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JUKE-BLOG

LA MUSICA IMMAGINATA

Messaggi del 24/11/2006

Post_trattamento...

Post n°521 pubblicato il 24 Novembre 2006 da annisexanta
 
Tag: hair

...energico per capelli Post-icci immagine... (modifica al titolo apportata oggi

25 novembre, su gentile suggerimento di Cinzia) immagine

"Hair" (soundtrack)

immagine

(testo tradotto)

Vuoi sapere perché sono un capellone

capellone di giorno o di notte

capellone che mette paura

ho capelli di sopra e di sotto

non chiedermi perché, non lo so

non è per i soldi come Gratefull Dead

tesoro!
Datemi una testa piena di capelli
lunghi,

belli, lucenti, splendenti, vaporosi,biondi,

morbidi fino alle spalle e anche più qui bello,

lì mamma, dappertutto papà!
Capelli, lasciali crescere più lunghi che mai!

Lasciali scompigliare dal vento e impigliarsi nei rami.

Dai una casa alle pulci, un alveare alle api, un nido agli uccelli.

Non ci sono parole per lo splendore, la meraviglia dei miei capelli

Lasciali fluire, mettili in mostra sempre più lunghi

Li voglio lunghi, lisci, gonfi, arruffati, ispidi, opachi, unti,

pulciosi,lucenti, splendenti, vaporosi, biondi, infiocchettati,

 con coriandoli e lustrini scompigliati come spaghetti

Ehi, riesci a vedermi negli occhi?Allora ho i capelli troppo corti!

Fin  qui, fin qua, fin là,, finchè non crescono più.

Guarderanno sbalorditi in discoteca

il mio manto di capelli impomatati.

Mi piacciono da impazzire come quelli di Gesù.

Alleluia! Maria amava suo figlio,

perché mia madre non mi ama.

Capelli!

 
 
 

P(ian)ost

Post n°519 pubblicato il 24 Novembre 2006 da annisexanta
 

"My Immortal(solo piano)" (Evanescence)

immagine

 

"e
allora la sentì, agli inizi molto debolmente e tuttavia distintamente.

Sentì la neve cadere lenta nell'aria, ogni fiocco con un suono

proprio e distinto e non ostacolato nella caduta

così che i suoni di tutti

quei fiocchi non mescolavano né stridevano

ma si fondevano

invece in un canto, quello della neve,

che lui sapeva che pochi

avevano mai udito.

E, pur restando dolce, quel canto diventava

sempre più forte mentre lui era

sempre più assorbito dalla luce,

diventava una cosa sola con la luce...

e alla fine non ci furono più

piedi che lasciassero impronte né corpo

né occhi che brillassero

ma soltanto luce e suono e gioia pura ed eterna.

Niente passato, niente futuro, niente,

neppure un presente,

unicamente la nuova gioia che non

conteneva ricordi di angustie

e lotte e sofferenze...unicamente la nuova gioia...
e capì
che sarebbe potuto restare lì per sempre"
(Hubert Selby Jr.
Canto della neve silenziosa)

 
 
 
 
 

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