JUKE-BLOG

mi ricorda qualcosa, ma non ricordo che cosa... quel valzer sotto le lacrime del "lupo di mare". Non conoscevo questa canzone, mi piace il verso del gabbiano all'inizio e alla fine :*

Era anche la sigla di "Avventura" una Tv dei ragazzi di tanti anni fa, mentre la canzone è del 1969 ;°)*

nel '69 non ero nemmen nata e non ricordo proprio "Avventura", ma quella musica continua a ricordarmi qualcosa, un ascolto di qualche canzone tipo The Alan Parsons Project in un viaggio in auto di notte di ritorno dal mare con un misto di nostalgia e stanchezza, forse

.... non e' poi cosi' lontano il mare.... un bacio maurino....

4 salty? ;°)*

Grande nostalgia riascoltare "procol harum", che ritengo bravi e, all'epoca, innovativi. Il mare è come piace a me: "che ci inghiotte e non sta fermo mai", come canta e dice Paolo Conte in "Genova per noi" - Buona giornata - Vittorio

Bravi seppur meno famosi di altri gruppo, il testo era poco comprensibile, meglio ascoltare la musica ;°)...Buona serata-Mauro.

WoW! I Procolarum...
(sospiro, pausa, sospiro, farfalle nello stomaco, nostalgia di non sò chè, tristezza senza un oggetto...)

Tristezza senza un oggetto o senza un soggetto? ;°?

marò... sta canzone mi faceva venire una tristezza infinita.... però è bellissima!!! Che bello riascoltarla...

Hai ragione, stesse emozioni le mie :°)))

Ah che bei ricordi, ma quanto tempo fa !!! I Procol li ho amati subito: a parte gli hits più famosi io adoravo Repent Valpurgis, tradotto stranamente in italiano sul 45 giri come Fortuna. Era un pezzo solo strumentale, chiaramente debitore verso la classica, ma questo l'ho scoperto più tardi.Originale e gradevole il tuo blog, l'avevo intravisto solo nelle classifiche ma, come credo tu sappia benissimo, in genere li c'è poco da scoprire....

Ti ringrazio dell'autorevole visita, tu di musica te ne intendi e ci capisci molto più di me, io ascolto e basta, quanto alle classifiche sì forse ci sono stato un tempo, ora non più, o forse sì? Ma io il blog lo tengo mica per quello. Ciao e buona serata.

Mamma mia che meraviglia...era un botto che non la sentivo...mi ha fatta uscire per un attimo dalla plastica! Notte*******

No, tu non sei di plastica! ;°)))