me ne starei in casa davanti ad un pc tutto il giorno, tutte quelle faccine stupide,col nasino,col nasone,con l'occhiolino, il sorrisino, la faccia triste, neanche morto, cazzo”; “Sprechi la vita avvelenandoti la mente con quel blog”;”Tutte le occasioni che avevi, figliolo, le hai buttate via, riempirti la testa di parole....meravigliose.(Post liberamente tratto dal monologo iniziale del film Trainspotting di Danny Boyle)

"Born Slippy" (Underworld)

A domani...Forse