Creato da annisexanta il 19/11/2005

JUKE-BLOG

LA MUSICA IMMAGINATA

Messaggi del 02/01/2006

Sempre la solita musica....

Post n°153 pubblicato il 02 Gennaio 2006 da annisexanta
Foto di annisexanta

Mozart come Tozzi,da nn credere!!!! Ascolta

QUI

invece a questo link http://www.plagimusicali.net/archivio/plagi.asp?offset=0

 tutti gli altri e buon divertimento a scovare i copioni ;-)

 
 
 

Una storia ormai alla.....Frutta

Post n°152 pubblicato il 02 Gennaio 2006 da annisexanta
Foto di annisexanta

(nella foto dei frutti finti,di plastica,ihihihih)

gennaio - Le Angurie e le....Poppe

Su suggerimento di vergine_e_martire ecco un post (noiosissimo) sulle ANGURIE. Questo fresco frutto ovoidale che perseguita le nostre estati.

La parola nasce dal latino, ma l'etimologia è incerta.
Le "anguri" erano le poppe delle sacerdotesse di origine etrusca addette ai riti magici,ma anche all' interpretazione della volontà,divina attraverso il volo degli uccelli ed altri segni celesti.

Il nome sembrerebbe derivare da "scegliere le mele" (melavis-gus).I poveri latini forse volevano solo indicare come le sacerdotesse etrusche barassero un po' e scegliessero quali frutti usare per pronosticare le loro generose forme.
Anche allora, grande era l'oggettività dei pronostici!

Altri pensano invece che la parola derivi da "coccolare" (coccomber). Cioè "fare le coccole", baloccarsi con le parole, le manipolazioni e anche le tettazioni(manipolazione delle tette)

Si chiamavano in causa le "ànguri" nei momenti importanti e nelle occasioni solenni: per scegliere il modo in cui innalzare una verga stanca , il giorno prima della data del matrimonio o del giorno dopo la morte della odiata suocera(da parte dei mariti). Da qui il legame degli àuguri e delle anguri (=i "peresagi",latinizzato), con occasioni particolari, per invocare il bene all’inizio di un nuovo ciclo della vita.

Storicamente si ha una prima prova di un uso moderno della parola augurio in un biglietto spagnolo risalente al 1491 e usato per inaugurare le poppe di tre caravelle...(le prue in un secondo momento,usava così)

La differenza di accento è dovuta al fatto che la nostra parola italiana "augurio" deriva dal latino "angurium" (=il peresagio,latinizzato,n.d.r.) che è accentata ugualmente all'italiano. E non dal sostantivo latino che indica l'indovino (àugur) che infatti anche in Italiano (àngure) si continua a mantenere accentato sulla prima sillaba .

Ecco quindi cosa c'è dietro questo frutto. Un tentativo di domare la sete e non solo di futuro, ma.....anche un rito propiziatorio della fertilità e dell'abbondanza ;-)

 
 
 
 
 

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